Yankees, un'altra sbandata

Kansas City segna dieci punti in un inning e vince 17-8. Scintille a Oakland, dove gli Athletics sprecano e poi rimontano agli extra-inning contro Texas: tafferuglio tra bullpen dei Rangers e tifosi

Emozioni, rovesci e scintille nel lunedì notte delle Major League. La partita più intensa a Oakland, dove è successo davvero di tutto. I Rangers si presentano avanti all’8° per 4-2, ma gli Athletics segnano tre punti e ribaltano la sfida. Al 9°, sul 5-4 con due out e due strike sembra fatta, invece arriva il secondo homer della serata di Soriano: 5-5. A quel punto nasce un battibecco tra il bullpen di Texas e il pubblico, con il rilievo Francisco (arrestato poi nella mattinata americana) che lancia una sedia e colpisce una spettatrice ferendola. Gioco sospeso per un quarto d’ora, poi si riparte con gli extra-inning. I Rangers segnano subito (6-5), ma il closer Cordero concede tre basi ball e un singolo a Chavez che firmano la vittoria degli Athletics tra il tripudio del Coliseum (7-6).
Altra serataccia intanto per gli Yankees, che dopo il 22-0 dagli Indians rimediano un sonoro 17-8 a Kansas City. I Royals fanno tutto al quinto inning, quando mandano nel box quindici battitori e segnano dieci punti. Match-winner la coppia BerroaBuck, che mette a segno un clamoroso 9/10 con 7 punti segnati e 6 pbc.
Preziosa vittoria esterna per gli Angels, che passano a Seattle con il fuoricampo da tre di Anderson e un ottimo Escobar sul monte di lancio (5-1). Stesso copione a Detroit, dove gli homer di Ford e Ojeda, e la performance di Radke firmano il colpaccio di Minnesota (5-3). La five-hitter di Chen invece lancia Baltimore, che vince facilmente a Toronto (9-1) con il fuoricampo numero 546 in carriera di Palmeiro.
Nella National League continua la corsa alla wild-card. I Cubs chiudono subito la pratica Pittsburgh al primo inning con gli homer di Perez e Sosa, al resto pensa l’ottimo Greg Maddux che non concede punti per sette inning e firma la vittoria personale numero 303. Vittorie importanti anche per San Diego, che passa a Los Angeles con due fuoricampo di Nevin e gli ottimi rilievi di Otsuka e Hoffman (9-7), e per Florida, che sotto 0-2 all’8° segna sei punti grazie ai quattro errori di Montreal e finisce per vincere 6-3. Pareggio invece nella doubleheader tra Mets e Braves: garauno a NewYork con gli homer di Delgado, Piazza e Hidalgo (9-7), garadue ad Atlanta, grazie al 4/5 dello scatenato Drew e a super Byrd sul monte (7-1). Vittoria di misura di Cincinnati, che batte 4-3 Philadelphia, mentre Colorado dilaga in Arizona con cinque fuoricampo (doppietta per Castilla: 9-2).
E stanotte riflettori puntati su Milwaukee, dove Barry Bonds darà il primo assalto al fuoricampo numero 700.

Informazioni su Andrea Perari 165 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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