Padova-UnipolSai: è scontro fra le due seconde

Impegno difficile per la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna che nel secondo turno del campionato IBL 2016 è alle prese con un weekend sicuramente impegnativo, dovendo affrontare il Tommasin Padova, squadra che punta decisamente ai playoff e che anche in questa stagione, come in quella precedente, ha iniziato il campionato con il vento in poppa.
Le gare si disputeranno a Padova, stadio Plebiscito, giovedì 14 e sabato 16 aprile, a Bologna, stadio Gianni Falchi, venerdì 15 aprile, con inizio alle ore 20 per tutti gli incontri.
Appaiate in classifica a una lunghezza dalla capolista San Marino, le due squadre hanno raccolto entrambe due successi nel primo weekend IBL contro le rispettive avversarie, il Parma e i campioni d'Italia del Rimini. Dunque questa sfida è già una sorta di spareggio per il secondo posto provvisorio, o forse anche per qualcosa di più, visto che i titani dovranno affrontare il "cavallo di rincorsa" Nettuno (la squadra laziale ha riposato nel primo turno), sicuramente voglioso di iniziare nel migliore dei modi la sua IBL. Riposa il Rimini e la prossima settimana sarà proprio la volta dei biancoblu, mentre a Novara va di scena il Parma, che al Gianni Falchi ha ben impressionato e che tenterà di far rimanere alle sue spalle la matricola piemontese, ancora a secco di vittorie.
Per la prima volta abbiamo raccolto il parere, alla vigilia del weekend, del manager della UnipolSai Bologna, Daniele Frignani, che per prima cosa ci informa che "… Sambucci e Pizziconi sono sulla strada del recupero …" e non è escluso che il primo lo si possa vedere in campo già in questo weekend. Per Ronny Cedeno, in "atterraggio" a Bologna in queste ore, sarà invece valutata la situazione al suo arrivo, sicuramente salterà l'ultimo allenamento di stasera ma si conta di poterlo avere a disposizione già nel weekend. Presto invece per parlare del nuovo lanciatore Scott Patterson, ma la società biancoblu si sta muovendo al fine di farlo arrivare sotto le due torri il prima possibile.
Soddisfatto il manager felsineo del primo trittico giocato contro il Parma: "… sono convinto che vincere il weekend è sempre da archiviare in modo positivo, sia quando incontri la prima in classifica, sia quando incontri l'ultima, poi questo Parma è una squadra che darà fastidio a tutti …", invece il Padova "… vedendo il precampionato e il primo turno è una delle squadre più in forma del momento, un avversario molto difficile, candidata ai playoff".
Per quanto riguarda le rotazioni dei pitcher, Zielinski e Panerati sono confermati quali lanciatori partenti dei due primi incontri, mentre per il terzo anche in questa occasione si deciderà anche in base all'andamento delle due partite precedenti. Si freme per avere la squadra al completo e la sosta nel prossimo weekend non sembra arrivare nel momento sbagliato per proseguire il cammino verso la migliore condizione e identità di squadra. Tuttavia la squadra vista nel primo turno, al di là dei risultati, ha già dato qualche segnale di personalità, mostrando grinta ed aggressività in attacco, come dimostrano anche le sei basi rubate da Ambrosino nel weekend. Ecco il parere del manager: "… il nostro obiettivo è essere aggressivi in attacco e sulle basi, una mentalità che va acquisita piano piano, in particolare ai giocatori che hanno questa propensione chiederò di essere aggressivi sulle basi, certo ci saranno anche più eliminazioni, a fronte però di una maggiore pericolosità".
Il Tommasin Padova è una squadra che ha rinnovato quest'anno la guida tecnica, scegliendo Francesco Aluffi come nuovo manager, promuovendolo dal ruolo di hitting coach, in analogia a quanto successo in casa biancoblu. Quarta forza del campionato 2015, qualificatasi per la prima volta nella sua storia ai playoff del massimo campionato di baseball, la squadra veneta esce dall'inverno profondamente rinnovata sul monte di lancio, mentre nei ruoli di posizione e conseguentemente nel lineup si è scelta una strada più di continuità, confermando buona parte dell'organico precedente, con unici movimenti in entrata il forte interbase Josè Ferrini dal Nettuno e l'esterno Pizzorni dal Godo. Letteralmente rivoluzionato il mound, con il forte Quevedo ed Enrico Crepaldi (fratello del biancoblu Filippo) finiti sotto il Titano, Gonzalez e Lopez non confermati, Tonellato tornato nelle "minors". Sono i venezuelani Angel Calero (confermato) e Raul Ruiz i due partenti nei match nei quali i veneti si presentano davvero difficili da battere. Nel primo weekend i due pitcher hanno portato a casa entrambi il successo personale, concedendo le briciole all'attacco dei campioni d'Italia. Sempre venezuelani, il secondo anche con il passaporto italiano, i due rilievi, Roberto Canache e Gianfranco Rizzo. Brian Sheldon (figlio d'arte) e Diego Fabiani (classe ‘97) sono le giovani promesse pescate dalle minors italiane che dovranno dare manforte nella partita dei lanciatori ASI a Simone Bazzarini (classe '94), Michele Meschini (classe '92) e Matteo Spada (classe '95, ex Parma), insomma, un bullpen giovane e ricco di soluzioni. Più esperienza in attacco e in difesa, con il super veterano italo cubano Laidel Chapelli (classe '71) a suonare la carica: per lui 3 su 5 il primo weekend. Gli ex biancoblu Nick Nosti e Daniele Malengo, assieme al forte interno della nazionale Eric Epifano, ai vari Martone, Medoro, Sartori (altro ex), Sciacca, Sandalo e lo stesso Ferrini formano un lineup fra i più ostici e pericolosi della categoria, nonostante un inizio non travolgente, che vede il Padova come quinto attacco dopo il primo weekend con media .215, contro il terzo posto UnipolSai (.268). Sono numeri ancora troppo provvisori per commentarli, dunque non andiamo oltre, non nascondendo però il weekend "disastroso" dei bolognesi a livello difensivo, colpevoli di 6 errori, meglio solo del Parma che ne ha commessi 7.