Bis della T&A sul Parma Clima

San Marino vince con 5 valide contro 8, andando via subito all'inizio. Fuoricampo da 3 punti per Epifano. Vincente sul monte Florian

Gia matematicamente qualificata, la T&A punta a consolidare il suo primo posto e vince anche garadue con il Parma Clima. Una partita che ha vissuto le sue emozioni più intense all'inizio, quando i Titani sono stati bravi a scappar via. Nel 6-1 finale da segnalare la buona produttività dell'attacco del San Marino, che lascia solo quattro uomini in base e produce 6 punti con 5 valide (contro le 8 ospiti). Tra tutti, menzione d'onore per il fuoricampo da tre punti di Epifano. Vincente Florian, perdente Rivera.
Come 24 ore prima, la T&A costruisce il suo successo all'alba del match. Al 1°, dopo l'eliminazione di Ferrini, Poma ed Epifano guadagnano due preziose basi ball, con Chiarini (doppio dell'1-0) e Reginato (singolo del 3-0) a vestire i panni dei cecchini, chirurgici nel mettere a segno la valida al momento giusto. Il secondo inning della T&A è invece aperto da un gran triplo di Pulzetti, con Ferrini che è colpito e con Epifano che la spara fuori per la seconda serata di fila. Quello dell'interbase dei Titani è un fuoricampo da tre punti che fa salire la T&A su un 6-0 piuttosto promettente.
Sul monte di lancio Florian rischia veramente solo al quarto, con Gradali, Deotto e Scalera autori di altrettanti singoli che riempiono le basi. Provvidenziale, per uscire senza danni, il doppio gioco difensivo sull'asse Epifano-Ferrini-Morreale sulla rimbalzante di Gerali.
La T&A in attacco si ferma, ma il monte e la difesa fanno un buon lavoro e Parma pesta solo una volta il piatto di casa base. La segnatura arriva al 7° su Cherubini ed è in quella occasione che la squadra ducale esprime il suo massimo sforzo per provare a tornare nel match. Apre l'inning un doppio di Scalera, poi ecco base a Piazza, singolo dell'1-6 di Maestri e base a Castillo che riempie i cuscini. Nel mezzo anche un paio di eliminazioni, ma il turno di Gradali resta cruciale e la difesa sammarinese ne esce con una bella eliminazione, tutt'altro che facile, generata dalla gran presa di Ferrini che assiste in seconda Epifano.
È l'ultimo vero brivido del match, con Parma che tra ottava e nona ripresa non riesce a rendersi pericolosa.

 

Il tabellino  

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