Imprese Astros e Cubs che vincono le sfide wild-card

Due vittorie in trasferta (3-0 e 4-0) fanno saltare il fattore campo. Houston e Chicago vanno alle Division Series rispettivamente contro Kansas City e St. Louis. Jake Arrieta firma un "complete game" senza concedere punti

Astros e Cubs, le due franchigie impegnate in trasferta per la wild card, hanno raggiunto il proprio obiettivo senza che le ospitanti (Yankees e Pirates) riuscissero ad impensierirle almeno una volta. E così al termine delle wild card della American League, Houston ha asfaltato New York 3-0 ed ora andrà a giocarsi le Division Series contro i Kansas City Royals (l'altra semifinale di lega è Texas Rangers-Toronto Blue Jays). Contemporaneamente nella National League i Chicago Cubs hanno lasciato al palo i Pirates e volano a disputare le Division Series contro gli storici rivali della Central Division ovvero i St. Louis Cardinals (New York Mets- Los Angeles Dodgers è l'altra semifinale). Ma andiamo con ordine partendo dallo Yankee Stadium: Dallas Keuchel lancia 6 inning concedendo appena 3 valide ed 1 base per ball ai "Bronx Bombers", al suo attivo anche 7 strike-out. Perfetti i rilievi Sipp ed Harris (che salgono sul monte di lancio rispettivamente al 7° e 8° inning), con il primo che concede solo una base per ball agli avversari. Chiude senza patemi Gregerson che porta a casa la prima salvezza di queste post-season che hanno visto le mazze di New York restarsene a bocca asciutta ad eccezione dei tre singoli di Beltran, Bird e Gregorius. Fanno male a Mashiro Tanaka, il partente degli Yankees, i due fuoricampo da un punto di Colby Rasmus (secondo inning) e Carlos Gomez (al quarto) che di fatto chiudono la prima esperienza nelle post-season degli Yankees dopo tre anni. Il terzo punto degli Astros lo realizza Jose Alture, che al 7° inning riporta a casa Villar per il definitivo 3-0.
Nell'altra sfida delle wild card, Jake Arrieta lancia uno "complete game" e realizza uno shut-out, concedendo in 9 inning appena 4 valide e con 11 strike-out nel paniere. Il candidato al Cy Young Award 2015 viene colpito al fianco dalla palla lanciata dal rilievo Tony Watson al settimo inning. L'azione scalda parecchio gli animi, con tutti i giocatori dei roster che si riversano in campo, ma oramai i giochi sono chiusi ed il risultato congelato sul 4-0. La sequenza dei punti inizia già al primo inning quando un singolo di Kyle Schwarber porta a casa Dexter Fowler per il temporaneo 1-0. Stessa "catena" al terzo inning quando il catcher dei Cubs sbatte fuori dal PNC Park la palla lanciata da Cole con ancora Flowers già sul diamante (grazie al fuoricampo da 2 punti i Cubs allungano sul 3-0). A chiudere il conto, nemmeno a dirlo, il fuoricampo di Fowler che blocca il risultato sul definitivo 4-0. Il 29enne esterno centro è il primo giocatore nella storia delle post-season dei Cubs a realizzare un fuoricampo, una base rubata, tre valide e altrettante corse a casa. Con questa vittoria i Cubs chiudono una serie negativa di 9 sconfitte consecutive e vincono la prima gara di post-season dal 2003. Di contro i Pirates continuano a subire sconfitte senza che l'attacco riesca a realizzare un solo punto in casa. Anche lo scorso anno, nella finale di wild card contro i Giants, al PNC Park finì 8-0. Poi San Francisco vinse le World Series… E a Chicago continuano a sognare.

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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