Cubs e Blue Jays in forma play-off

Chicago e Toronto infliggono pesanti cappotti negli socntro diretti contro San Francisco e New York – Pirates, sweep contro i Dodgers – Anaheim e Texas tentano la rimonta sugli Astros

Sono due sweep che fanno molto rumore quelli che si sono realizzati in quel di Chicago e di New York. In due scontri diretti apparentemente molto equilibrati, uno per la Wild Card di Nationals League, l'altro per il pennant di East Division in American League, si sono realizzati due cappotti che potrebbero essere interessanti in chiave post-season quando mancano oramai circa 50 partite al termine della Regular Season.
In quel di New York, gli Yankees, per tutta la stagione al comando del girone, affrontavano i Toronto Blue Jays, che finora hanno tenuto un profilo piuttosto basso. I canadesi hanno imposto fin da gara 1 il loro gioco e grazie ad una difesa estremamente solida (in tre gare hanno concesso appena 1 punto battuto a casa), e ad attacco micidiale hanno fatto a pezzi il roster di casa. Il terza base Donaldson e l'esterno destro Bautista hanno indirizzato gara 1 e 3, finita rispettivamente 1-2 e 0-2 (2 fuoricampo a partita per i due giocatori), mentre in gara 2 è stato il prima base Justin Smoak a far ammutolire lo Yankees Stadium grazie a 4 punti battuti a casa (0-6 il finale). Donaldson è attualmente leader della classifica dei punti battuti a casa (83 da inizio a stagione), ed è -2 dai leader della classifica dei fuoricampo (il duo Cruz-Trout è a 33, Donaldson è fermo a 31). Grazie a questo sweep esterno, il primo a New York da quello del 22-25 maggio 2003, Toronto si porta a -1.5 dagli Yanks, portando le vittorie consecutive a quota 8 (9 nelle ultime 10 gare).
A Chicago invece il programma metteva di fronte i padroni di casa dei Cubs contro i San Francisco Giants, con le due franchigie in lotta per il secondo posto della Wild Card di NL. La serie da 4 è stata dominata dai Cubs che adesso si ritrovano a +3.5 dai rivali californiani che restano comunque terzi. In gara4 il partente di Chicago Jake Arrieta è stato pressoché perfetto concedendo appena 4 valide contro 6 strike-out in 7.2 inning lanciati e contribuendo notevolmente al 2-0 finale. Kris Bryant, con i 5 punti battuti a casa guadagnati in questa serie si porta complessivamente a quota 65 ed è il leader nella classifica RBI dei rookies. I Cubs, che non imponevano lo sweep al Wrigley Field ai Giants dalla serie del 9-12 giugno del 1977, e non vincevano una serie interna contro San Francisco dal 2008, hanno vinto 10 delle ultime 11 gare ed ora sono a -3 dalla vetta della Wild Card in mano ai Pirates rivali delle Central Division, che è ancora saldamente in mano ai St.Louis Cardinals, unica squadra della MLB ad aver superato le 70 vittorie in stagione (71-40).
Un ultima curiosità sulla serie di Chicago riguarda l'evacuazione dello stadio domenica pomeriggio per un allarme bomba fortunatamente rivelatosi poi falso. Subito dopo il match (intorno alle 18.00 ore locali) sono state fatte evacuare le poche persone rimaste nella struttura (pochi tifosi ed addetti ai lavori), e dopo l'ispezione con cani poliziotto giocatori e giornalisti hanno fatto rientro nello stadio. Il tutto in circa 1 ora.
La sconfitta nella serie contro i Cubs lascia San Francisco al secondo posto della West Division di NL a -3 dai Dodgers che non hanno approfittato dell'empasse dei Giants. Anche Los Angeles ha subito uno sweep esterno, in quel di Pittsburgh dove i Pirates, guidati da un formidabile Andrew McCutchen, per non esser raggiunti dai Cubs stanno spingendo sull'acceleratore.
Nella East Division di NL la sconfitta dei Mets per 1-2 nella serie di Interleague contro Tampa Bay lascia New York avanti di 1.5 sui rivali dei Nationals che con 3 vittorie nelle ultime 10 gare sembrano faticare a trovare lo smalto della prima parte della stagione.
Il momento no di Houston invece consente ad Anaheim di avvicinare la vetta della West Division di AL. Le sconfitte esterne contro Texas (sweep da 3 subito) ed Oakland (1-3 la serie da 4 appena conclusa), confermano la difficoltà degli Astros lontani dal Minute Maid Park: 38-18 il record interno, 23-34 il ruolino esterno. Al momento il roster di A.J. Hinch resta al comando della Division, ma la distanza che li separa dagli Angels è oramai ridotta ad un sottile 0,5 ed il prossimo impegno della franchigia texana prevede una doppia sfida a San Francisco. Anaheim invece, dopo aver vinto la serie contro Baltimore, è attesa a Chicago, sponda White Sox. Più indietro, staccata di 4,5 dalla vetta, ma apparentemente più in forma delle prime due in classifica, i Texas Rangers che con 7 vittorie nelle ultime 10 gare sta tentando una rimonta non più impossibile.
Al contrario della West, la Central Division di AL non sembra avere molte emozioni da offrire. Kansas City, che con 66 vittorie e 44 sconfitte ha il miglior record di Lega ed il secondo della MLB dopo St.Louis, viaggia con un vantaggio su Minnesota, secondi nel girone, di ben 11,5. I Royals comunque non dormono sugli allori e lo sweep interno inflitto ai White Sox ne è ampia dimostrazione.

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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