La Telemarket si conferma in casa dei campioni.

Il campionato si mantiene equilibrato. Smentito il fattore campo. Sei in lotta per i play off e quattro a caccia della salvezza. In coda si sveglia Paternò.

La Telemarket si conferma squadra regina del torneo, dopo la trasferta di Grosseto, con Bologna,al secondo posto, staccata di una partita. Un torneo che sembra aver preso il costume del mondo calcistico; sono già due i tecnici esonerati. Dopo Paret del Paternò, la triplice sconfitta con la Danesi è costata il posto a ‘Giaguaro” Miani.
Dopo cinque turni di campionato la situazione è delineata, sei squadre in lotta per la post season e quattro a giocarsi la salvezza. L’ultimo turno ha detto anche altro, il fattore campo, non è più un fattore, con la sola Italeri a vincere la serie casalinga. Le triplette sono una rarità, questo turno è riuscito il tris alla sola Danesi, ma sudando le proverbiali sette camice. Lo straniero in più nel line up e la scelta, attuata, da molte formazioni di avere una coppia di pitcher stranieri, rende sempre incerta la prima gara. Spesso accadeva di vedere gare in equilibrio fino a quando rimaneva in pedana il partente per poi cambiare rotta con rilievi inefficaci. Il doppio pitcher straniero permette poi di avere più lanciatori nel bullpen nelle rimanenti due gare che diventano incerte a loro volta.
Questo week end proponeva due test match importanti in chiave playoff, a Grosseto e Bologna, ed uno in chiave salvezza, a Reggio Emilia.
In Maremma i campioni d’Italia del Prink si sono arresi due volte alla Telemarket, prima di ricordarsi di onorare lo scudetto cucito sulle maglie con la vittoria di gara 3. La Telemarket è sembrata il Bbc dello scorso anno, amnesia generale nel terzo incontro compresa, tosta, determinata e soprattutto che gioca da squadra. Il team di Romano, a cui mancava Mario Chiarini, ha mostrato un line up temibilissimo pronto ad approfittare del minimo calo dei pitcher avversari, con un Hage sempre pronto a bastonare pesante. In gara 3 gli adriatici, probabilmente appagati dalle due vittorie, hanno pagato la pessima serata di Patrone e la carenza di rilievi, avendo utilizzato al pomeriggio l’inossidabile, ma super affidabile Cabalisti.
Il Prink subisce il secondo schiaffo interno da una rivale diretta, sul banco degli imputati è adesso l’attacco. Il line up maremmano manca di continuità e non riesce a sfruttare i momenti di difficoltà avversari. Pessimo il debutto di Pena, che è stato toccato duro e come ha provato ad aumentare la velocità ha perso di controllo. In casa maremmana urge un rapido cambiamento di atteggiamento in campo, visto che la Coppa Campioni è sempre più vicina ed anche in campionato non conviene perdere terreno dalle dirette concorrenti.
L’altra sfida dei quartieri alti ha visto l’Italeri prevalere sulla T & A in due gare su tre, dopo aver perso agli extra inning gara 1, tradita da Richetti, dopo la grande sfida tra Matos da una parte ed il tandem Montane – Henriquez (ottimo il suo debutto) dall’altra. Nelle altre due gare i bolognesi anno prevalso grazie all’attacco molto efficace che ha messo sotto il pur solido monte dei titani. Tra i bolognesi ancora vincente Rolando Cretis.
Nelle sfide di Reggio Emilia, tutte equilibratissime, il Paternò, vincendo due gare, ha dato importanti segni di risveglio. Nella Palfinger ancora vincente Michael Zambelli.
Con le due vittorie a Modena il Ceci & Negri Parma affianca il San Marino in terza posizione e conferma il suo buon momento. Dopo la vittoria nell’anticipo di giovedì ed il gran duello tra Montes e Ventura, la formazione di Catanoso conduceva fino al settimo, ma ha subito la rimonta dei modenesi che hanno avuto ragione dei rilievi emiliani Brown, Salsi e Facchin. Per il Fiume Modena, Orta pitcher vincente, una vittoria importante in chiave salvezza.
La Danesi Nettuno con la tripletta in terra giuliana sale al quarto posto ed affianca Grosseto. Bagialemani con l’ottimo il tandem Sanchez Lopez – Sampson sembra aver finalmente sistemato le cose nella gara del venerdì. Gara 3 (vincente Billisi) ha riservato emozioni sino al termine, ma i nettunesi hanno avuto la determinazione di crederci sempre.
Il prossimo turno che avrà l’anticipo giovedì di Fiume-Italeri, interessanti le sfide, in riva al Tirreno, tra Danesi e Telemarket ed a Parma quella Ceci & Negri-Prink. In chiave salvezza Città dei Normanni-Paternò.

Informazioni su Gianni Vellutini 270 Articoli
Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.

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