nLa sfida con il Novara che doveva rilanciare le azioni del Milano, togliendolo da una sgradita situazione nella parte più bassa della classifica di A2, non smuove invece di un centimetro la posizione dei lombardi che al Kennedy rimediano l'ennesimo pareggio. n
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nPartono nella pomeridiana Cossa e Girasole che danno vita ad un bel duello davvero, il primo scende dopo 5 riprese, il secondo dopo 18 battitori, con il punteggio sul 2-2. Quando però Sardo sostituisce lo starter Girasole e becca in squenza un doppio da Zucchet, un singolo da Mannucci, un altro doppio da Sucet e un singolo da Banfi (in 2-1 inning 5 punti), per il Milano è già notte fonda. L'ex di turno, Flavio Tavarnelli, completa l'opera per gli ospiti novaresi: una vendetta di quattro riprese, una salvezza preziosa con un solo punto subito che regala al Novara il successo per 7-3. n
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nE' invece targata Lisandro Corba la vittoria del "Saturday Night", un 7-1 limpidissimo contro Joshua Caruso sceso dopo 4 riprese a differenza dell'italo-argentino di Santa Fè rimasto sul mound per 8 riprese (6 valide, 1 punto grazie a due valide di Zucchet e Matteucci, 6 strike-outs). n
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nMagistrale sul mound, Corba trascina letteralmente tutta la squadra, trasformata rispetto a poche ore prima. Più concentrata, più determinata, più volitiva. n
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nIl Milano già al primo inning è avanti: base a Spinosa e Santoianni e due valide consecutive di Anedda e Selmi che valgono il 2-1. Tra quarto e quinto inning la svolta: Bacio colpito, base a Parisini e, con due out, singolo al centro di Mariano Drago per il 4-2. Nella ripresa successiva, dopo aver regalato una base ad Anedda, Caruso viene rimpiazzato da Cartesan: bunt di Selmi sul nuovo entrato, Anedda in terza su lancio pazzo, base a Herrera, due singoli consecutivi di Selmi e Parisini ed è il 6-1. Ultimo punto all'ottavo (di Cabrera su volata di sacrificio di Selmi), con chiusura affidata al sempre utile Marco Masiero. n
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