Scontro tra le prime quattro, ma la questione City tiene banco

I tirrenici partiranno regolarmente per San Marino, dove tenteranno di difendere il secondo posto. Derby emiliano a campi alternati, chiude la giornata la visita del Castenaso ad un Redipuglia in buona forma

Fulvio Vecchiarelli-Nettuno Baseball City
Paolo Taschini
© Fulvio Vecchiarelli-Nettuno Baseball City

Alla vigilia della terza giornata di ritorno, con già noti i nomi delle squadre che prenderanno parte ai playoff e di cui si attende solo l’ordine di piazzamento, l’attenzione inevitabilmente viene catalizzata sul caso Nettuno Baseball City. Le recentissime dichiarazioni di Simone Pillisio, come emerso in questa intervista pubblicata da baseball.it, aprono un futuro fosco per i tirrenici proprio quando la squadra è in piena corsa per il secondo posto (con dunque il vantaggio del campo in un’eventuale semifinale).

Già negli ultimi giorni si vociferava di problemi inerenti il pagamento degli ingaggi e da una diatriba legata al mancato rispetto degli impegni economici da parte di Salvatore Masala, la controparte in casa City insieme ad un pool di sponsor e al ricavato di una campagna abbonamenti che si è rivelata particolarmente fruttuosa. Secondo indiscrezioni a Pillisio era stato chiesto di venire a parlare alla squadra a Castenaso, oppure nel turno casalingo con il Godo della scorsa settimana, ma in nessuno dei due casi si è presentato, sino appunto alle sue recenti dichiarazioni che hanno spiazzato definitivamente l’ambiente nettunese.
Inutile dire che la cosa ci rammarica molto, perché ci rendiamo conto che non è solamente una questione di baseball e di ambizioni agonistiche – ci dicono dalla dirigenza del City – ci sono persone qui che mantengono le loro famiglie nei paesi d’origine, dove la situazione è tutt’altro che rosea, con ingaggi che gli sono stati promessi da altri. Ci rifiutiamo di abbandonarli a loro stessi qui a 5.000 chilometri di distanza. Noi ci siamo subito attivati per tamponare il più possibile le pendenze attuali, facendoci carico in alcuni casi anche in via personale, e la squadra per San Marino partirà”.
E da qui alla fine del campionato? “Stiamo lavorando per arginare la questione e in settimana presenteremo loro una proposta il più possibile concreta. La nostra intenzione è terminare la stagione nel rispetto della dignità dei giocatori stranieri ed in maniera serena, garantendogli il più possibile dal punto di vista economico. Starà a loro poi accettare o meno. In questo caso saranno le esigenze personali a prevalere, e ognuno prenderà la decisione che riterrà più giusta”.

Foto Fulvio Vecchiarelli-Nettuno Baseball City
Vinicio Sparagna

Tornando al baseball giocato, quella che si giocherà comunque a Serravalle in casa del San Marino sembra proprio tra i due scontri diretti il più interessante. Miglior attacco del campionato contro miglior monte di lancio, rispettivamente 324 contro 2,74, e con due squadre che arrivano da serie positive non trascurabili. Il City ha sfruttato a pieno le ultime sei uscite per vincerle tutte, il San Marino viene da 4 successi nelle ultime 6 e all’andata ha prevalso in entrambi i match, dando sostanzialmente vita alla minicrisi del City che è poi confluita nell’esonero di Carlo Morville. Sempre in casa City a parte la situazione di cui abbiamo già parlato prima, è sicura l’indisponibilità per infortunio del catcher Luis Alvarez, con Vinicio Sparagna a questo punto che sarà chiamato in causa in entrambi gli incontri mentre sul monte si annunciano le sfide tra Quevedo e Ruiz in garauno e tra Maestri e Taschini nella seconda.

Lauro Bassani - PhotoBass
Erly Casanova

L’altro big match della giornata sarà quello tra ParmaClima e Unipolsai, a campi alternati con inizio venerdì a Parma. Bologna dopo aver dominato la prima parte della stagione (ottenendo tra l’altro proprio la doppietta contro i ducali) ha un po’ rallentato, tre vittorie nelle ultime sei uscite, meglio ci arriva sicuramente l’altra emiliana come striscia, 4 delle ultime 6. Ma c’è da fronteggiare l’ormai nota indisponibilità di Ozanich, che sino a questo momento è stato impiegato in cinque partite in pedana per un totale di 18,2 riprese lanciate. Certo non c’è da perdere la sfida stellare in pedana tra Casanova e Rivero, per il primo un record è di 1-2 con 2,84 di pgl, l’altro è ancora imbattuto (3-0) e forte di un impressionante 1,31 di pgl.
La giornata si chiuderà domenica, quando a Ronchi si sfideranno due stati d’animo completamente diversi. Quello dei Rangers è altissimo, visto che i padroni di casa vengono da tre successi di fila, mentre sono quattro (ma i kappaò) rimediati consecutivamente dal fanalino di coda Autovia Castenaso. A parte le posizioni di rincalzo, Redipuglia può in caso di doppietta tecnicamente ancora sperare in un clamoroso aggancio alla zona play off, per ora distante cinque lunghezze. Speranza effimera, certo, ma finché la matematica non condanna…

Informazioni su Mauro Cugola 546 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.