Mondiali under 18: Corea bella di giorno, ma che fatica contro il Canada

I padroni di casa segnano sei punti al primo inning, poi rischiano ma riscattano il ko di ieri sera. L’Olanda batte Nicaragua e lascia accesa la speranza qualificazione. Panama strapazza in 5 inning il Sud Africa che però segna i suoi primi punti

La formazione del Sud Africa (Foto Wbsc)

Gijang (Corea del Sud) La Corea si riprende con gli interessi quanto lasciato per strada ieri sera nella sconfitta con l’Australia, alla sua  prima gara senza riflettori mette in mostra il meglio di sé e batte (8-5) un Canada mai domo. Vince il primo incontro l’Olanda, dopo lo scossone di ieri, e porta a casa un risultato prezioso (4-2) contro Nicaragua che patisce la prima sconfitta.

Sul campo principale primo inning devastante dei padroni di casa che segnano 6 volte e costringono il partente del Canada Theo Millas a uscire dopo aver affrontato 7 uomini e aver subito i punti coreani, senza out. Doppio, bunt valido del velocissimo Kim che poi ruba la seconda, valida interna su battuta a due passi dal monte, singolo a sinistra che vale un punto, battuta sulla destra del lanciatore che la intercetta con la mano e spiazza l’interbase 2-0 e ancora basi piene, inutile visita del manager perché arrivano altre due legnate. Entra Justin Thorsteinson che chiude l’inning. Bravi e anche un po’ fortunati i padroni di casa. Che al terzo segnano ancora dopo una base, una scelta difesa e un singolo, al quarto portano a 8 i punti di vantaggio. Il Canada non ci sta, reagisce ma in un paio di occasioni la difesa, finora non brillante, blocca belle battute. Al sesto i nordamericani caricano le basi, è tempo di “visita” per il partente coreano che esce dopo il battitore successivo e il primo punto subito. Una valida sul rilievo porta a 3 le segnature e una lunga battuta all’esterno sinistro illude i canadesi ma è al volo. Migliorati in difesa, i coreani restano spregiudicati sulle basi e prima nell’attacco successivo vedono eliminare due corridori su pick-off quando c’erano zero out, al settimo è il “review” a decretare il terzo out a casa.

Il settimo attacco canadese carica le basi, segna un punto ma una linea sull’interbase consente il doppio gioco risolutore. Al nono con due out arriva il quinto punto, ci sono uomini in seconda e terza e quello del potenziale pareggio nel box ma un’assistenza 4-3 chiude i giochi e costa la prima sconfitta al Canada che ha battuto di più (17 valide contro 13) ma paga il disastroso primo inning, due errori in difesa e ben 12 uomini lasciati in base.

L’Olanda risponde “presente” alla chiamata del Mondiale e dopo il bell’esordio – con sconfitta al tie break – con la Corea e il ko per manifesta contro il Canada, regola Nicaragua che finora era a 1000. Il fuoricampo da due punti al primo inning dell’esterno sinistro Darryl Collins alla fine fa la differenza. Dieci le valide battute dagli “Orange”, da segnalare i 2 su 4 del seconda base Kemp e dell’interbase Ryson Polonius. Ora la squadra europea deve vincere anche contro Cina e Australia per sperare in un miracoloso passaggio del turno.

Nella partita del mattino il Sudafrica perde come era prevedibile contro Panama (17-2) addirittura al quinto inning, ma scrive una pagina di storia perché segna i primi punti in un mondiale. Alla terza partita due valide nello stesso inning (finora ne avevano battute solo altre due) prima consentono a Panteberger – che aveva battuto un singolo – di andare a punto su un errore, poi a Mitchell di entrare sul singolo di November. Per Panama chiude a 1000 (3 su 3 e quattro punti spinti a casa) il seconda base Jean Arnaez