"Manifesta superiorità" dell'UnipolSai in gara-due

5 a 0 al secondo e dopo tutto facile per i bolognesi contro il Novara, che segna tre volte nell'inning successivo poi esce dalla partita

La UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna ha vinto con agilità la partita del pomeriggio – affermandosi al Gianni Falchi per 13 a 3 sul Novara, con partita interrotta per manifesta superiorità all'ottavo inning – nella seconda partita del trittico contro i piemontesi che si concluderà questa sera. Gli ospiti hanno giocato la carta dello "switch" sul monte di lancio, opponendo i loro pitcher stranieri agli italiani della Effe Blu, ma il risultato è stata una facile vittoria per i bolognesi e il primo successo personale di questo 2016 di Luca Panerati (5 ip, 8 valide, 3 punti, 3 K).
Il Novara ha provato a mettere in difficoltà il partente felsineo sin dal primo attacco, quando le valide del giovanissimo Agretti e del giovane Bassani, due dei talenti bolognesi "in prestito", sono state vanificate da un'ottima assistenza a casa base di Ambrosino, che ha negato agli ospiti il vantaggio. Al secondo attacco la UnipolSai ha trovato le misure e i ritmi per colpire il venezuelano Arenas, riempiendo le basi con le valide di Vaglio, Ambrosino e i quattro ball su Sambucci. Il singolo di Grimaudo ha sbloccato il punteggio mentre il raddoppio è arrivato in modo "forzato" sui quattro ball conquistati da Sabbatani. La volata di sacrificio di Infante ha portato a tre le segnature, mentre la valida di capitan Liverziani ha portato il parziale sul 5 a 0. Un calo di Panerati al terzo inning ha riaperto l'incontro, con gli ospiti a battere quattro valide che hanno fruttato tre segnature. Ai singoli in apertura di Modica e Varaldi ha fatto seguito il doppio di Filippo Agretti (3 su 4), che è valso la prima segnatura. La seconda è arrivata su un lancio pazzo e la terza grazie al solito Alex Bassani (2 su 4), autore di una valida. La squadra biancoblu non si è per nulla scomposta e ha risposto battendo il 6 a 3 su un out in diamante di Vaglio, che ha mandato a punto Cedeno, in base per ball e avanzato in terza sulla valida di Marval. Punteggio arrotondato al quinto e al sesto inning con altre due segnature, sulle quali pesano gli errori difensivi del Novara. Al settimo inning, con Visentin a lanciare dopo che Gallo e Ribeiro avevano rilevato Arenas, in situazione di due eliminati il nuovo acuto Fortitudo, con basi piene grazie ai quattro ball su Sambucci e alle successive valide a sinistra di Grimaudo e Sabbatani. Il rilievo ospite prima ha concesso quattro ball a Infante, per l'ingresso "forzato" della prima segnatura, mentre altre tre sono entrate sul lungo doppio al centro di Claudio Liverziani, che ha chiuso la sua prova battendo 2 su 5 con 5 RBI. De Santis e Cadoni hanno completato la staffetta sul mound biancoblu senza concedere alcun punto agli avversari. All'ottavo inning, sul giovanissimo Polo Corniel (classe 99) è infine maturata la manifesta superiorità, con punto prodotto dalla valida di Marval e tre successive basi per ball. 11 a 10 il computo delle valide, con Marval, Grimaudo e Sabbatani a batterne due come il capitano.

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