Europei 2021, parte da Torino la sfida degli azzurri

Annunciata ufficialmente l’assegnazione dell’organizzazione del massimo torneo continentale all’Italia e alle sedi di Torino, Avigliana e Settimo Torinese. Mike Piazza: “Puntiamo al gradino più alto e celebreremo le vittorie con barolo e tartufo bianco”

(EzR NADOC)
Mike Piazza accanto al logo degli Europei di baseball 2021
© (EzR NADOC)

L’Europeo di baseball 2021 comincia a muovere i primi passi. Nella Sala della Trasparenza della Regione Piemonte, è stata infatti ufficialmente annunciata l’assegnazione dell’organizzazione del massimo torneo continentale del prossimo anno all’Italia e alle sedi di Torino, Avigliana e Settimo Torinese.
A fare gli onori di casa, anche a nome del Presidente della Regione Alberto Cirio, l’Assessore allo sport piemontese Fabrizio Ricca, che ha sottolineato come l’assegnazione dell’evento europeo sia un segnale forte di rinascita dell’attività dopo un anno così difficile come quello che stiamo vivendo.
Il Presidente della Federazione Italiana Baseball Softball Andrea Marcon ha ringraziato il gruppo di Società che, con il coordinamento del Consigliere federale di riferimento sul territorio, Marco Mannucci, hanno dato vita ad una campagna di sostegno alla candidatura tanto improvvisa e impegnativa quanto efficace, puntualizzando poi come una delle chiavi di successo dello sport sia quella di fare sistema, integrandosi anche con le opportunità turistiche dei territori: “Torino non sarà solo Europeo di baseball nel 2021, anno in cui prenderà il via la serie di ATP Finals di tennis che la città ospiterà, evento con il quale da subito lavoreremo per creare sinergia.”
Marco Mannucci, anche in veste di membro dell’Esecutivo della Confederation of European Baseball, portati i saluti del Presidente CEB Didier Seminet, ha raccontato il suo orgoglio di rappresentare l’Italia e la sua terra a livello europeo: “Penso che abbiamo posto rimedio a un’anomalia, quella che uno dei paesi più importanti del nostro sport non abbia ospitato il torneo continentale da oltre vent’anni. La scelta Italia è sicuramente determinata anche dal volere andare sul sicuro sul piano organizzativo, e con i supporti che abbiamo raccolto immediatamente, sono certo che sfrutteremo al meglio questa opportunità.”
Una responsabilità anche sportiva che grava sulle spalle della squadra nazionale, rappresentata dal manager Mike Piazza, che ha ricordato come Torino abbia sempre risposto con entusiasmo al richiamo della maglia azzurra ed è certo che così sarà anche in questa occasione, in cui l’Italia punterà a tornare sul gradino più alto del podio, aspettandosi anche “di celebrare le vittorie con barolo e tartufo bianco, suscitando l’applauso dei presenti.”