Le ultime prima della quarta giornata (aggiornamento)

Nell’UnipolSai difficile l’esordio del neo-acquisto Kindelan. Frignani vuole ipotecare i playoff. Gara due anticipata alle 16 di sabato. Il Godo partirà dalla batteria Hernandez-Evangelista. Il Parma Clima sarà senza l’infortunato Paolini e con la novità di Mauro Schiavoni fra i lanciatori

FIBS
Mauro Schiavoni
© FIBS

Qui Bologna
L’UnipolSai, al di là delle sei vittorie meritate, ma quasi sempre strette nel punteggio, ottenute nei confronti di due concorrenti dirette alla lotta playoff e di una volitiva neopromossa, deve ancora trovare la condizione migliore, soprattutto in fase offensiva (penultima in media battuta di tutta la serie A1), mentre invece la difesa sembra girare per il meglio. In settimana la società biancoblu è intervenuta sul roster, ingaggiando Lionard Kindelàn, che va a sostituire il prima base Alex Rodriguez, sia nel ruolo che in una posizione importante del lineup. Sarà difficile che il nuovo arrivato potrà essere già utilizzabile almeno nella gara del venerdì, prevedendo dunque alcune rotazioni difensive. Confermati Rivero e Pizziconi come lanciatori partenti, poi come sempre saranno gli andamenti delle gare a influire sulle rotazioni dei rilievi, fra i quali probabilmente mancherà ancora Filippo Crepaldi, che si sta allenando e recuperando dall’infortunio al braccio che ne ha pregiudicato l’utilizzo nella prima parte della stagione e sarà comunque a disposizione nel weekend dopo il riposo. Tutti ”abili e arruolati” gli altri atleti a disposizione.
Ottenute queste informazioni, facciamo anche il punto della situazione con il manager Daniele Frignani, reduce dalla vittoria numero 100 in quel di Parma, un successo molto sofferto ma anche molto importante: “affrontiamo Nettuno, una ‘corazzata’ che viene da due sconfitte ma che presenta il lineup più potente e pericoloso di tutta la A1, candidata a vincere il titolo, dunque arriveranno agguerriti, determinati a dimostrare le loro qualità; noi dobbiamo giocare il nostro baseball con l’obiettivo di un risultato positivo, che a questo punto della stagione potrebbe già rappresentare un’ipoteca sui playoff, permettendoci di proseguire tranquilli sui nostri obiettivi a partire dalla coppa”. Per quanto riguarda la situazione del campionato “è il primo anno che c’è discordanza tra vittorie e numeri – prosegue Frignani – ma io preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno, dobbiamo sicuramente migliorare e ne abbiamo i margini, ma abbiamo vinto contro squadre importanti, dimostrando così la nostra qualità”.
Da segnalare che gara-due si giocherà sabato alle 16, invece che alle 21, viste le previsioni meteo.

Qui Godo
Nell’ultimo sabato di aprile il Godo ha affrontato una della squadre più forti del campionato e che punta allo scudetto, il Nettuno City. Di certo i ragazzi del Godo non gli hanno reso la strada molto semplice, due incontri equilibrati fino al sesto inning, dove le squadre si trovavano in parità o in differenza di un punto, poi la ruota ha girato verso il più forte in battuta. In attacco da segnalare i doppi di Emmanuel Evangelista (2), Mattia Bucchi, Luca Servidei e Alfonso Reda che esordisce anche con il suo primo fuori campo, ottima la difesa nel secondo incontro, mentre nel primo qualche piccolo errore.
Ora il fine settimana vede protagoniste le due neo promosse: Godo e Castenaso, entrambe a zero vittorie. Il Castenaso è reduce da due sconfitte casalinghe con l’altra neo promossa Redipuglia, mentre per il Godo era il turno di sosta obbligatoria. In parità di partite giocate, gli avversari hanno messo a segno 33 valide contro le 21 dei padroni di casa, hanno subito 39 punti e fatti 20, contro i 31 subiti e i 10 fatti dal Godo, mentre in difesa gli errori del Castenaso ammontano a 8 contro i 4 del Godo.
Il team del Godo a disposizione del manager Marco Bortolotti è al completo. Per l’incontro casalingo di domani venerdì, la batteria sarà composta dal ricevitore Emmanuel Evangelista e sul monte di lancio Jorge Hernandez, mentre per l’incontro in trasferta, in quel di Castenaso, sabato sera, sarà Alfonso Reda a ricevere i lanci di Matteo Galeotti.

Qui Parma
Guido Poma dovrà domani fronteggiare la defezione di Ricardo Paolini, uscito dalla gara di sabato scorso con un polso fuori uso: gli esami radiografici hanno fortunatamente escluso qualsiasi tipo di frattura ossea ma i medici hanno imposto al giovane italo-venezuelano una settimana di riposo assoluto per guarire dall’infortunio. In campo interno la formazione sarà quasi obbligata con Scalera e Mercuri a suddividersi il lavoro in seconda e terza base e con Koutsoyanopulos e Gradali pronti per qualsiasi evenienza.
Anche sul monte di lancio le scelte dei tecnici parmigiani sembrano piuttosto scontate con Mattia Aldegheri ed Erly Casanova scelti per iniziare le gare sul mound. La novità di domani sarà rappresentata dall‘inserimento nel pitching staff dell’italo-argentino Mauro Schiavoni, arrivato ieri a Parma per garantire maggior profondità al bullpen gialloblu.