Chiarini mazza caliente in IBL

E' lui il bomber di razza della settimana, Ruzic un gigante sul mound. In IBL2 da copertina De Donno nel box, Marinez e Orrizzi tra i lanciatori. Nei due gironi della serie A Francesco Rosa Colombo e Salas, Molina e Waters

Italian Baseball League

Battuta e difesa – Un ruolino di marcia da vero bomber di razza. Per Mario Chiarini, granatiere del Rimini che strapazzava Godo e ritrovava il sorriso, è stato un fine settimana da numeri importanti, anche se simile a tanti altri che ha avuto modo di collezionare nel corso della sua luminosa carriera. Tredici presenze al piatto, 7 valide (due doppi e un fuoricampo), 6 punti battuti a casa, 2 basi per ball, 1 strike out, 12 basi guadagnate in totale. I lanciatori avversari non sapevano più cosa tirargli per farlo stare buono. Grande protagonista, Chiarini, quando è in giornata è difficile da mettere al bavaglio. E' lui il miglior battitore del turno di campionato IBL, senza alcun dubbio. Nella speciale classifica dei più bravi della settimana, dietro Chiarini, troviamo, al secondo e terzo posto, altri due uomini pesanti del line up riminese, vale a dire Phelps (14 ab, 5 valide – di cui 2 fuoricampo, 5 rbi, 1 so) e Nelson (10 ab, 4 valide, 5 rbi, 1 sb). Quarta e quinta piazza rispettivamente per Rosario del Nettuno (11 ab, 3 valide – di cui 1 fuoricampo, 6 rbi, 1 errore) e Maza del Grosseto (12 ab, 4 valide – di cui 1 doppio e 1 triplo, 4 rbi, 1 so).

Lanciatori – Il gigante australiano Dushan Ruzic, ex colonna vincente degli olandesi Neptunus di Rotterdam, da questa stagione punto di riferimento della Telemarket Rimini in gara 1, ha firmato nel fine settimana contro Godo una prestazione da cinque stelle. Nel corso di 8 riprese, ha incassato 2 valide e 2 punti. Ma ha pure concesso 3 basi per ball che sono state però brillantemente recuperate con 13 eliminazioni al piatto. E' il lanciatore che ha fatto meglio degli altri nell'ultimo turno di campionato. Da lui ci si attende molto e finora le sue prove non sono state all'altezza della fama che lo accompagna. Potrebbe essere l'inizio di un nuovo giorno, per lui e per Rimini. Comincia la fase calda del torneo, è il caso di farsi trovare pronti. Gli altri quattro posti della nostra speciale classifica mettono in fila Da Silva del San Marino (7 ip, 3 valide, 1 er, 1 bb, 9 so, 1 wp, 1 colpito), Granado del Grosseto (6 ip, 2 valide, 0 er, 2 bb, 7 so), Marquez del Rimini (6 ip, 2 valide, 0 er, 3 bb, 5 so) e Grifantini del Parma (7 ip, 4 valide, 1 er, 2 bb, 5 so, 1 wp).

IBL – Second Division

Battuta e difesa – E' Leonardo De Donno, esterno del Montepaschi Grosseto, il giocatore da copertina del torneo che costruisce e sistema talenti da far emergere in tutta la loro solidità in IBL. E De Donno è un esempio dell'ascensore che funziona e produce effetti che fanno bene a lui e ai toscani. Grande prova la sua contro il Senago Milano. Nove presenze al piatto, 7 valide (un doppio e due tripli), 6 punti battuti a casa, 1 base per ball e 1 base rubata. Bravo, bravissimo, da applausi. Che meritano anche gli altri quattro colleghi lo seguono in classifica e che sono: Cabrera del Senago (8 ab, 5 valide – di cui 2 doppi e 1 fuoricampo, 6 rbi, 2 bb, 1 so, 1 errore), Silva sempre del Senago (10 ab, 8 valide – di cui 1 doppio e 1 triplo, 4 rbi, 1 sb, 2 errori), Fabbri del Castenaso (5 ab, 3 valide – di cui 1 doppio, 6 rbi) e il suo compagno di squadra Bassani (9 ab, 5 valide – di cui 2 doppi, 3 rbi, 2 bb, 1 so, 1 errore).

Lanciatori – Due ottime prove che significano primo posto a pari merito. Per Marinez del Verona e Orrizzi del Riccione è stato un fine settimana da grandi firme. Il caso vuole che siano stati proprio loro a scontrarsi nella gara che è stato decisa soltanto all'undicesima ripresa da una valida dei romagnoli. Con loro sul monte, battitori avversari annichiliti e fermi sul chi va là. Ottima prova, complimenti e felicitazioni. Per dare spazio ai numeri, diciamo che Marinez ha lanciato per 7 riprese, incassando la miseria di 3 valide e non concedendo nemmeno una base su ball. In compenso, 9 strike out e, ahimé, un colpito. Orrizzi non è stato da meno. E' rimasto sul monte 9 inning, lasciando passare 3 valide, 2 basi per ball e mettendo a sedere 7 avversari. Per lui, anche 2 colpiti. Ecco chi segue dal terzo al quinto posto: Bavera del Macerata (4,1 ip, 3 valide, 1 er, 0 bb, 8 so), Morellini del Grosseto (3,2 ip, 2 valide, 0 er, 0 bb, 6 so) e Matteo Pizziconi del Nettuno (6 ip, 3 valide, 1 er, 3 bb, 7 so, 2 wp).

Serie A – Girone A

Battuta e difesa – Per due stagioni in IBL, con la casacca prima della sua Avigliana e poi del Paternò, poi la scelta, ed è storia di quest'anno, di vestire i colori della Juve 98 di Torino. Francesco Rosa Colombo si conferma battitore di valore assoluto. Contro Collecchio sfodera una delle sue migliori prove stagionali, mettendo a referto numeri importanti: 10 presenze al box di battuta, 6 valide (di cui 2 doppi), 7 punti battuti a casa e 1 base rubata. E' lui il migliore della settimana, bravo, complimenti, chapeau. Seguono, in rigoroso ordine di classfica, Cechet del Redipuglia (10 ab, 5 valide – di cui 2 doppi, 5 rbi, 1 bb, 2 so, 1 sb), Hereaud del Collecchio (8 ab, 3 valide – di cui 1 doppio e 1 triplo, 4 rbi, 1 bb, 0 so, 2 sb), Penaloza del Bollate (7 ab, 4 valide – di cui 1 fuoricampo, 3 rbi, 1 colto rubando) e Brito, sempre del Bollate (8 ab, 5 valide – di cui 3 doppi, 1 rbi, 1 bb, 1 colto rubando).

Lanciatori – Diciassette riprese in Major League con la divisa dei Pittsburgh Pirates, con un pgl da suggerire di scendere di categoria per ritentare l'avventura. Marino Salas ha scelto invece di trovare casa in quel di Rovigo e fare felice gli appassionati si baseball del posto. E quando lancia lui, cari miei, c'è poco da fare. Giusto chiedere la clemenza, perché la differenza tra Salas e i battitori che incontra spesso è tale da sconfinare nell'imbarazzo. Si guardi gara 2 contro Codogno, che pure ha un line up di tutto rispetto. Nove riprese sul monte, 5 valide, 1 punto guadagnato, 3 basi per ball e 15 strike out. Insomma, cosa aggiungere. Salas, miglior lanciatore della settimana, un'altra volta. Standing ovation. Dietro di lui, tra gli applausi, dal secondo al quinto posto, Yepez del Redipuglia (7 ip, 1 valide, 0 er, 1 bb, 13 so, 1 errore), Loardi del Piacenza (7 ip, 1 valide, 0 er, 2 bb, 9 so), Tanco del Padova (9 ip, 5 valide, 0 er, 2 bb, 9 so, 2 colpiti) e Astorga del Bollate (10 ip, 8 valide, 1 er, 3 bb, 10 so, 1 colpito).

Serie A – Girone B

Battuta e difesa – Mamma mia che turno di campionato per Rolexis Molina, tuttofare del Messina che con lui diventa una corazzata a tratti imbattibile. Il cubano che ama l'Italia e che nel suo Paese ha dato prova di grande talento come esterno e in battuta, ha fatto registrare nell'ultimo turno del torneo numeri da fenomeno. In 7 presenze nel box di battuta, ha messo a referto 6 valide e spinto 7 punti a casa. Il bello diventa bellissimo se consideriamo che tra quelle 6 valide ci sono 3 doppi e un fuoricampo. E che, soprattutto, Molina ha avuto modo di salire anche sul monte per lanciare una ripresa virgola uno con brillanti risultati. Insomma, avercene come lui. Al secondo posto, a pari merito, Javier dell'Arezzo (4 ab, 4 valide – di cui 2 fuoricampo, 5 rbi, 1 bb) e Saccò del Crocetta (8 ab, 7 valide – di cui 3 doppi, 4 rbi, 2 basi rubate). Seguono Gregorini del Reggo Emilia (6 ab, 4 valide – di cui 1 doppio e 2 fuoricampo, 4 rbi, 1 bb, 1 so, 1 colto rubando) e Paoletti della Roma (7 ab, 5 valide – di cui 1 doppio, 3 rbi, 1 base rubata, 1 colto rubando).

Lanciatori – Cosa dire, da queste parti ai primi posti c'è sempre lui, Jacob Waters, il lanciatore texano che già l'anno scorso aveva fatto molto bene con Sala Baganza. Il 2011 è per lui un anno particolarmente positivo, almeno per le cose che combina in Italia. L'ultima prova l'ha data contro l'Anzio in gara 2. Nove riprese con appena 4 valide concesse, 1 punto guadagnato su di lui, 2 basi per ball 2 ben 12 eliminazioni al piatto. Per la serie, accidenti che giocatore a cinque stelle. Che da solo (o quasi) può vincere una partita. Complimenti, anche e soprattutto alla società emiliana che ha deciso di tesserarlo. Ma la stessa attenzione e gli stessi applausi li merita anche Victor Santos, sparapetardi del Crocetta, autentico mattatore della vittoria della sua squadra contro il Modena. Il 34enne domenicano che vanta una carriera di 7 stagioni in Major League, ripeto, Major League, era sulla carta uno dei fiori all'occhiello del campionato di serie A e sta dimostrando con i fatti di essere praticamente intoccabile. Ecco i numeri dell'ultima gara che ha disputato: 9 riprese, 4 valide, 2 basi per ball, 10 strike out. Ovviamente, nessun punto concesso. Roba vera. Dietro di loro, in coda, per gli ultimi tre posti della speciale classifica di baseball.it: Florian della Roma (9 ip, 4 valide, 2 er, 3 bb, 7 so, 1 lancio pazzo), Marquez del Modena (6,2 ip, 5 valide, 3 er, 1 bb, 12 so, 1 colpito) e Silvestri del Crocetta (2 ip, 1 valide, 0 er, 1 bb, 5 so).

Informazioni su Dario Pelizzari 37 Articoli
Suo padre giocava a baseball, e pure bene. Lui, no, al baseball ha preferito il calcio, che però gli ha dato poco. Scrive praticamente da sempre, da quando qualcuno gli ha detto che con la penna non se la cavava male. E' nato nel 1975, vive e lavora Torino come giornalista freelance. Tifa Florida Marlins e legge Zagor, che intende imitare, prima o poi.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.