Bolognesi, poi non lamentatevi!

Al pubblico del Falchi non è bastato lo scudetto: tribune vuote, in regular season, nonostante una vittoria più dell’anno scorso.

Vigilia di playoff, e tempo di primi bilanci. Mentre si snodano quelli, definitivi, di chi ha già concluso la sua stagione. Da bolognese, e in chiave squisitamente petroniana, io voglio invece fare un poco il punto su quel che è successo in regular season a Bologna.
L’Italeri l’anno scorso ha riportato lo scudetto sotto le Due Torri – che non sono il nome del diamante di Modena – vincendo nella prima fase, da leader della classifica, 42 partite e perdendone 12.
Durante l’inverno la società del presidente Michelini ha rinunciato a Newman e Dall’Olio, non ha confermato Heredia. Ha messo le mani su Pantaleoni e Bazzarini, scelto Matos e fatto venire Urueta, poi tagliato e sostituito da Hecker. Insomma, non una politica da smobilitazione e nemmeno di chi è appagato per l’aver vinto l’anno prima. Anzi, direi, movimenti che puntavano tanto a non perdere competitività sull’immediato, quanto a costruire, su tempi più lunghi.
E anche se forse, sulla carta, la squadra poteva sembrare a inizio campionato leggermente meno forte sul monte, con sabato a Nettuno ha concluso la prima fase al secondo posto, con un record di 43-11, migliore di quello di un anno fa! Con tutte i problemi che ha avuto a livello di lanciatori.
Quindi un bilancio che tecnicamente non farebbe una grinza. Anzi, non la fa.
A questo però ha fatto da contraltare una ben strana cosa. Un pubblico che non è tornato, sulle tribune del Falchi.
Secondo i dati che ci ha fornito la stessa Fortitudo un calo complessivo all’incirca del 25%!
Un calo del 39% nella partita del lanciatore straniero, a proposito della quale bisogna però tener conto del fatto che due volte l’incontro è stato rinviato e recuperato la domenica mattina.. Un calo del 22% per la partita del sabato sera. Un aumento, del 39%, c’è stato nella partita del sabato pomeriggio, che però nel 2003 aveva portato come incasso al botteghino il 12% del totale (diventato così nel 2004 il 20% del complessivo).
Uno allora pensa: hanno vinto lo il titolo e hanno aumento i prezzi. Invece no! Euro 7,00 il biglietto intero e euro 5,00 il ridotto erano un anno fa, e tali sono rimasti nel 2004.
Allora domando, da bolognese ai bolognesi, cosa volevate? E dico, poi non lamentatevi al primo segnale di ridimensionamento che dovesse arrivare dopo la post season da parte di chi guida il club.

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.