Giornata di sorprese, la classifica si accorcia

Padova e Padule fermano le "big", Parma reagisce a Nettuno, solo il Rimini fa doppietta

La giornata che in teoria doveva far "allungare" le prime della classe consegna una classifica della Ibl sempre più corta. Diciamo la verità, le prime tre della classe possono dormire sogni relativamente tranquilli, ma tra Rimini e Parma per la quarta piazza ne vedremo ancora delle belle. La giornata trascorsa ci dice anche altro, cioè che pure le "cenerentole" non vogliono avere un ruolo di comprimari e da qui al termine si toglieranno qualche soddisfazione. Che peserà sulla "griglia" finale della post season.

 

Lo scontro clou, una grande classica oltre che l'ultima occasione per la Parma Clima di restare attaccata al treno play off, era a Nettuno. L'Angel service ha fatto suo il primo incontro aiutata da una difesa parmense che nel momento clou ha ceduto vanificando il pareggio ottenuto nella ripresa precedente. Fino a quel momento i ragazzi di Alberto D'Auria avevano capitalizzato al meglio le due valide messe a segno (contro 8). Strano ma vero, e a dir poco raro, che una volata di sacrificio veda il seconda base fare l'out al volo per esempio: è successo nella prima ripresa di gara 1, quando con Mazzanti nel box e gli esterni a difendere lungo, è andato Gomez a raccogliere il pop che ha consentito ai padroni di casa di segnare. Curiosità a parte i nettunesi hanno dimostrato di esserci nei momenti che contano e di saper approfittare dei cali e degli errori avversari ovvero delle disattenzioni. Operazione che stava per riuscire anche ieri sera, quando avanti per 3-0 fino all'ottavo i parmigiani prima hanno subito un punto forzato all'ottavo, poi hanno tremato per le tre valide di fila al nono  (bello il bunt a sorpresa di Sellaroli) ma Santana con zero eliminati e uomini in prima e seconda ha chiuso senza patemi e tra l'altro lasciando al piatto Mazzanti. L'Angel service resta con l'amaro in bocca e terza, non riuscendo ad approfittare del passo falso di Bologna con Padova, ma ha poco da recriminare. Parma, dal canto suo, continua a nutrire la speranza play off. "Da qui alla fine – ha detto al termine dell'incontro il manager, Gilberto Gerali – saranno tutte finali. C'è rammarico per la falsa partenza, ma siamo ancora in gioco".

C'è un'altra cosa – non immediata – nella classica del nostro batti e corri vista al "Borghese": due squadre con giovani di talento, destinate a essere protagoniste ancora a lungo del nostro campionato e che stanno fornendo prospetti interessanti al nostro baseball.

Tornando alla classifica e alle sorprese nessuno avrebbe scommesso sulla vittoria del Padule contro San Marino e i "titani" recriminano per il mancato allungo, anche perché Bologna dal canto suo aveva perso la prima contro Padova, salvo rifarsi ieri sera senza problemi. Unici a sorridere per una "doppietta" che all'inizio era tutt'altro che scontata sono i Pirati di Rimini che con le due vittorie contro Novara allontanano definitivamente i piemontesi da una rimonta play off che sembrava comunque difficilissima e tengono a distanza un Parma che tutto ha, meno la voglia di mollare.

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