Alla Fortitudo l'Opening Game contro il Cariparma

3-0 al Falchi per la formazione bianco-blu allenata da Marco Nanni trascinata da un grande Matos (10 strike-out in 7 inning) e con salvezza di Rodriguez – Di Infante ed Angrisano i punti della vittoria

Clima piuttosto freddo, come sempre nelle sere d'inizio aprile. Ma anche umidità. Condizioni certamente non favorevoli per Bologna e Parma, due squadre che, pur ancora a corto di preparazione, volevano offrire un baseball "scoppiettante". L'intensità emotiva non è mancata nella parte finale, quando finalmente i padroni di casa hanno sbloccato il risultato con un doppio di Infante. Poi a chiudere le ostilità è stato chiamato l'esordiente Eddy Rodriguez che ha condotto in porto la sua prima salvezza in biancoblu, dopo l'ennesima eccellente prestazione di un Matos (10 K in 7 riprese) che si presenta in grande spolvero, come ad ogni inizio stagione da 6 anni a questa parte. I biancoblu hanno poi arrotondato con altre due segnature, grazie al doppio di Angrisano, che ha reso più agevole il compito di Rodriguez nel reggere l'ultimo assalto dei ducali. Un'azione che ha riscaldato anche i componenti della squadra svizzera del Lucerna, ospiti della Fortitudo, per una settimana sul campo dell'impianto Gianni Falchi per allenarsi. Buona la prova dei biancoblu, squadra che pare anche quest'anno compatta, nonostante qualche sbavatura difensiva iniziale, e anche un buon collettivo in attacco, capace di trovare la giocata al momento opportuno.
La cronaca – Dopo un lungo e sentito minuto di raccoglimento dedicato alle vittime del sisma in Abruzzo, prima dell'inizio dell'incontro un altro scrosciante applauso e momento di commozione attraversa il Falchi, quando lo speaker annuncia l'ingresso in campo di Stefano Bulgarelli, figlio del compianto Giacomo, lo sportivo bolognese più amato di sempre, accompagnato dall'amico fraterno del papà, Alberto Toro Rinaldi, bandiera della Fortitudo e del batti e corri italiano. Per Stefano Bulgarelli in dono la casacca della Fortitudo baseball, con il numero 8, quello che il papà ha portato nella sua lunga e prestigiosa carriera, sempre con la gloriosa casacca biancoblu del Bologna F.C..
La partita poi inizia con uno strikeout di Matos sull'antillano Balentina, all'esordio in IBL, poi Munoz batte ai limiti della terra rossa, Mazzuca si tuffa e raccoglie la palla, ma non riesce ad assistere efficacemente a Frignani, valida interna. Batte anche Dallospedale su Matos, ce n'è per un doppio gioco, ma il pitcher assiste male in seconda, tutti salvi. La ripresa tuttavia si chiude senza danni per i biancoblu, con la battuta in scelta difesa di Carvajal e lo strikeout di Chapelli. Agevole l'esordio sul monte parmense di Ricardo Palma, che colleziona tre facili eliminazioni su altrettanti uomini affrontati. Così inizia la seconda ripresa, con un errore di Mazzuca che "buca" la palla non irresistibile di Gerali. Il pitcher di San Pedro de Macoris risolve tutto con tre eliminazioni al piatto consecutive. La squadra petroniana si distingue al terzo inning con due pregevoli giocate difensive di Pantaleoni (raccoglie una battuta "rimbalzata" su Matos e assiste al bravo Frignani) e Liverziani, bella corsa presa al volo all'esterno destro.
Parte bassa terzo inning: quattro ball a Angrisano per il primo accesso in base biancoblu del campionato 2009. Del volitivo Frignani invece la prima valida, una palla che rimbalza e scavalca Sambucci, con Angrisano che gira per la terza base, ma la difesa ospite assiste e per l'arbitro è out, con qualche protesta dei biancoblu. Segue una base per Landuzzi e quattro ball anche per Infante. Palma sembra ormai "in riserva" e le basi sono cariche, ma i bolognesi buttano alle ortiche la prima grande occasione per sbloccare il match: volata troppo corta di Pantaleoni, parte comunque Frignani per casa base, ma l'assistenza è precisa per la facile eliminazione operata da Balentina.
La gara sembra addormentarsi nella parte centrale, che registra le valide di Carvajal e Liverziani al quarto inning, un bunt a sorpresa di Infante al quinto, ancora Carvajal e Garabito al sesto, oltre ad alcune basi concesse dai due lanciatori. Intanto Pantaleoni si infortuna e lascia il terreno di gioco, con Alaimo che va ad occupare la seconda base e Mazzuca spostato in terza. Il Parma invece opera dal sesto inning una sostituzione sul monte di lancio, con l'ingresso di Oscar Lira.
Problemi di controllo per il nuovo pitcher ducale al settimo inning, con le basi concesse a Mazzuca e Landuzzi. Con due eliminati è Juan Carlos Infante a sbloccare il risultato a favore dei biancoblu con un bel doppio a destra, che fa segnare Angrisano, in base dopo una battuta in scelta difesa. 1-0.
Termina anche la gara di Jesus Matos, un'altra prova sontuosa di Sua Maestà, che conclude le sue sette riprese di competenza con nessun punto concesso e 10 strikeout all'attivo. Tocca ad Eddy Rodriguez esordire proprio davanti al suo nuovo pubblico in apertura di ottavo inning. L'inizio è molto sofferto, la lunga battuta di Balentina è raccolta da Liverziani, ma quella ancor più lunga di Munoz cade fra Landuzzi e Garabito, ed è un doppio. Seguono quattro ball per Dallospedale e una lenta di Carvajal sullo stesso Rodriguez, che assiste per l'out in seconda, mentre con uomini agli angoli la lunga volata di Chapelli è raccolta da Landuzzi, con un sospiro di sollievo dell'infreddolito pubblico bolognese. Al cambio di campo i biancoblu mettono al sicuro il punteggio, grazie ad un altro extrabase, questa volta un doppio al centro di Angrisano che manda a punto, in situazione di due eliminati, Liverziani (base su ball) e Mazzuca (singolo). 3-0.

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