In attesa dell’arrivo, del ritorno, di Marc Cerbone dagli Stati Uniti, l’Italeri Bologna anche con la Fiume Modena farà con quel che passa il convento, sul monte. L’idea di Mazzotti, come già messo in pratica a Rimini, ‘è quello di arrivare nelle migliori condizioni al 24 settembre.
Il derby della ‘Secchia rapita, visto dai bolognesi, è tutt’un’altra cosa, domani e sabato, rispetto alla finale-scudetto di un anno fa.
A lanciare, al playball, per i biancoblù saranno probabilmente Matos, Bazzarini e Cretis. Con Betto girato a rilievo, a far coppia con Corradini. Ma è un’ipotesi nostra. Lo staff tecnico della Fortitudo deciderà infatti tutto in serata. Betto, tenuto a riposo precauzionale lo scorso week end, ha lanciato in settimana, qualcosa tirerà, ma quanto e quando non è detto.
Milano invece finisce le terapie al gomito oggi, ma non sarà assolutamente della partita. Riprenderà sabato, e In Italeri sperano di fargli fare qualche inning a Nettuno. Ovvio che in una situazione di questo tipo ci sarà quasi certamente spazio di nuovo anche per Pantaleoni e Fabio Frignani in pedana, per evitare danni in prospettiva finali.
Rientrerà invece in rosa Lele Frignani, ancora dolorante però alla spalla. ‘In campo ci andrà, ci ha detto Mazzotti, ma non sappiamo se per una o per due partite.
In ottica playoff, appunto, a Bologna si aspetta Cerbone. Il lanciatore italo-americano che era dovuto rientrare oltre-Atlantico dopo il primo turno di campionato, è atteso per martedì prossimo. E’ allenato. Ha giocato l’ultima partita domenica scorsa come partente, con gli Aces (secondi nella loro division), per sette inning. Ha perso contro New Jersey (prima), nella Northeast League, dove ha finito con un record di 6 vinte e 5 perse, con 86.2 riprese lanciate in 16 partite, 26 basi, 57 strikeout e una media/pgl di 4.67.
A seconda poi di come andranno Betto e Milano l’Italeri dovrebbe decidere che fare con Incantalupo, al momento in predicato di rientrare anche lui per la fase-scudetto.
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