“Arrembaggio”: i 18 mesi che hanno affossato i Pirati

Il libro, curato dal collega Carlo Ravegnani, racconta in 50 pagine suddivise in 12 capitoli il periodo più nero della storia del Rimini Baseball e il susseguirsi di tutti gli accadimenti da Zangheri a Ciro il pizzaiolo

Edizioni CEGA
La copertina di "Arrembaggio", il libro di Carlo Ravegnani
© Edizioni CEGA

18 mesi. Intensi, sofferti, rivelati con tanto pathos (e altrettanta amarezza) in 50 pagine. Carlo Ravegnani, apprezzato giornalista del Corriere di Romagna – e stimato collaboratore di Baseball.it – ha voluto soffermare la sua attenzione sul tremendo “ciclone”, così lo definisce nella prefazione, abbattutosi sul Rimini Baseball e che ha spazzato via 70 anni di storia, 13 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 5 Coppe Italia e tante memorabili sfide.

Arrembaggio” è un libro pensato nottetempo, perché la pagina più nera della storia del Rimini Baseball non poteva né doveva essere dimenticata. Ma raccontata con passione. Ravegnani, ha riavvolto ore e ore di telefonate, incontri, riunioni, ha rimesso assieme tutti i messaggi Whatsapp, riletto mail. Un libro vero, dove ogni riferimento a persone e cose non è affatto “puramente casuale”. E logicamente con il tocco che un giornalista deve metterci sempre.

Dodici i capitoli principali di “Arrembaggio”, tanti gli aneddoti e gli episodi descritti con dovizia di particolari che hanno caratterizzato il periodo dall’indimenticato Zangheri (“C’è solo un presidente”, conosciuto nel 1988) a Ciro Esposito, “il pizzaiolo”. C’è spazio per Alberto Antolini, “numero uno per distacco”, sempre sulla breccia con nuove idee e progetti. In “Toccata fuga e cocci” viene raccontato l’incontro con Pillisio e successiva gestione del club fino al bye-bye destinazione Nettuno City.

Altri capitoli: “Sweet november”, “L’hanno data a Pillisio” (il passaggio del timone del Pres dopo lo scudetto del 2017), “Supermercato”, “16 Febbraio 2019” (giorno della scomparsa di Zangheri a 86 anni), “Venghino, signori, venghino” (l’idea di Andrea Girasole), “Il comune getta la spugna” (con il tentativo di salvataggio del Rimini), “Porte girevoli e lucchetti allo stadio” (la chiusura della casa dei Pirati” fino a “Sempre peggio” e “L’ultimo sfregio”. Una girandola di fatti, dichiarazioni, episodi che Carlo Ravegnani ha saputo raccontare con un trasporto incredibile e appassionato.

Fino all’epilogo. La storia non finisce mai, però che sia finita una storia è innegabile. La chiusura, emozionante, dedicata a Zangheri e al suo Rimini, è affidata alla doppia A di Alberto Antolini che dice: “Oggi, nel 2020, è andato tutto come era giusto dovesse andare: c’è stato un unico presidente e io sono orgogliosissimo di essere stato al suo fianco, pochi hanno avuto questa fortuna. Tanti lo hanno visto pieno di grinta, pochi invece lo hanno visto piangere: io sono stato orgogliosamente uno dei pochi”.

Ci sono anche quattro contributi di altrettanti colleghi che da sempre seguono le gesta dei Pirati: Cristiano Cerbara (Adesso posso darti del tu), Alberto Crescentini (La partita vicino a Rino), Andrea Perari (Indimenticabile Barcellona) e Gilberto Pierdicca (Quella sera alla baracca).

Il libro si chiude, anche se la voglia di continuare è tanta, con una foto simbolo dell’avventura di Rino Zangheri nel baseball: il Pres, davanti a tutti, la sera dello scudetto numero 12 e sullo sfondo tutta la sua gente, giocatori e tifosi. Un’immagine splendida di un baseball che non c’è più.

 

“Arrembaggio” è stato presentato ieri nella splendida cornice della galleria d’arte “Augeo” durante un incontro cui hanno partecipato anche l’intera famiglia Zangheri e personaggi del baseball riminese tra cui, in particolare, Paolo Ceccaroli e Mauro Mazzotti.

Per tutti gli appassionati riminesi, il libro sarà in edicola gratuitamente con il “Corriere di Rimini” mercoledì 8 luglio. Tutti gli altri potranno inviare una mail direttamente all’autore ravegnani@corriereromagna.it

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Nato nel 1964 ad Anzio, si occupa di sport USA e in particolare di baseball, pur svolgendo a tempo pieno attività professionale come Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali. Dal 1992 collabora con Il Giornale, in precedenza ha scritto per Tuttosport, La Stampa, Il Resto del Carlino, Il Tirreno, Corriere di Rimini, Guerin Sportivo, Play-off, Newsport, Baseball International, Sport Usa, Tuttobaseball. In ambito radio-televisivo ha effettuato radiocronache e servizi per conto di diverse emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Italia Radio, Radio Luna LT, Radio Enea etc. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali per alcune televisioni locali: nel 1998 ha curato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto della squadra tirrenica (di cui è stato anche capo ufficio stampa). Significative sono state anche le esperienze vissute personalmente negli USA: gli ottimi rapporti instaurati con gli uffici stampa di diversi club (in particolare dei Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati al baseball e alla comunicazione sui media. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito per assumere l'incarico di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, durante le finali scudetto, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano. Nell'estate del 1998 ha svolto attività di supporto all'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball, con ampi servizi in voce per Radio Dimensione Suono Network e RDS Roma.