Lampi Milano, è giunto anche il vostro momento

Parte domenica da Bovisio Masciago la stagione dei campioni d'Italia. Doppia sfida ai Tigers Cagliari, playball fissato intorno alle 12. Prove di fuga al Cerreti con la Fiorentina che potrebbe centrare il bis contro Ravenna

Dovendo presentare degnamente l'esordio dei Lampi Milano, Campioni d'Italia 2013, nel XVIII° campionato di baseball per ciechi, previsto per domenica al "Natalino Indrigo" di Bovisio Masciago (lungo la Milano-Meda a nord del capoluogo lombardo) contro i Tigers Cagliari, ci troviamo tra l'incudine e il martello. Conviene lanciarci in un'elegia celebrativa dei Lampi, basata su quanto compiuto nel recente passato o, più saggiamente, essere asettici e limitarci ad alcuni aspetti legati alla "fame di vittorie" e alla voglia comunque di dare battaglia alla concorrenza? Ai posteri, più precisamente, ai nostri lettori, l'ardua sentenza.
Esiste tuttavia un dato assolutamente inconfutabile. Confermarsi, aprire un ciclo di successo, costituire una dinastia – come si dice dall'altra parte dell'oceano – risulta sempre più arduo rispetto all'arte di sorprendere, stupire, timbrare il primo cartellino. Occhi puntati quindi domenica sul diamante brianzolo, rimesso a lucido per l'occasione dalla Polisportiva Baseball e Softball di Bovisio Masciago, teatro di una prima uscita stagionale che presenterà insidie alla banda guidata anche in questo 2014 da Fabio "Mago Giurlì" Giurleo, riconfermato per via plebiscitaria nocchiero sulla tolla dei Lampi. "Giurleo Boys" reduci dalla cavalcata trionfale che li ha issati sul tetto dell'AIBXC lo scorso 22 giugno al termine di una finale entusiasmante sul terreno del "Leoni" di Casteldebole, vinta in volata per 15-13 sui cugini Thunder's Five Milano: l'atto conclusivo di un campionato ricco di sorprese in cui i Lampi sono stati di gran lunga i più bravi ed opportunisti a sfruttare le poche chance a disposizione contro formazioni atleticamente e tecnicamente meglio equipaggiate, puntando sulla notevole velocità di alcuni atleti sulle basi, una difesa puntuale, unita all'esecuzione pressoché perfetta dei fondamentali nel gioco.
Lo staff tecnico milanese è rimasto pressoché immutato nel 2014, forte in diamante dell'esperienza di un "ministro della difesa" come Salvatore "Grand Chef" Napolitano, spesso schierato anche sul monte, supportato nel dug-out dal piglio sanguigno di natura ultras rappresentato dal vocione baritonale di Gianluca "Suona la Musica" Giovinetti, dalla meticolosità spicciola sulle basi di Claudio Molon, Attilio Pagani, Annalisa Zappa, temperati dall'efficienza logistica ed organizzativa di Lina Burato e Daniela Paradiso. Skipper Giurleo, alias "O Alquimista" chiamato quest'anno ad inventarsi nuove pozioni miracolose in diamante nel tentativo di sopperire alle partenze di Danny Oliveri e Ambra Trefolello, protagonisti indiscussi della cavalcata tricolore dell'anno scorso, tornati tra le fila della Fiorentina. Compagine meneghina che potrà comunque contare sull'immenso capitano, Maurizio "Metronomo" Scarso, supportato dal veterano Claudio "Pianista" Levantini, dall'atletismo giovanile del fortissimo terza base senegalese Bara Mbacke Dieng, eletto miglior giocatore dello scorso campionato, come dell'incredibile senso della posizione unito all'istinto dell'interbase Ilaria Granata, vincitrice del "Guanto D'Oro" per la stagione 2013.
I successi dei Lampi dipenderanno comunque dallo stato di grazia di alcune pedine jolly che nelle scorse "Final Four" hanno letteralmente fatto la differenza: ci riferiamo in particolare alla grinta del peruviano Rolly "Mastino" Zapata Vasquez, giocatore spettacolare in campo e personaggio assolutamente eclettico e carismatico nel dug-out, alla freddezza chirurgica al piatto del vostro "Bedeo" Briglia, tessitore della preziosa gerla con tanti punti battuti a casa per i Lampi nel 2013, alla volontà di Mariarosa Scotton, alla velocità di Matteo Comi e ai tempi d'innesto del rookie Riccardo Buelloni, ragazzone dalla corporatura davvero imponente che, una volta presa dimestichezza con le dinamiche del gioco, potrebbe offrire parecchio alla causa Lampi.
Il banco di prova rappresentato domenica dai Tigers Cagliari è comunque un test particolarmente provante per i campioni in carica: reduce dal doppio successo casalingo sui Patrini Malnate, la squadra guidata da Gallus, Di Leo, Marzi e Trogu salirà in Brianza determinata a dare filo da torcere ai "Giurleo Boys", confidando magari nell'ennesima giornata di grazia dei propri bomber, Antonello Lai e Tewodros Tekelmariam Dagne. E poi, lo sappiamo sin troppo bene: qualsiasi squadra sogna di fare lo sgambetto ai primi della classe… Contemporanea alla doppia sfida brianzola, in scena a Firenze il doppio confronto tra Fiorentina BXC e CVINTA Ravenna, inizio gare fissato per le 10, al Campo Cerreti. Ghiottissima la chance per la Fiorentina di issarsi sola al comando del Girone Est. Non va comunque sottovalutata la grande voglia di riscatto di Ravenna, reduce dalla doppia sconfitta patita a Bologna domenica scorsa al termine di due gare comunque positive. La stagione entra ufficialmente nel vivo, gente. Vietato assopirsi.

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

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