Sweep di Anzoátegui su Lara nella finale della LVBP

In gara-quattro vittoria dei Caribes per 8 a 7 ai supplementari. Troppi i lasciati in base dai Cardenales

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Christian Pedroza a punto per la vittoria
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6-0, 1-0, 9-6, 8-7, per i Caribes de Anzoátegui sui Cardenales de Lara, nella serie di finale della LVBP
Una valida di Usdan Romero (dopo un singolo di José Sucre), nel decimo inning, ha dato 8 a 7 la vittoria per 8-7 di Caribes de Anzoátegui su Cardenales de Lara, con il punto che ha completato lo sweep nelle Final Series della LVBP venezuelana: prima volta dal 1992-1993, quando le Águilas del Zulia lasciarono a zero i Navegantes del Magallanes.
I Cardenales non non avevano alternative a mettere insieme quattro vittorie di seguito, dopo aver perso le prime tre partite. Sono arrivati solo a portare gara-quattro ai supplementari, ma hanno dovuto di nuovo cedere. Lara è riuscita a mettere sulle basi 25 corridori, lasciandone però una quantità lì a morire, praticamente il doppio degli avversari.
Mike Álvarez, per i Caribes, ha dovuto andare a pescare nel bullpen molto presto, già al 2°, per la mancanza di controllo del mancino partente Wilfredo Ledezma ha usato nove rilievi e ha vinto californiano Jake Sánchez. Perdente Vicente Campos, che ha ottenuto i primi due out del 10 ° inning, che non sono bastati.
Avvio spumeggiante: 3 a 2 per i Cardenales, che battevano per primi, alla fine dell’inning d’apertura. Caribes ha capovolto il parziale al 3° con l’aiuto della difesa avversaria. Al 5° il pareggio. Nella metà alta della ripresa successiva ancora Lara si è vista chiudere la porta in faccia con le basi cariche. E al cambio di campo Caribes è andata di nuovo avanti (5-4). Al 7° di nuovo Lara sopra nel parziale (6 a 5), col doppio di Ildemaro Vaeìrgas. Ma ancora tre rimasti in base.
All’8° la “decision”, con i punti del l’8 a 6: singolo di Herlis Rodríguez, bis di Jesús Sucre, e valida di Romero. Non sono bastati al 9° il doppio di Ildemaro Vargas, il sacrificio di Jecksson Flores e la valida di Gorkys Hernández, che non andati più in là dell’arrivare al 7 a 8.