Rovigo e Redipuglia, regine a braccetto

L'Ilcea comanda ma i Rangers sono a strettissimo contatto, vincono entrambe con una doppietta (i rodigini in trasferta). Codogno non demorde a fa il bis a Bollate. Bene la Juve con recupero domenicale dopo la tempesta su Torino

Dici Rovigo e Redipuglia e pensi che, tutto sommato, la serie A non sia poi così distante dalla IBL. Basta scorrere l'elenco dei giocatori che compongono le rose delle due squadre, le migliori del girone A, per capire che, in fondo, le distanze non sono così importanti. Questione di numeri. E di talento. Rovigo e Redipuglia ne hanno da vendere. Dai loro un'auto colma di lanciatori bravi, non bravissimi, bravi, e ti risolvono una stagione da protagonisti anche al massimo livello. Certo, sarebbe sufficiente far fare a quelli sopra un passo indietro e riportare le partite da tre a due alla settimana per addomesticare le cose, ma questo è un altro discorso e non è il caso di parlarne in questa sede. Che qui si celebra la coppia regina del campionato, sempre più vicina dopo i recuperi della scorsa settimana. Sempre più determinata ad arrivare in fondo per giocarsi il titolo che vale come l'oro per il baseball di provincia. Due a zero e due a zero. I Rangers liquidano in casa un Padova che non aveva alcuna voglia di andare in Friuli a farsi prendere a sassate. Rovigo fatica ma fa sua l'intera posta in quel di Collecchio. Il terzo incomodo Codogno non se la sente di lasciare in pace la coppia di testa e fa benissimo a Bollate. Anche qui, due a zero e tutti a casa. Stesso canovaccio per Piacenza che vince a mani basse la doppia gara per il centro classifica contro Ponte di Piave. E per la Juve 98 Torino, che non ne vuole proprio sapere di fare le cose facili. Vince due a zero in casa contro Bologna, ma se qualcuno si aspettava un tanto a poco per i torinesi, beh, si è sbagliato. Gli ultimi della classe lottano con dignità.

Le gare più importanti del weekend

Rangers Redipuglia-Padova Tommasin 8-7 / 5-1

Prendi Newman, l'ex-stella del Parma, e inseriscilo in un contesto di valore: sarà una gioia vederlo giocare e vincere le partite. Storia della prima gara. Redipuglia deve difendere il vantaggio di un punto nell'ultimo attacco degli ospiti. Sale Newman e fine dei giochi. Redipuglia supera Padova con la salvezza di un giocatore che in battuta poco prima aveva fatto venire i lucciconi ai lanciatori avversari: 4 su 4, 1 fuoricampo, 3 punti battuti a casa. Serve altro? Gara 2 è un confronto a distanza tra due campioncini del mound, Tanco per Padova e Yepez per Redipuglia. Fa meglio il secondo, che in sette riprese concede briciole agli avanti ospiti e permette alla propria squadra di costruire un vantaggio che non sarà più recuperato. Dodici valide contro cinque, divario importante, due a zero.

Collecchio-Ilcea Rovigo 2-6 / 4-5

Per la serie, come fare il possibile per cacciarsi nei guai. La premiata ditta Crepaldi è roba vera, come direbbe l'amico Mario Bruno. Da quelle parti, non passa nulla, nemmeno una mosca. Certo però che se dietro la difesa combina pasticci a ripetizione, c'è poco da stare allegri. Rovigo batte tanto e sbaglia troppo. Cinque errori potevano costargli caro, anzi, carissimo. Ma Collecchio non ha saputo approfittarne, peccato per loro. Gara 2 è stata tiratissima fino alla fine, a testimonianza del fatto che gli emiliani si trovano in fondo alla classifica per ragioni che non sono così chiare. Il numero uno della capolista le inventa tutte per mettere in crisi la concorrenza. Inizia la partita e ti aspetti che sul monte per gli ospiti salga Salas, la macchina da strike out del Rovigo. Invece, apre le danze Rondina, che scalda l'ambiente per due riprese e poi fa spazio al collega di rango. Che mette a sedere gli avversari come fossero birilli. Applaude anche Collecchio, che dimostra di essere all'altezza delle grandi.

Bollate-Eurodifarm Codogno 3-14 / 3-5

Tre tripli a zero possono fare la differenza. E infatti Codogno ringrazia Cufre e Araujo per la brillantissima performance col bastone e mette al sicuro gara-1 senza troppe difficoltà. Fanno specie i 7 punti incassati dalla squadra di casa nell'ultima ripresa. Bollate manda sul monte complessivamente sei lanciatori, lasciando intendere che se la Major League insegna c'è qualcuno che da queste parti recepisce, ma purtroppo non cambiano le cose. Gara-2 sembra filare facile per gli ospiti, che leggono bene i lanci di un Astorga non al top della forma. I problemi per loro cominciano quando sul monte sale Teran, che per tre riprese quasi non la fa vedere agli avversari. Bollate torna sotto, ma è troppo tardi. Codogno fa bottino pieno e continua la rincorsa alla coppia di testa. Bollate distratto ma non in disarmo. Del pubblico di casa, invece, nessuna traccia. Colpa del classificatore, che si dimentica di segnalarlo.

Le altre gare

Juve 98 Torino – Bologna Athletics 9-3 / 3-1

(Gara-2 recuperata la domenica mattina a causa di una tempesta tropicale abbattutasi sul campo di Torino sabato pomeriggio).

Rebecchi Piacenza – ICM Ponte di Piave 4-1 / 4-0

La classifica

Rovigo .750; Redipuglia .714; Codogno .642; Juve 98 .592; Padova .518; Piacenza .500; Ponte di Piave .464; Bollate .428; Collecchio .357; Bologna .35.

Informazioni su Dario Pelizzari 37 Articoli
Suo padre giocava a baseball, e pure bene. Lui, no, al baseball ha preferito il calcio, che però gli ha dato poco. Scrive praticamente da sempre, da quando qualcuno gli ha detto che con la penna non se la cavava male. E' nato nel 1975, vive e lavora Torino come giornalista freelance. Tifa Florida Marlins e legge Zagor, che intende imitare, prima o poi.

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