La T & A passa anche a Trieste ed è prima con l'Italeri.

La squadra di Bindi è ormai una concorrente per tutti quelli che puntano alla vittoria finale. Il Prink all'ultimo out di gara 3 evita un altro cappotto. In coda il Paternò è in ripresa.

Altra giornata ed altra capolista, anzi capoliste perché dopo questo week end sono Italeri e T & A a guardare dall’altro tutte le altre squadre. Quello 2005 si sta veramente rivelando come il torneo più equilibrato degli ultimi anni, se l’ultima in classifica (Paternò) si permette di andare a giocare in casa della seconda in classifica (Telemarket) alla pari e strappando la gara dove questa schierava il miglior lanciatore del torneo. I riminesi si sono ripresi nelle gare del sabato e restano in scia alle due capoliste. I siciliani che stanno ancora scontando la partenza ad handicap in campionato sembrano, ora, aver trovato l’assetto definitivo e puntano a risalire le posizioni di classifica.
La T & A in vetta non è più una sorpresa. Ha vinto con grande autorità contro Trieste confermando in pieno le sue caratteristiche : monte ricco per qualità e quantità dove Maestri è riuscito a ritagliarsi il suo spazio da partente società e line up consistente, temibile e produttivo (43 valide in tre gare). La società del Titano da diversi anni allestiva formazioni che sulla carta erano valide, ma poi fallivano la prova del campo. Quest’anno ha azzeccato le scelte giuste ed ha trovato la giusta chimica tra vecchi e nuovi. Una seria candidata per la vittoria finale.
L'Italeri ha tratto grande giovamento dall’arrivo del mancino Todd Incantalupo, decisivo sia giovedì che sabato sera in gara 3, che ha allungato un bullpen rivelatosi, sino ad ora, pericolosamente corto, vincendo la serie contro la ex capolista Parma. Una serie che è stata molto eqilibrata decisa in due gare su tre da un punto di scarto, lasciando intatte le aspettative di entrambe le squadre. La prossima settimana, per i felsinei, la controprova contro la Danesi Nettuno. La squadra di Bagialemani ha fallito la tripletta a Grosseto quando mancava un solo out alla meta e sprecando diverse occasioni per il match ball. I nettunesi, pur senza strafare e considerando l’assenza di Beppe Mazzanti, si sono confermati come squadra quadrata e tosta con un Manuel Gasparri in gran forma (8/12) e decisivo in due gare.
Il Prink campione d’Italia continua la caduta (la zona playof è a quattro lunghezze); il trittico con Nettuno ha confermato i problemi dell’attacco grossetano a produrre punti. Fortuna che, sino ad ora, i partenti riescono a tenere in gara la squadra, ma se il line up non tornerà a bastonare la post season resterà un sogno.

Il derby emiliano tra Palfinger e Fiume è stato all’insegna del massimo equilibrio. Una gara partita è terminata agli extra innings, un’altra con la differenza di un punto al termine diuna grande sfida tra l’intramontabile Ventura (11 strike out) e Villalon (12) e la terza caratterizzarsi per un ribaltamento di situazione all’ultimo inning.




Informazioni su Gianni Vellutini 270 Articoli
Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.

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