
Rolando Cretis intasca l'ennesima vittoria della sua luminosa carriera e si prepara a dare ancora il suo contributo prima della fine della stagione: "Ho fatto solo 65 lanci e non mi sento affatto stanco" ha detto il recordman delle vittorie trai lanciatori in attività "Se Mauro Mazzotti avrà bisogno di me, mi metterò a sua completa disposizione".
Cretis ha rivisto con noi la partita, partendo dalla ovvia considerazione che il vantaggio di 6-0 dopo un inning gli ha permesso di lavorare in tranquillità: "In una situazione del genere un lanciatore si sente più tranquillo, mi sembra naturale. A noi serviva una buona prestazione per allungare la serie e giocarci poi le nostre possibilità a Grosseto. Nessuno di noi si è arreso, credo si sia capito in campo, dove l'Italeri ha mostrato una certa determinazione".
I cambi di ritmo sono stati il tuo segreto: "Contro un line up del genere è fondamentale mischiare le carte. Ci sono riuscito parzialmente, visto che qualche buon contatto loro lo hanno fatto. Ma sono gli incerti del mestiere".
Il manager bolognese Mauro Mazzotti annuncia subito che il partente di gara 6 sarà Cerbone e poi accetta di commentare la clamorosa esclusione di Solano dal line up: "Fausto non sta giocando bene e non è che in questa fase della stagione ci sia tanto tempo per aspettare nessuno. Ho un'alternativa e ho deciso di utilizzarla. Se ho preso un rischio? Diciamo di sì, ma per ora mi è andata bene".
Mazzotti ha recriminazioni da fare sul maltempo: "Purtroppo la pioggia rischia di cambiare il volto della serie. I giorni di riposo aumentano e questo rischia di cambiare le carte in tavola".
I volti scuri predominano naturalmente dalla parte della Prink. David Rollandini transita silenzioso e poco voglioso di commentare quel che è successo.
Il manager Pedro Medina annuncia che Riccardo De Santis sarà il partente di sabato sera a Grosseto e si lascia sfuggire un telegrafico commento sulla partita: "Tu dici che abbiamo avuto una brutta serata? Io dico che ti sbagli: è stata bruttissima".
Non ha perso il sorriso Niccolò Badii, che fa il pieno di complimenti per la sua prestazione: "Siamo stati anche un po' sfortunati" attacca il giovane lanciatore "Pronti via, ed eravamo sotto di 6 punti. Poi ha cominciato a piovere e a quel punto rimontare diventava difficile".
In pedana sei riuscito a tenere comunque la squadra in partita. Come? "Tirando strike. E tenendo la palla bassa. Da quel che ho visto dal bull pen, Rollandini ha avuto esattamente il problema contrario, non riusciva a centrare la zona".
E adesso cosa succede? "Succede che sarà più bello domani, a casa nostra…"
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