Riscatto Parma Clima a Castenaso

Due fuoricampo di Zileri. L’Autovia in vantaggio per due riprese ma battuta al 6°. Decisivo il triplo di Desimoni

Lauro Bassani (PhotoBass)
Leonardo Zileri
© Lauro Bassani (PhotoBass)

Immediato riscatto del Parma Clima che espugna il Teseo Bondi di Castenaso con il risultato di 8 a 4 chiudendo il girone di andata del massimo campionato con un record di sette vittorie e cinque sconfitte. Mattatore della serata Leonardo Zileri che ha colpito due decisivi fuoricampo contro Andretta e Bassi. Nella serata del debutto di Mauro Schiavoni il lanciatore vincente è risultato Junior Oberto.

Entrambi i tecnici variano le formazioni rispetto alla gara della sera precedente. Nanni è costretto a rinunciare all’infortunato Ambrosino e schiera Chiatto nel catcher box in sostituzione di Sabbatani mentre Poma da un turno di riposo a Scalera e Vinales inserendo Mercuri in terza e Beaumont a ricevere. Peraza e Zileri sono i battitori designati, Andretta e Aldegheri i lanciatori iniziali.
Il Parma Clima chiude il primo inning con tre punti sul tabellone e tante recriminazioni.
Il primo fuoricampo stagionale di Leo Zileri concretizza le valide di Desimoni e Koutsoyanopulos (doppio) ma i ducali perdono un corridore a casa base in situazione di nessun eliminato e lasciano tre corridori sui cuscini dopo una contestata eliminazione in prima di Beaumont.
A rimettere il risultato in parità ci pensa quasi subito Simone Alfinito che al secondo inning colpisce un fuoricampo da tre punti a sinistra permettendo di completare il giro della basi anche a Molina (base per ball) e Chiatto (singolo a destra).
Il vantaggio del Parma Clima si dissolve nel breve volgere di un giro di mazza e la partita riprende da una situazione di perfetta parità che però non dura neppure una ripresa. Al terzo il Castenaso approfitta infatti di un blackout difensivo del Parma Clima e si porta in vantaggio. Dreni ottiene una base per ball e avanza fino alla terza quando Beaumont e Koutsoyanopulos commettono due errori nella stessa azione: per realizzare il punto del 4 a 3 è così sufficiente una battuta di Peraza in campo interno spettacolarmente difesa in tuffo da Paolini.

A metà gara i tecnici decidono di sostituire i lanciatori. Andretta (tre punti, cinque valide, sette basi per ball e uno strikeout) lascia il posto a Bassi mentre Aldegheri (quattro punti, quattro valide, tre basi ball, cinque k) viene rilevato da Oberto.
Il Parma è in evidente difficoltà ma non molla. Al quarto un singolo di Desimoni e una base per ball ottenuta da Koutsoyanopulos vengono vanificate da una battuta in doppio gioco di Mirabal, al quinto gli arrivi in base di Zileri (singolo al centro) e Sambucci (quattro ball) non vengono sfruttati da Mercuri (infield fly) e Paolini (facile pop sul prima base).
Al sesto inning i gialloblu vedono premiati i propri sforzi: Desimoni e Mirabal ottengono due basi per ball e Sebastiano Poma propizia il controsorpasso con un chirurgico triplo a destra. Non è finita: capitan Zileri picchia il secondo fuoricampo personale della serata – questa volta a sinistra – e porta il Parma Clima in vantaggio per 7 a 4.
Al cambio di campo i padroni di casa tornano a farsi pericolosi con un singolo di Molina e una base per ball concessa a Venturi. Nanni ordina un sacrificio a Chiatto e poi si gioca la carta Ambrosino: la difesa ducale concede al nettunese la base intenzionale e poi si esalta con una difficile presa in foul di Beaumont e un sicuro intervento al centro di Sebastiano Poma. Sono le azioni che permettono al Parma Clima di giocare con relativa tranquillità le ultime riprese: al settimo i ducali allungano sfruttando tre errori difensivi e un singolo di Flisi e poi affidano la chiusura del match all’esordiente Schiavoni e a Yomel Rivera.
L’unico sussulto lo procura l’esterno Venturi che prima viene espulso per proteste e poi ingaggia una discussione petto contro petto con l’arbitro Bastianello che potrebbe costargli una squalifica di alcune giornate.

Il tabellino