L'Olanda frantuma in semifinale il sogno europeo dell'Italia under 18

I campioni hanno sfruttato le troppe basi ball azzurre, poi hanno completato l'opera a suon di valide, con il fuoricampo di Bryson che ha chiuso la gara al 7° inning sul 12-2. In finale il nove di De Bruin trova la Spagna (6-1 ai cechi)

L'Olanda manda in frantumi il sogno europeo dell'Italia under 18, caduta pesantemente (12-2 al 7°) nella semifinale che si è disputata allo stadio Jannella. La nazionale arancione si è rivelata la corazzata che ci si aspettava alla vigilia ma lo scarso controllo del partente mancino Samuele Aldegheri (otto basi per ball) e dei suoi rilievi ha sicuramente agevolato il compito alla compagine di Eric De Bruin che dopo aver segnato i primi quattro punti battendo una sola valida ha preso il largo con una serie di potenti battute, a cominciare dal lunghissimo fuoricampo da tre punti del ricevitore Bryson che ha decretato la manifesta inferiorità dell'Italia al settimo inning.
La differenza tra le due squadre sta dunque tutta nei numeri del monte: undici valide, undici basi per ball e sei lanci pazzi per i pitcher azzurri; sette valide e nessuna base per Sem Robberse, il lanciatore vincente, arrivato in fondo alla partita con 96 lanci.
L'Olanda è passata in vantaggio al primo inning, complice una partenza ad handicap del lanciatore mancino Samuele Aldegheri, forse tradito anche da un po' di emozione, che concede addirittura quattro basi per ball. Gli azzurrini, che subiscono il punto di Tromp su palla mancata da Morresi, sono comunque riusciti a limitare i danni, visto che gli orange hanno chiuso a basi cariche. Il terzo inning si apre con le valide di Collins e Piternella, ma Aldegheri lascia al piatto due battitori e fa battere Anasagasti sul terza base. Nella parte alta del 4°, con due out, Viloria batte un bel doppio a destra e va a segnare l'1-1 sul doppio di Monti, con l'esterno destro Piternella che perde la palla nel sole.
Al cambio di campo, però, l'Olanda rimette la testa avanti grazie alle difficoltà di Aldegheri a trovare l'area di strike. Beugeling batte un singolo, arriva fino in terza con due basi ball e segna con un lancio pazzo. Cortese chiama il rilievo Pizzolini, che purtroppo fa segnare Tromp con un lancio pazzo e Boersma con una base con tutti i cuscini occupati.
Al 5° l'Italia accorcia le distanze con il punto segnato da Di Monte sulla battuta di Angioi, ma recrimina per aver battuto tre valide ed aver lasciato due corridori in base. Un'occasione mancata per riaprire il match. E' invece spietata l'Olanda al cambio di campo: il doppio di Anasagasti e i singoli di Beugeling e Vos fanno capitolare Pizzolini. Con due out l'Italia chiama sulla collinetta Oscar Tucci che viene battezzato da Collins con un triplo che fa lievitare il punteggio sul 7-2. I tulipani sono ormai padroni del match, con l'Italia che non riesce a reagire.
L'ottavo punto olandese, segnato da Mingeli, arriva al sesto sul doppio di Vos. Al nono l'Olanda chiude prima del limite: Tucci concede una base, un doppio a Boersma, che fa segnare il 9-3, e colpisce Collins. Il manager Cortese chiama Real Sanchez che mette al piatto Piternella, ma viene colpito duro da Bryson per il colpo del ko che manda tutti sotto la doccia in anticipo. L'Olanda può festeggiare la finale. All'Italia non rimane che pensa
«La chiave del match – commenta a fine gara il pitching coach Rolando Cretis – sta tutta nelle undici basi ball del'Italia contro nessuna concessa dall'Olanda ai nostri battitori. E' dura da digerire ma onore ai nostri avversari, capaci di sfruttare ogni nostra concessione».

OLANDA-ITALIA 12-2 (7°)
ITALIA:
Giarola 4 (1/4), Urquiola 7 (1/4), Angioi 6 (0/3), Bertossi 8 (1/3), Viloria bd (1/3), Monti 5 (1/3), Battioni 3 (0/3), Pasotto 9 (0/1) (Di Monte 2/2), Morresi 2 (0/2) (Da Re 0/1).
OLANDA: Tromp 8 (0/1), Boersma 3 (1/3), Collins 7 (2/3), Piternella 9 (1/3), Bryson 2 (1/4, 4pbc), Mingeli bd (1/3), Anasagasti 5 (1/4), Vos 4 (2/4), Beugeling 6 (2/3).
ARBITRI: Moreno, Kroupa, Bolilyi.
SUCCESSIONE PUNTI
Italia 000.110.0: 2 (7bv-0e);
Olanda 100.331.4: 12 (11bv-1e)
LANCIATORI
Aldegheri (p.) 3.1rl-3bv-8bb-so, Pizzolini 1.1rl-3bv-2bb-1so, Tucci 1.1rl-4bv-1bb-2so, Real Sanchez 0.1rl-1bv-0bb-1so; Robberse (v.) 7rl-7bv-0bb-3so
NOTE: fuoricampo di Bryson (3p. al 7°); triplo di Collins; doppio di Viloria, Monti, Anasagasti, Vos.

In finale (posticipata alle 20 per la concomitanza con il Mondiale di calcio) l'Olanda si troverà di fronte la Spagna, che ha superato per 6-1 la Repubblica Ceca. I cechi sono rimasti in vantaggio dal 1° al 4° inning, nel quale è arrivato il pareggio spagnolo. Gli iberici hanno segnato poi quattro punti al 6° e 1 al 7°. Lanciatore vincente Delgado, perdente Hlouch, salvezza di Frank Hernandez, il migliore ancora una volta nel box di battuta a 3/4. La prima palla della finalissima sarà lanciata da Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto.

Questi i risultati delle altre gare di sabato: Gran Bretagna-Lituania 7-10 (10°), Irlanda-Francia 6-7, Germania-Ucraina 17-2 (6°).

Il programma di domenica. Stadio Scarpelli: 10 Germania-Gran Bretagna,  13 Ucraina-Lituania. Stadio Jannella: 11 Italia-Rep Ceca, ore 20 Olanda-Spagna. 

 

 

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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