L'Italeri fa sua anche gara-due

Gran Bazzarini sul monte, dopo la rissa. Alla Ceci&Negri fatale il pessimo rilievo di Newman

Nel gioco dello ‘sbaglia tu che sbaglio anch’io” messo in piedi da Mazzotti e Catanoso, alla fine ad avere la meglio è l’Italeri, che si mette in tasca un 7 a 5 che la porta sul due a zero in una serie di semifinale con la Ceci&Negri che ha avuto anche la sua brava rissa.
Ma andiamo con ordine.

Mazzotti sul 4 a 0 si era fatto trovare impreparato al crollo in verticale di Cerbone sul monte, al 5°, regalando al Parma il passaggio al 5 a 4 in suo favore nel giro di un inning. Catanoso ha ciccato subito dopo la scelta del rilievo, mandando in pedana un Newman che ha sua volta ha rimesso Bologna davanti di due punti. Un distacco che la squadra ducale non ha più saputo colmare.

L’Italeri aveva cominciato facendo pensare a una partita per lei in discesa. Col primo attacco, due punti su Massimino, con due out e i singoli di Solano, Lele Frignani e Antigua a sfruttare anche una base ball concessa a Liverziani. Mentre Cerbone, nei tre inning iniziali aveva raccolto sei strikeout.
Al 4° però sull’oriundo della Fortitudo trovano la valida Balghera e Squarcia, e con corridori agli angoli solo una battuta in doppio gioco di Caravita salva i bolognesi da punti al passivo. La reazione della squadra di casa è immediata, Apre il turno Frignani con un singolo, fuoricampo a sinistra di Antigua, e 4 a 0. Potrebbe essere la fine. Invece Cerbone crolla di schianto al ritorno sul monte. Dopo il suo settimo ‘kappa”, due basi, tre singoli, un colpito. Mazzotti aspetta troppo ad ordinare il cambio, e un doppio di Squarcia, con Chapelli e Illuminati sui sacchetti, vale pareggio e sorpasso da parte della Ceci&Negri: 5 a 4, esattamente a metà partita. A quel punto Bazzarini tampona l’emorragia con due strikeout.
Al cambio di campo altro capovolgimento di fronte, stavolta definitivo. A Massimino subentra Newman, ed il suo pessimo rilievo riporta davanti l’Italeri. Cinque avversari affrontati: una base e due colpiti, con 5 a 5 automatico. E sul secondo di questi colpiti rissa gigantesca in campo, con entrambe le squadre coinvolte praticamente al completo. Risultato: espulsione oltre che per i due manager, per Nanni nell’Italeri e Schianchi nella Ceci&Negri.
Alla ripresa, dopo un quarto d’ora abbondante, singolo di Fontana: 7 a 5 per Bologna e palla a Salsi, che nelle tre riprese che restano concede solo due valide. I suoi compagni in attacco però, contro Bazzarini (cinque strikeout nelle ultime quattro frazioni e un terzo), non riescono più ad incidere, vedondo la prima base solo con La Fera, con quattro ball.

Si va così, con una doppietta dell'Italeri nei primi due incontri, a gara-tre: Bova contro Cretis, stasera a Parmaper la cronaca dettagliata della partita: https://www.baseball.it/pbp_statico/partita133/

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

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