Frignani e Matos stellari, Italeri in finale

Tre punti battuti a casa del capitano e vittoria (3-0) del dominicano contro un Ceci & Negri comunque ammirevole

L'Italeri Bologna è la prima finalista dell “Ip Series”. I bolognesi si sono imposti a Parma (3-0) in gara 4 e aspettano la vincente della serie tra Prink e Danesi venerdì 8 ottobre per iniziare la sfida che sancirà la squadra Campione d'Italia.

A Parma la sfida numero 4 è stata obbiettivamente lo specchio della differenza che c'è stata tra le 2 squadre in questa serie. Competitivo in pedana, con il 'rookie' Manuel Facchin autore della miglior prova stagionale, il Parma è stato surclassato a livello di battute valide (12 contro 7) ed è apparso molto meno aggressivo sulle basi. Bologna ha tentato infatti 4 rubate (2 sole andate a buon fine), ha realizzato un paio di smorzate di sacrificio e cercato in almeno 2 occasioni il 'batti e corri'.

Il Ceci& Negri è stato anche sfortunato. Al quarto una linea di Parisi ha trovato sulla sua strada uno splendido Solano: sarebbe stato il punto di pareggio.

Bologna è apparsa comunque superiore e ha avuto in Matos ancora una volta un grande protagonista. Il dominicano, con 2 soli giorni di riposo, ha resistito in pedana fino all'ottavo, prima di lasciare la palla a Riccardo Corradini. Il mancino ha dato il colpo di grazia a Parma mettendo al piatto Squarcia a basi piene.
L'altro grande protagonista della serata per Bologna è stato Lele Frignani. Il capitano ha battuto a casa tutti i punti dei suoi, il terzo con un fuoricampo.

Per i dettagli sulla cronaca dell'incontro vi invitiamo a visualizzare il “play by play”.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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