Industriales sull'orlo di una crisi mai vista

La squadra della capitale, allenata da German Mesa, scivola al settimo posto della Liga Occidental (guidata da L'Avana) e rischia per la prima volta di non entrare ai playoff – In testa nella Liga Oriental c'è Ciego de Avila

Per la prima volta nella storia della Serie Nacional, gli Industriales, illustre squadra del campionato cubano, potrebbe restare esclusa dai play off. Sarebbe, questo, davvero un duro colpo per la città de L'Avana, capitale del paese, e naturalmente anche per centinaia di migliaia di sostenitori della formazione più amata da quando è stata fondata nel 1963.
Quest'anno sotto la guida di German Mesa, detto il "mago", e di uno staff completamente nuovo, ad eccezione del preparatore atletico Rolando Verde, già interbase degli "azules", la squadra aveva iniziato davvero molto bene, ma ad un terzo del campionato è cominciata una fase negativa a cui non è stata data grossa attenzione. Quando si è arrivati alla 57esima partita della Serie Nacional, ultima disputata prima dell'interruzione di un mese per far posto al World Baseball Classic, gli Industriales occupavano addirittura la 13esima posizione assoluta tra Liga Occidental e Oriental.
La stampa specializzata ha imputato questa crisi all'assenza di molti dei migliori giocatori, fuori per infortunio, e anche per la debolezza del monte che dalla notte al giorno è diventato uno dei peggiori del campionato. Nel primo mese, il reparto lanciatori ha infatti concesso una media di 6 basi per ball a match fino ad arrivare al numero ragguardevole di 125 ad un terzo della stagione.
Tutto è andato storto. Alcuni giocatori sono saliti e scesi dalle squadre minori, ma gli affamati Leoni della capitale sono rimasti in ombra ed i loro tifosi hanno iniziato a preoccuparsi seriamente. Finita la sosta per il WBC, le speranze di poter recuperare la situazione sono svanite per tre volte di seguito contro Sancti Spiritus, allo stadio Latinoamericano. Hanno poi reagito gli Industriales vincendo la serie a Santiago de Cuba e Guantanamo, su sei partite quattro vittorie. Ma sono comunque rimasti ancorati al settimo posto nella Liga Occidental, con 30 vittorie e 43 sconfitte, ad una partita da Matanzas e Metropolitanos appaiate al quinto posto con 31-42, quattro partite da Sancti Spiritus, 34-39 (al quarto posto) e sei da Isla de la Juventud che ha un record di 36-37, una squadra in genere modesta ma che quest'anno è arrivata fino in terza posizione. E in testa c'è sempre L'Avana con 47 successi e 26 sconfitte. Al termine della fase regolare non mancano molte partite ed il compito è davvero sovrumano, se non quasi impossibile da realizzare. Se gli Industriales non si qualificassero, sarebbe senza alcun dubbio un vero shock non solo per lo sport della capitale del paese ma per il baseball in generale.
Nella Liga Oriental, Villa Clara ha perso la sua leadership ed attualmente lo scettro è saldamente in pugno a Ciego de Avila. I " naranjeros", guidati dal nuovo allenatore Eduardo Martin Saura, hanno infatti avuto un inizio impressionante, ma in questa fase non hanno più i piedi per terra – come si usa dire anche in "bueno cubano" – e sono scesi al secondo posto a sei partite di distanza dalla vetta dove si trova appunto Ciego de Avila condotta da Roger Machado, ex-ricevitore della Nazionale cubana.
Appaiata come seconda anche Santiago de Cuba, squadra instabile in particolare sui rilievi, seguita da Holguin che gioca un baseball più regolare. Ciego de Avila, Santiago de Cuba, Villa Clara e Holguín dovrebbero tranquillamente qualificarsi ai play-off. La squadra più vicina al quarto posto è Camaguey, a 4 gare di distanza da Holguin, molte visti i pochi incontri che restano da giocarsi.
Infine, due parole in generale sui lanciatori che non vanno un gran che bene con una media di circa otto basi su ball a partita. Si registra anche una notevole potenza offensiva con ben 870 fuoricampo battuti, una serie di gare con punteggi pesanti ed una forte aumento di lanciatori scontrollati. La media battuta è di circa .295, i lanciatori partenti viaggiano a 4.85 di media PGL ed i rilievi a 5.46. Un pessimo lavoro.

(Si ringrazia Ruggero Bagialemani per la collaborazione)

Commenta per primo

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.