Bancora e Carrillo caricano il Milano

Il 23enne capitano, neo ingegnere meccanico, e il lanciatore venezuelano alla vigilia della doppia sfida a Settimo Torinese (ore 11 e 15.30) che sancisce il ritorno in Serie A della squadra di Marco Fraschetti: fu lui l’ultino ad andare in battuta 23 anni fa e oggi è l’allenatore dei meneghini

Milano Baseball 1946
Francisco Carrillo ed Elio De La Rosa (Milano Baseball 1946)
© Milano Baseball 1946

Scatta ufficialmente la stagione anche per il Milano Baseball 1946 che domenica sarà di scena a Settimo Torinese per una doppia sfida (ore 11 e 15.30) che decreta il ritorno dei rossoblù in serie A dopo 23 anni di attesa. Sarà il 74° campionato del Milano (il 40° a livello di serie A o A1), una lunga storia iniziata nel 1948 e che fino a oggi conta 2.306 partite disputate, di cui 1273 in serie A, con 1361 vittorie totali e 704 in prima serie.
Nel 1998, Marco Fraschetti fu l’ultimo milanese ad andare in battuta in serie A in una partita giocata a Bologna (eliminato al volo dall’esterno destro della Fortitudo De Marco), oggi è l’allenatore di un gruppo di giovani che praticamente ha partecipato alla risalita dalla serie C del 2017 alla serie A. E che di fatto, dopo la promozione in A2 di un anno fa, si trova a dover affrontare questo doppio salto in avanti.
E’ il gran ritorno del Milano nella massima serie. Il 23enne capitano della squadra Nicola Bancora, fresco di laurea in ingegneria meccanica, vive una vigilia serena anche se il debutto a Settimo un po’ si fa sentire: “Aspetto questo momento da quando sono bambino e voglio crescere in serie A. Approccio la stagione con umiltà, ma la sfida con Parma so già che mi darà tanti stimoli”.
Francisco Carrillo, 31enne lanciatore venezuelano ex-Cubs, ha atteso 3 anni per poter venire a giocare in Italia, quest’anno ci è riuscito, accolto dal Milano: “Darò il massimo per vincere con questa società che ha una grande storia. Questa è una grande famiglia, sto davvero molto con i compagni. La squadra è giovane, ma abbiamo grandi potenzialità per fare bene”.
Il Milano in gara-1 a Settimo Torinese schiererà probabilmente la batteria iniziale composta da Pizzi-Fraschetti, con Garrido, Lo Monaco, Bancora e De la Rosa interni, Marco Pasotto (figlio d’arte) esterno sinistro, Fraulini al centro e un terzo esterno ancora da decidere a destra. Capellano sarà invece il designato.
Il Settimo, infine, è la squadra del girone che il Milano ha incontrato meno volte nella sua storia: solo sei precedenti in tutto (2 vittorie e 4 sconfitte) risalenti al campionato di serie C 2003, con Raoul Pasotto allenatore, e al campionato di B 2018, con Fraschetti in panchina.

 

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.