Riccardo Fraccari nuovo Segretario generale dell'ARISF

E' l'Associazione delle Federazioni Internazionali Riconosciute dal CIO: nata per promuovere e rappresentare le 33 federazioni fuori dal Programma Olimpico. A San Pietroburgo eletto anche un altro italiano presidente: Raffaele Chiulli

Riccardo Fraccari è stato eletto, per acclamazione, Segretario generale della ARISF, l'Associazione degli Sport Riconosciuti dal CIO, dall'Assemblea Generale dell'organizzazione, che si è tenuta a San Pietroburgo nell'ambito di SportAccord, la convention annuale dello sport internazionale. Un onore che è anche un doppio successo per tutto lo sport italiano, visto che contestualmente è stato Raffaele Chiulli, della Federazione Motonautica, a vincere la corsa alla presidenza ARISF.

"L'ARISF conta 33 Federazioni Internazionali associate" sottolinea il neo-eletto Fraccari "che vogliono svolgere un ruolo fondamentale nel contesto del movimento olimpico. Non bisogna dimenticare che di questa associazione fanno parte vere e proprie potenze economiche, organizzative e numeriche, come l'Automobilismo, di cui fa parte la Formula1, la Motonautica e il Karate. In questo momento storico di rivisitazione di tutti i Giochi Olimpici, l'ARISF deve perseguire un ruolo determinante nell'ambito del CIO: pari dignità per Federazioni che contano milioni di praticanti."

Ritiene che sia possibile replicare a livello mondiale ciò che ha funzionato molto bene fra le discipline del CONI, ovvero trovare fra i diversi eventi che popolano il calendario internazionale delle sinergie che possano massimizzare il ritorno organizzativo e d'immagine?"Assolutamente questa è la strada. Appoggio in pieno la scelta del CONI di costituire un Osservatorio Internazionale, che possa ridurre di molto la rivalità fra le diverse discipline e vedere invece nascere un'attenzione estrema sulla condivisione di obiettivi. Le stesse grandi leghe pro americane, per esempio, stanno molto attente a non cannibalizzarsi, e regolano il calendario di conseguenza. Tutte idee condivise o promosse da Giovanni Malagò che possono, devono trovare una declinazione anche a livello internazionale."

Ci sono diversi eventi mondiali o regionali che potrebbero condividere la sede e, appunto, gran parte del ‘carico' organizzativo e logistico."Americhe e Asia hanno i loro Giochi Continentali e pure in Europa ci si sta dedicando a questo progetto, anche se ci sono serie difficoltà legate al reperimento di spazi nella stagione. La possibilità della nascita di un evento mondiale per le Federazioni ARISF non è così recondita; d'altra parte, già abbiamo i World Games e gli sport che la ARISF rappresenta hanno un appeal e potenzialità enormi. Si può veramente fare un buon lavoro."

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