Giappone, Messico e Colombia fanno il vuoto nel Mondiale Under 23

Il girone di Barranquilla diviso in due con Taipei ancora a secco. Nel gruppo di Monteria rialza la testa l'Australia, pur soffrendo contro la Rep. Ceca. Alla Repubblica Dominica il big-match con la Sud Corea

Ci sono già tre formazioni in fuga nel Mondiale Under 23 organizzato dalla Wbsc sui diamanti colombiani di Barranquilla e Monteria. Nel girone A Giappone, Messico e Colombia hanno due gare di vantaggio sul resto del plotone, compreso l'ambizioso Taipei. Nel girone B uno dei favoriti, Portorico, è ancora a secco di vittorie, mentre la Corea (n° 3 del ranking) subisce una dura lezione dalla Rep. Dominicana. Rialzano la testa, a fatica, i vicecampioni del mondo del Sudafrica.

Al Giappone, campione del mondo 2016, è bastato un inning, il secondo, per aggiudicarsi il derby asiatico con Taipei. I nipponici si sono portati sul 2-0 con un fuoricampo di Yasuda, che ha portato a casa anche Shimada. Il 3-0 è arrivato al 7° sul doppio di Miyazawa. I cinesi hanno solo accorciato con l'homer di Li al 9°.

L'Olanda, in una gara da 28 battute valide, mette paura al Messico per sei riprese. I campioni d'Europa conducono per 3-2 fino a inizio quarto, poi recuperano al 3-9 al 7-9 grazie alle battute di Martina (3/5), prima di arrendersi definitivamente dopo aver subito cinque punti nelle riprese conclusive. I messicani, hanno chiuso con 16 valide a dodici, con quattro palline oltre la recinzione (Urena 2p. al 4°, Valenzuela 2p. al 5°, Pina 1p. al 9° e Macias 2p. al 9°). De Jong per cercare di mettere un freno al line-up avversario utilizza sei pitcher, compreso il partente Floranus, che subisce sette hit in quattro riprese, ma lascia otto uomini al piatto.

Nel match serale di Barranquilla, la Colombia fa un sol boccone del Sudafrica, fermato a 2 valide dai lanci di Beltran e Palacio che si sono divisi le sette riprese. I padroni di casa, autori di tredici valide, si portano sul 3-0 al 2° e 8-0 al 4° e al settimo attacco il fuoricampo da due punti di Leandro Emiliani manda tutti sotto la doccia, per la gioia dei 3.500 spettatori dell'Edgar Renteria. La Colombia, che si è presentata al via al 16° posto mondiale (una posizione in più dell'Italia) può cominciare a sognare.
A Monteria la Rep.Ceca, prima di arrendersi all'Australia, mette in piedi una bella partita, con 9 battute valide (contro le dodici degli Aussie). Sorretta da Nicholas Hutchings (7bv in 6.2rl con 7so) l'Australia è passata in vantaggio al 2° con il fuoricampo da due punti di Bojarski (il secondo del Mondiale) e il doppio di Warke-Edwards, ma la squadra di Chlup ha avuto il merito di non mollare mai: al cambio di campo ha accorciato le distanze, ma è riuscita a rialzare la testa dopo essersi trovata sotto 5-1, con due punti al 7° che hanno tenuto in tensione gli australiani fino all'ultimo out.

E' andato alla Repubblica Dominicana, invece, il big match del girone B contro la Sud Corea. Il match è stato dominato dai partenti Santos (4bv) e Leee (0bv) per quattro riprese. Al 5°, dopo una sospensione per pioggia, la Rep. Dominicana, che prima dello stop aveva Sandoval in prima per ball, ha battezzato il nuovo lanciatore asiatico con i singoli di Guzman e Rijo che hanno fruttato tre punti. La fuga dura pochi minuti: Ye mette in mezzo agli esterni un lancio di Cuevas: una valida che vale il 2-3. Questo è stato però l'unico guizzo coreano. Da qui in avanti la gara parla solo dominicano: i doppi di Moreno, Rijo e Sandoval, il solo homer di Rosario 7° consentono di mettere insieme altri sei punti e di guardare con maggior fiducia al Super Six.

In testa alla classifica dopo due turni troviamo anche il Venezuela che batte in rimonta il Portorico. La squadra di Yadier Molina, decima nel ranking mondiale (una posizione migliore degli avversari di turno) va in vantaggio con Gonzalez sull'errore commesso dal terza base sulla battuta di Rivera. Il Venezuela ribalta la situazione con il singolo da due punti di Romero al 5°, va sul 3-1 con il fuoricampo di Concepcion al 7° e chiude definitivamente i conti con tre punti al 7°. Il Portorico, che ha commesso ben cinque errori, chiude comunque con lo stesso numero di valide, sei del Venezuela.

IL RIASSUNTO DELLA SECONDA GIORNATA.
Gir. A: Taipei-Giappone 1-3 (v. Taneichi, p. Wei, s. Horie); Olanda-Messico 7-14 (v. Haro, p. Floranus); Colombia-Sudafrica 0-11 (7°, v. Palacio, p. Cahill).
Classifica: Colombia, Giappone, Messico 1000 (2-0); Olanda, Sudafrica, Taipei 0 (0-2).
Gir. B: Rep. Ceca- Australia 3-5 (v. Hutchings, p. Hlouch, s. Enciondo), Sud Corea-Rep. Dominicana 2-8 (v. Adon, p. Lee), Portorico-Venezuela 2-7 (v. Solorzano, p. Duprey).
Classifica: Rep. Dominicana, Venezuela 1000 (2-0); Australia, Sud Corea 500 (1-1); Rep. Ceca, Portorico 0 (0-2).

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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