Il Bsc Rovigo saluta, dopo 22 anni, il coach cubano Fidel Reinoso

Il tecnico arrivò in Polesine nel 1998. Grazie a lui i veneti sono stati vicecampioni d’Italia con le Under 12 e Under 14; nel 2009 la storica promozione del baseball in serie A, poi nel 2012 il secondo posto in Coppa Italia. Quest’anno il regalo d’addio: il salto in A2

FONTE: BSC ROVIGO

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Il coach cubano Fidel Reinoso
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Un amore lungo 22 anni, che da ora in avanti proseguirà “a distanza”. Fidel Reinoso, storico coach del Baseball Softball Club Rovigo, fra qualche giorno partirà per fare ritorno nella sua Cuba, lasciando definitivamente il suo ruolo nello staff tecnico rossoblù. Le due operazioni chirurgiche subite negli ultimi 12 mesi hanno indebolito il suo fisico, imponendo una riclassificazione delle priorità personali, che per forza di cose ora vede la salute davanti all’amato baseball.

Arrivato in Polesine nel 1998, il coach cubano si è subito inserito alla perfezione nel club mettendo a disposizione di tutti la sua grande umanità e la sua esperienza. Rovigo è ben presto diventata la sua seconda casa. Sotto la sua guida sono cresciute centinaia di ragazzi e ragazze, molti sono arrivati poi a vestire la casacca delle squadre seniores. Con lui il Baseball Softball Club Rovigo è diventato vicecampione d’Italia con le Under 12 e Under 14, nel 2009 la storica promozione del baseball in Serie A, poi nel 2012 il secondo posto in Coppa Italia. Quest’anno il regalo di addio con un altro salto di categoria, dalla B alla A2, che porta la sua indelebile firma.  L’11 dicembre Fidel salirà sull’aereo che lo riporterà nel suo Paese d’origine insieme agli altri due tecnici rossoblù Yoel Becerra e Leonardo Mena. Ma non sarà un vero addio. La società ha già deciso di regalargli un viaggio premio per poterlo riavere a Rovigo nel corso del 2021 per una breve vacanza; un gesto dovuto, che sottolinea l’intensissimo legame creatosi tra il tecnico e tutto l’ambiente del batti e corri rodigino. Forse il prossimo anno si riuscirà a regalare a Fidel una grande festa che, per ovvie ragioni, ora non è possibile organizzare.

La partenza del coach cubano ha costretto il Baseball Softball Club Rovigo a muoversi per individuare una figura che prenda il suo posto: già ben avviate le trattative con un tecnico in grado di dare continuità al progetto rossoblù. Non solo. Lo staff rodigino si sta arricchendo di altre nuove collaborazioni in vista della prossima stagione. Il club di via Vittorio Veneto ha trovato un accordo con Francesco Aluffi, allenatore delle giovanili azzurre e di Padova e Macerata in Serie A, nonché formatore per il Cnt: a lui spetterà il compito di far crescere le formazioni giovanili dedicando particolare attenzione al settore battuta.  Rinnovata anche la collaborazione con Adriano Morabito, altro grande nome del baseball italiano che già nelle scorse stagioni aveva portato la sua esperienza sul diamante rossoblù.

Diamante che anche in queste settimane continua a essere frequentato da tutte le formazioni rodigine. Complici le belle giornate di sole e le temperature ancora non troppo rigide, gli allenamenti stanno proseguendo all’aperto, dal minibaseball alle squadre seniores. Una continuità resa possibile dagli ampi spazi del campo della Tassina, che mantiene sempre le sue porte aperte a tutti i giovani rodigini che volessero avvicinarsi al baseball e al softball.