Forse è stato solo un brutto sogno: riscatto Yankees

Gli Yankees si attaccano al passato per dimenticare il presente: El Duque è di nuovo il loro asso sul monte.

Riscatto degli Yankees dopo la figuraccia di ieri che ha anche fatto risuonare echi oltre oceano con articoli sulla stampa nazionale anche non sportiva: Orlando Hernandez è riuscito a frenare le mazze di Cleveland concedendo solo un punto in sette riprese. El Duque, dopo un periodo di appannamento in altre squadre è tornato alla grande a New York ed ora ha un record di 6-0 ed una media pgl di 2.62. Altra vittoria di Boston che, se non recupera sugli Yankees, allunga sugli Angels: Anaheim ha perso per la seconda volta consecutiva con i Red Sox, sempre massacrata dall'attacco avversario: 12-7 stavolta con Millar a 2 su 4 con un fuoricampo e 5 rilievi che, dopo la terza ripresa, hanno lasciato le briciole agli avversari. Finalmente una vittoria per Toronto con un 4-2 sudatissimo: al settimo inning infatti Seattle aveva rimepito le basi con la base intenzionale a Suzuki, concessa con prima e terza occupate, ma non era riuscita a segnare. Al cambio di campo Menechino ha battuto un fuoricampo per il vantaggio di Toronto, poi arrotondato dal singolo di Delgado. Cappotto di 8-0 per Baltimore su Tampa Bay con un Cabrera scontrollato ma efficace sul monte e attacco guidato da Lopez. Sconfitta per Oakland tradita stranamente da Duscherer, la sua arma segreta sul monte: i White Sox hanno vinto per 5-4 con un singolo da un punto di Gload nella parte bassa del nono inning con un out. Vittoria per 1-0 dei Royals sui Tigers: il partente dei Royals, il giovane Greinke, ha dominato per 7 riprese lasciando solo 3 valide e mettendo in mostra una dritta da 95 miglia all'ora ed una curva sotto le 60 miglia che ha messo i Tigers fuori tempo. Ancora una vittoria dei Twins su Texas: 4-2 e risultato ribaltato all'ottavo con 3 punti segnati con il singolo di Guzman ed il doppio di Tiffee, al suo debutto in Major League.

Respirano un po' i Cubs che riescono a strappare un 2-1 alla undicesima ripresa agli Expos: dopo che un ottimo Wood non era bastato, sceso dal monte dopo 8 riprese senza punti subiti e 11 strike out all'attivo, Chicago ha sbloccato il punteggio all'undicesimo su un lancio pazzo ed un singolo di Grudzielanek. Chiusura e vittoria con qualche difficoltà per Hawkins. Un grande slam di Kent ed un Berkman a 3 su 3 con un fuoricampo, hanno portato alla sesta vittoria consecutiva gli Astros che hanno battuto i Reds 9-3 con anche un ottimo Oswalt sul monte. Sesta vittoria consecutiva anche per Florida sui Mets: 5-4 con singolo decisivo di Lo Duca al sesto. Vittoria anche se prestazione non eccezionale per Valdez, recuperato miracolosamente da un infortunio. Prosegue tranquilla la marcia dei Braves con il miracolato Wright che arriva alla 14-sima vittoria stagionale ed i due Jones entrambi autori di un fuoricampo. Altra sfida equilibrata tra Pirates e Brewers: i Pirates hanno vinto 5-2, pareggiando al nono con un homer di Craig Wilson ed ha poi preso il largo al decimo con un singolo di Winnington ed un doppio di Castillo. Prosegue il dominio dei Cardinals: 4-2 ai Padres con i fuoricampo di Walker, Rolen e Pujols. Buono Eaton sul monte per i Padres ma meglio ancora Carpenter: 7 riprese, 6 valide, 1 punto, 5 strike out. Imprevisto stop per i Dodgers fermati da Arizona e Brandon Webb sul 3-1 e brutto stop per i Giants stoppati sul 4-1 da Colorado che schierava sul monte Wright.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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