I nettunesi Medoro e Tavarez ai Catania Warriors

Due nuovi arrivi per la franchigia siciliana che investe sul giovane prospetto (ricevitore in coppia con Cabrera) e sull'esperto dominicano, switch-hitter, vero e proprio utility in diamante

Catania Warriors ancora effervescenti sul mercato. Nelle ultime ore, il vice presidente Nunzio Botta ha finalizzato due accordi in base ai quali il giovane ricevitore Raffaele Medoro e l'utility Ramon Tavarez, entrambi provenienti da Nettuno, vestiranno la casacca nero-arancio per la stagione 2010. Quindi, altri due interessanti colpi messi a segno dal club etneo che sta completando il roster agli ordini del manager Falcone.
Raffaele Medoro è nato il 06 maggio del 1988 a Castellammare di Stabia (Napoli), giocA come ricevitore ma all'occorrenza può essere schierato anche come esterno. Compirà 22 anni a maggio ed è di fatto il più giovane atleta in forza quest'anno ai Catania Warriors: "Pur essendo molto giovane può vantare un palmares di tutto rispetto nel panorama italiano – ha spiegato proprio Falcone – In 10 anni di attività ha collezionato ben 7 titoli italiani: possiamo definirlo un ragazzo prodigio". Inizia all'età di 8 anni nella società dei Lions Santa Barbara di Nettuno con Alfonso Gualtieri e vince subito nella categoria ragazzi il titolo italiano negli anni 1999 e 2000; è poi campione d'Italia nella categoria allievi (2002) e nella categoria cadetti (2004). Si afferma anche con l'Under 21 dove vince il Campionato Elite, nel 2008 e nel 2009, ed in quest'ultimo anno è protagonista con la nazionale Under21. Disputa anche un campionato di Serie C, sempre con i Lions, uno di serie B con il Livorno Baseball (nel quale ottiene la promozione in Serie A2), e due in serie A2 sempre con il Livorno. Sale poi in IBL con la Danesi Nettuno, dove, pur essendo impiegato meno rispetto a colleghi più blasonati, fa parte del roster che vince due Coppe dei Campioni consecutive nel 2008 e nel 2009, collezionando anche una presenza nel girone eliminatorio in Germania. Trascorre 3 anni all'Accademia di Baseball di Tirrenia, dove completa la sua formazione. Con la maglia della Nazionale ha disputato un Mundialito nella categoria Cadetti, un Campionato Europeo ed un Mondiale con quella juniores. "E' un atleta che incarna perfettamente lo spirito della Franchigia Siciliana – aggiunge Falcone – si alternerà dietro il piatto di casa base con Cabrera nella convinzione che, stimolato nella giusta maniera dal fatto che giocherà sicuramente molto di più che nelle ultime due stagioni in IBL, darà il contributo di cui noi abbiamo bisogno. È un giovane con importanti prospettive di crescita nel corso della stagione. In lui c'è quel giusto mix di freschezza atletica e di orgoglio nettunese che potrebbe fargli ottenere le soddisfazioni che merita in massima serie. Un investimento per il futuro del Catania Warriors".
Ramon Tavarez è un autentico "jolly" dominicano, nativo di Santo Domingo. 40 anni, ha la qualifica di ASI, switch-hitter, può giocare in tutte le posizioni sia in campo interno che in campo esterno. Arrivato in Italia nel 2001 nelle fila del Colavita Anzio, chiude il suo primo campionato di Serie A con una media battuta di .388 e ben 9 fuoricampo all'attivo. Gioca per 5 anni nella squadra laziale per poi spostarsi nella vicina Nettuno, dove ha militato nelle ultime 3 stagioni. Vanta una media battuta vita in massima serie di .319 in quasi 360 partite. "Classico giocatore utile dappertutto – sottolinea Falcone – è stato chiamato a fare da tutor ai tanti giovani che fanno parte del roster del Catania Warriors, ai quali può sicuramente dare un grande contributo. Può consigliare i colleghi meno esperti, in virtù della sua pluriennale e profonda conoscenza del campionato italiano di massima serie. Visto il suo status di giocatore ASI potrebbe essere impiegato come designato o come backup in campo interno". Infine Falcone chiude simpaticamente la presentazione del nuovo atleta dominicano dei nero-arancio. "Intanto studia anche come interpretare al meglio il ruolo di chioccia per i giovani guerrieri siciliani – dice – tanto a 40 anni, nel baseball, di tempo ne ha ancora…"

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