L'Italeri fa tutto con quattro valide

Sullo 0 a 4 subito, e sul 2 a 7 dopo soli quattro inning, la Città dei Normani lascia via libera ai bolognesi.

Dimenticata definitivamente la battuta a vuoto di gara-uno, l’Italeri Bologna bissa il successo del pomeriggio sulla Città dei Normanni Paternò, restando così attaccata in classifica alle casacche della Prink Grosseto.
Questa volta un 8 a 2 ottenuto quasi per intero battendo il minimo indispensabile. Una valida per andare sul 2 a 0 al 1°. Un’altra per raddoppiare il bottino al 2°. Quattro in tutto chiudere il quarto inning su 7 a 2. Con le altre sette invece un solo punto, quello dell’ 8 a 2 appunto, al 7°.
La Città dei Normanni infatti è andata subito sotto, scontando a prezzo pieno le difficoltà di Alibardi a centrare l’area dello strike in apertura di partita. Con tre basi su ball concesse ai primi tre battitori presentati (Rigoli, Fontana e Liverziani), ai bolognesi infatti è bastata una battuta in scelta difesa di Solano per sbloccare subito lo 0 a 0. Quindi un doppio di Lele Frignani, alla sua 500esima partita nel massimo campionato, per andare sul 2 a 0. Nella ripresa successiva invece a bastare è un doppio di Liverziani, con Rigoli in base su errore di Agli e Fontana a seguirlo ancora con quattro lanci fuori del partente siciliano: 4 a 0 con due valide, contro le tre degli ospiti. E al 4° Paternò due volte a punto (singolo Bruzon, singolo Agli, fuoricampo do rimbalzo di Rizzo). Con un totale di sei centri dal box in quattro inning, contro i quattro dell’Italeri. Che però intanto, con un altro errore di Casimiro, una valida sul lanciatore di Fontana, una base a Liverziani e un doppio a ‘sparecchiare” di Solano su Torres, appena entrato, arriva fin sul 7 a 2.
Cretis però, dopo le tre valide concesse in un turno, ritrova la misura, e al 7° passa la pallina a Milano, che non ha difficoltà di sorta a portare alla fine l’incontro, con 5 strikeout in tre riprese, tre di seguito, a chiudere, nell’ultima.
Sull’altro versante, dopo un quinto attacco rovinato da una battuta in doppio gioco con tre ball e nessuno strike di Urueta, prontamente sostituito da Mazzotti, Bologna al 7° mette sul tabellone la sua ultima marcatura, con tre singoli a seguire di Daniele Frignani, Antigua e Breveglieri.

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

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