David Lionetti si aggrega ai Catania Warriors

Il 21enne interno, reduce da diverse stagioni in A2 com Roma e Nettuno2, completa il roster etneo allenato da Benedetto Falcone

I Catania Warriors chiudono definitivamente il mercato 2010 con l'ingaggio di un altro giovane talento, l'interno David Lionetti, che raggiunge le falde dell'Etna per completare il roster di Benny Falcone.
Nato il 12 aprile 1988 a Velletri (in provincia di Roma), David Lionetti disputa nel 1998 la sua prima stagione con i Lions Nettuno. Due anni dopo è Campione d'Italia nella categoria ragazzi e sempre nello stesso anno partecipa all'Europeo di baseball con la nazionale italiana a Chocen, nella Repubblica Ceca, piazzandosi al secondo posto in classifica. È ancora campione d'Italia nel 2002 con la categoria allievi, l'anno successivo partecipa a Nettuno in maglia azzurra al Mondiale allievi. Nel 2004 è di nuovo campione d'Italia stavolta con la categoria cadetti. Nel 2005 partecipa con l'Italia all'Europeo di Pamplona e torna a casa con un altro secondo posto in classifica.
Per due anni consecutivi, nel 2005 e nel 2006, gioca in serie B con i Lions Nettuno. L'anno successivo è quello dell'esordio nel campionato di Serie A2, con la Roma Baseball. Nel 2008 passa al Nettuno2, sempre in Serie A2, dove giocherà anche la scorsa stagione. È campione d'Italia 2008 e 2009 categoria under 21 Elite e categoria under Nazionale.
"Il suo ruolo naturale è quello di seconda base – spiega il manager dei Warriors, Falcone – ma nella stagione 2007 con la Roma è stato impiegato come prima base, come esterno e come closer lanciando 30 riprese. Nelle stagioni 2008 e 2009 con il Nettuno2 ha ricoperto oltre al suo naturale ruolo di seconda base anche quello di terza base e interbase. Da interno avrà le sue chance migliori, pur nella consapevolezza della sua giovane età e quindi un'importante freschezza atletica. Con il suo arrivo consideriamo chiuso il roster della First Division".
Nel Nettuno è stato compagno di squadra di Raffaele Medoro, dagli inizi di marzo anche lui in maglia nero-arancio. "I due, molto amici, arrivano insieme – conclude Falcone – e questo dovrebbe agevolarli a superare velocemente il periodo di adattamento e stimolarli ancora di più a fare bene".

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