Venezuela implacabile, stende pure gli Stati Uniti

La squadra di Luis Sojo costringe alla resa anche i campioni USA – Bobby Abreu festeggia il suo 35esimo compleanno con la conquista del primo posto della Pool C – E sabato a Miami c'è l'Olanda

TORONTO – Stati Uniti-Venezuela inizia con i tifosi sudamericani che cominciano ad intonare "Tanti auguri" e sventolano manifesti con scritto "Feliz Cumpleanos". Oggi, 11 marzo, una delle stelle più amate del baseball venezuelano Bobby Abreu (la scorsa stagione con gli Yankees 20 fuoricampo, 100 punti battuti a casa, 22 basi rubate e .296 di media battuta) compie 35 anni.
Play-ball dell'arbitro capo Dan Iassogna con Victor Zambrano dei Navegantes del Magallanes e Ted Lilly dei Chicago Cubs come partenti. E' il Venezuela (che non presenta Josè Lopez, uno dei protagonisti al Classic 2009) a rompere il ghiaccio al terzo inning con un fuoricampo a sinistra di Henry Blanco, catcher dei Padres, che scatena la felicità dei sempre presenti e coloriti supporter. Arriva nell'inning successivo il pareggio americano con Derek Jeter che segna su singolo di Ryan Braun.
Il Venezuela spicca il volo negli inning successivi: al quinto ancora Henry Blanco, sugli scudi con un gran doppio che si stampa tra Victorino e Braun, corre per il 2-1 dopo un triplo di Gregor Blanco. Al sesto, Marco Scutaro (celebratissimo dai suoi tifosi di Toronto) spinge a casa sia Miguel Cabrera, autore di un doppio, e Endy Chavez (al posto di Magglio Ordonez, fischiatissimo per il suo appoggio politico al presidente Chavez) in prima per 4 ball.
Spingono come dannati gli uomini di Sojo: alla settima ripresa è la volta di Izturis che piazza una linea a sinistra raggiungendo la seconda. Il leadoff Blanco, dopo un triplo ed un doppio, batte un singolo che porta Izturis a casa base, 5-1.
Nella penultima ripresa, Endy Chavez esplode con un gtran triplo che l'esterno destro Dunn può solo raccogliere e rilanciare. Non ce la fa però Chavez a segnare il punto dell'ulteriore allungo perché la difesa USA fa buona guardia e lo elimina a casa (Right su Iannetta).
Cercano di recuperare gli USA nel loro ottavo attacco su Orber Moreno, già visto sabato scorso come closer contro gli azzurri. Con Adam Dunn in base è il "nostro" Chris Iannetta che schianta la pallina oltre il limte del campo sinistro del Rogers Centre (5-3).
Ci provano anche al nono. Con un avversario sul mound, Francisco Rodriguez, che non è disposto a fare troppi regali. K-Rod da una base a Rollins ma riesce a controllare Pedroia (out all'esterno centro). Melvin Mora gli complica un po' la vita su una battuta (facile) di Jeter. Dal dug-out USA chiamano la doppia rubata: Rollins arriva sul cuscino di terza. Jeter in seconda neanche ci arriva. K-Rod lancia due veloci a 94-95 miglia a Youkilis che sul quarto lancia gira a vuoto. C'è il boato degli oltre 12.000 presenti. Vince il Venezuela 5-3 (affronterà l'Olanda sabato a Miami) con 12 valide all'attivo contro 7. E' gran festa sugli spalti, mentre riecheggia forte "Gloria al bravo pueblo", l'inno nazionale.

Informazioni su Filippo Fantasia 661 Articoli
Nato nel 1964 ad Anzio, si occupa di sport USA e in particolare di baseball, pur svolgendo a tempo pieno attività professionale come Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali. Dal 1992 collabora con Il Giornale, in precedenza ha scritto per Tuttosport, La Stampa, Il Resto del Carlino, Il Tirreno, Corriere di Rimini, Guerin Sportivo, Play-off, Newsport, Baseball International, Sport Usa, Tuttobaseball. In ambito radio-televisivo ha effettuato radiocronache e servizi per conto di diverse emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Italia Radio, Radio Luna LT, Radio Enea etc. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali per alcune televisioni locali: nel 1998 ha curato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto della squadra tirrenica (di cui è stato anche capo ufficio stampa). Significative sono state anche le esperienze vissute personalmente negli USA: gli ottimi rapporti instaurati con gli uffici stampa di diversi club (in particolare dei Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati al baseball e alla comunicazione sui media. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito per assumere l'incarico di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, durante le finali scudetto, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano. Nell'estate del 1998 ha svolto attività di supporto all'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball, con ampi servizi in voce per Radio Dimensione Suono Network e RDS Roma.

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