Rimini e quello strano "derby amarcord"

Con il manager Munoz e i giocatori Bertagnon, Corradini, Desimoni, Macaluso e Zileri, sono ben 6 i Pirati ex ducali di scena venerdì sera al "Nino Cavalli". Si replica sabato in Romagna. Candelario e Bertolini i partenti

Mantenuta la vetta dopo il primo faccia a faccia stagionale contro la Fortitudo, il Baseball Rimini si appresta ad affrontare la sfida più attesa da sei dei suoi componenti. Per il manager Orlando Munoz e i giocatori Bertagnon, Corradini, Desimoni, Macaluso e Zileri, quello contro il Parma è logicamente il confronto più atteso di questo inizio di campionato. Ma bando ai sentimentalismi, dalla doppia gara contro i ducali (venerdì sera al "Nino Cavalli", sabato sera in Romagna), i Pirati devono provare a ricavare il massimo per mantenere le distanze sulle rivali playoff.

Sempre assente Spinelli, l'assetto sarà quello già visto nello scorso week-end contro l'UnipolSai Bologna. A cambiare sarà soltanto il partente di gara2 che come si evince dalle parole di "Pepita", sarà l'ex reggiano Bertolini. Il manager neroarancione presenta così l'impegno contro quella che per tanti anni è stata la sua squadra, prima da giocatore e poi da capo allenatore: "Sarà una bella emozione per me tornare a Parma, un ambiente che mi ha dato tanto e dove sono stato benissimo. Adesso però alleno il Rimini e devo pensare a vincere le partite per poter raggiungere gli obiettivi prefissati. Con calma e tanto lavoro possiamo farcela". Con Bologna un pari sostanzialmente giusto: "Si, direi in gara1 abbiamo avuto la meglio si di loro grazie alla grande prova del nostro partente Candelario. Nella seconda si è verificato l'esatto opposto con il pitcher dell'UnipolSai De Santische ha tirato un'ottima partita e il seconda base Vaglio ha fatto delle giocate difensive incredibili che non ci hanno permesso di essere pericolosi. Non siamo riusciti ad essere concreti e aggressivi nel box di battuta, dobbiamo cercare di fare punti in ogni partita".

Ad aspettare i Pirati in gara1 c'è la temibile coppia Jimenez-Camacho: "Quest'anno il campionato è più difficile ed equilibrato rispetto agli ultimi anni. Bisogna giocare sempre al massimo non dobbiamo rilassarci assolutamente altrimenti c'è il rischio di incappare in brutte figure come contro Padova. In questi giorni il maltempo non ci ha permesso di lavorare come al solito, ma sono tranquillo. Conosco bene i loro pitcher stranieri Jimenez, Camacho ed Acosta sono molto bravi hanno messo tutti in difficoltà, bisognerà scendere in campo concentrati ed aggressivi facendo turni in battuta intelligenti.
Pochi i cambiamenti in casa neroarancione: "Per quanto riguarda la formazione difensiva non ci sono novità rispetto allo scorso weekend contro Bologna. Non avendo a disposizione Spinelli giocheranno Mazzanti in prima, Babini in seconda, Olmedo interbase e Di Fabio in terza. Gli esterni saranno Zileri, Desimoni e Romero con Macaluso battitore designato. Mi aspetto un netto miglioramento da parte sua nel box di battuta in questa settimana. La rotazione dei partenti vedrà Candelario nella prima partita, mentre in quella dei lanciatori italiani ho deciso di schierare come partente Bertolini.

Gara1 al "Nino Cavalli" sarà trasmessa in radiocronaca diretta web streaming collegandosi con l'indirizzo http://it.1000mikes.com/show/baseballrimini_in_onda

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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