Verso una finale annunciata

Le assenze di Medina e Billisi consolidano il pronostico in favore di Prink e Italeri.

Due a zero per Prink e Italeri, come da pronostico, alla fine. Ma percorrendo strade diverse dal preventivato.

Intanto gara-uno, fino all’8° sullo 0 a 0 a Bologna e sull’ 1 a 0 a Grosseto. La testimonianza che i playoff sono un altro campionato. Tuttavia, anche se la Danesi contro Navarro ha ottenuto una sola valida in meno rispetto a quelle dell’attacco di casa su Pena, i tripli di De Franceschi e Carvajal hanno lasciato il segno, su un Nettuno che è arrivato in seconda due volte in tutto.

Nessuna via di scampo invece per la Ceci&Negri di fronte a Matos, con i suoi 11 strikeout e le 2 valide concesse. Peccato per Olenberger, che ha tirato per sette riprese un’ottima partita. E, col senno di poi, verrebbe da criticare la rotazione scelta da Catanoso, in assenza di Medina. Senza lanciatore straniero i parmigiani è probabile che non avessero chances in partenza. Però aver avuto Olemberger ieri sul monte poteva dare un passo diverso alla serie. Così Mazzotti invece non ha scontato la scelta di lasciare sulla pedana Cerbone oltremisura, aiutato da Bazzarini. Con un Newman che con due colpiti ha combinato un disastro doppio: punto del 5 a 5 e fatto scattare la rissa. Un vero e proprio mucchio selvaggio in campo. Una cosa indegna, dal momento che – a voler andare fino in fondo – non crediamo proprio a un colpito intenzionale che da il pareggio automatico.
Ma tant’è…

Così come è difficile per la Ceci&Negri regalare il lanciatore straniero in una semifinale, altrettanto pesante è per la Danesi rendere alla Prink un Billisi in meno. Così, sul disastroso inizio di Diego Ricci ieri sera, il Grosseto ha poi potuto vivere di rendita. Senza i quattro punti nell’inning iniziale poteva essere un’altra partita, visto come sono andate per Riccardo De Santis e Badii dai 18 metri. Invece così la corsa per la prima in regular season sembra tutta in discesa.

A meno che la pioggia non abbia scompaginato ancor di più i giochi. Un discorso che vale per tutte due le semifinali. Con il primo incontro infatti slittato in avanti di 24 ore, e il pitcher libero solo nella prima, quarta e settima partita, qualche rotazione potrebbe cambiare. Magari ragionando in prospettiva, per chi può farlo. Perchè un recupero di meno di due giorni per un Matos o un Navarro potrebbero essere un rischio.

Ma questo riguarda gara-quattro. In gare-tre invece le sfide, stasera, dovrebbero essere Masin contro Rollandini a nettuno e Bova contro Cretis a Parma. Altrettanto a meno di sorprese domattina dovremmo essere quindi qui a commentare due tre a zero. E magari a saperne di più, appunto, sui partenti della quarta sfida.

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

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