HaarlemWeek: Italia vincente e convincente

Sconfitti gli olandesi 3-1 con un monte di lancio in grande serata

Una bella partita, in un bel contesto, conclusa con una bella vittoria. Faraone ha di che essere soddisfatto per come sono andate le cose in un ‘Pim Mulier” gremito all’inverosimile e coloratissimo, com’è tradizione, da migliaia di bandierine arancioni.
Eenhoorn propone sul monte il ‘tradizionale” Cordemans, opposto a un Olenberger in serata veramente molto ispirata (6.1 riprese lanciate, 4 valide concesse, 3 basi ball e 4 strikeout) e sostenuto da una pallina che fischia e tocca anche le 93 miglia orarie.
La partenza è un po’ traballante, con primo e secondo uomo del lineup olandese in base per quattro ball e una valida, un lancio pazzo che li fa avanzare e il primo punto che entra su una non bella giocata a casa, con responsabilità che sarebbe da dividere in parti uguali fra Parisi e Liverziani.
Un bel doppio gioco pone fine all’attacco dei padroni di casa e l’Italia registra la difesa facendo quadrato dietro al suo pitcher.
Dall’altra partre Cordemans tiene egregiamente fino al terzo inning. Il quarto attacco azzurro si apre con il singolo al centro di Buccheri, Liverziani va al piatto, ma Ramos batte valido. Con prima e seconda occupate, Chiarini colpisce in diamante verso il lanciatore Orange, che raccoglie, ma assiste altissimo sopra il guanto del gigante Adriana. Buccheri segna il pareggio e Ramos va in terza. Dallospedale picchia duro ancora su Cordemans, che questa volta si riscatta con una grande presa e una precisa assistenza in prima. Tocca a Mazzanti portare a casa i due compagni con un bel singolo d’anticipo. Cordemans arriva al sesto, poi cede il monte a De Lange (chiuderà van Kampen).
Olenberger accusa la fatica al settimo: l’esterno sinistro Monte batte valido a sinistra, ma la precisa assistenza di Buccheri lo fulmina sulla seconda, poi due basi gratuite concesse dal partente e Fraone manda a lanciare Milano, che chiude la ripresa con due K a seguire.
Al nono i padroni di casa toccano ancora la terza con Legito, spinto dal pinch hitting del sempiterno Balentina, che tocca in valido sull’appena entrato Richetti. Il rilievo azzuro agguanta poi la salvezza, chiudendo l’incontro sull’1 a 3 con uno strikeout su Jan’t Hoen.
Applausi per tutti dallo sportivissimo pubblico olandese e fila agli autografi per l’Italia, che replicherà domani la sfida agli arancioni per una gara fuori programma il cui incasso sarà interamente devoluto in beneficenza dall’organizzazione.
Venerdì si riprende con il fanalino di coda Cina Taipei, in programma alle 14.

Italia 000 030 000 = 3 bv8 e2
Olanda 100 000 000 = 1 bv6 e2

I risultati delle partite disputate finora
Cina Taipei-Reno Astros 2-3
Cuba-Giappone 1-10
Olanda-Cina Taipei 9-1
Giappone-Olanda 3-5
Italia-Reno Astros 8-0
Italia-Cuba 3-5
Cuba-Cina Taipei 4-1
Reno Astros-Giappone 2-7
Giappone-Cina Taipei 2-3
Olanda-Italia 1-3

Classifica
Italia 2 vinte-1 persa, Cuba 2-1, Olanda 2-1, Giappone 2-2, Reno Astros 1-2, Cina Taipei 1-3

Informazioni su Marco Landi 136 Articoli
Nato a Bologna nel 1965, è sposato con Barbara e papà di Riccardo (31/12/96, batte destro e tira mancino) e lavora da sempre nell'ambito della comunicazione.Dal 1993 al 2004 alla Master Key Bologna, agenzia di consulenza in comunicazione, con competenze specifiche inerenti l'area below-the-line, sponsoring e sales promotion in particolare, e i servizi per l'ufficio stampa.Nel 1991-92 è Coordinatore responsabile della Lega Baseball Serie A, di cui gestisce l'attivita di back office e di comunicazione.Dal 1988 al 1991 è Responsabile marketing e comunicazione della Fortitudo Baseball è stato membro del C.O.L. Bologna per i Mondiali di Baseball Italia '88.In questi anni svolge il lavoro di coordinamento nella redazione dei periodici Fuoricampo e Baseball Magazine.Nel 2002 rientra in Fortitudo e dal 2004 è marketing professional per la Federazione Italiana Baseball Softball. Lettore onnivoro, predilige tematiche di aggiornamento per la propria professionalita, ama il fantasy e colleziona fumetti.Ascolta hard rock in tutte le sue forme.Tenta disperatamente, con il poco tempo a disposizione, di abbassare il suo handicap di golfista, ma questa e un'altra storia...

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