Settima settimana di baseball di A1 e settimo resoconto statistico. Nel week end appena passato, per la prima volta in questa stagione, non è stato battuto nessun record e neanche raggiunto qualche traguardo importante. Solamente piccoli passi avanti verso prestigiosi obiettivi. Roberto De Franceschi, grazie al doppio colpito in garatre a Paternò è giunto a 268 valide da due basi, a sole due lunghezze da Bianchi e Trinci, primi a 270. Mauro Laffi ha giocato tre gare, raggiungendo quota 396 in carriera; fermi, invece, Tassinari (698) e Mastrantonio (395). Nelle battute valide, rallenta la sua corsa verso le 500, Davide Colicchio, avendo battuto solamente una volta, portando così il suo totale a 493.
Il settimo fine settimana stagionale è stato all’insegna del Bbc Prink Grosseto. Celebrata la leadership in campionato e il monte di lancio guidato da ‘Mr. 0.00 Rollandini, in questa sezione lodiamo l’attacco che ha saputo mietere valide su valide contro il malcapitato Paternò. I maremmani avevano già dimostrato durante la prima parte della stagione di avere un line-up alquanto temibile e, dopo aver passato tutti gli scontri diretti, hanno confermato le proprie qualità anche contro una squadra sicuramente ostica come quella siciliana. Proprio per questo motivo, il premio di migliore della settimana nella categoria battuta lo vogliamo assegnare all’intero attacco del Grosseto: 43 valide in 107 turni alla battuta, 6 doppi, 1 triplo, 1 fuoricampo, 12 basi ball guadagnate, 3 basi rubate e ben 30 punti battuti a casa.
Passiamo ora alle prestazioni nel box di battuta nel week end. I migliori nelle tre partite sono stati rispettivamente Rafael Ozuna del Bbc Prink Grosseto, in garauno (4/5 con 2 doppi 2 punti battuti a casa); Jairo Ramos sempre del Bbc Prink Grosseto (3/3 e 3 pbc) e Juan Bautista della T&A San Marino (2/3 con 1 doppio, 1 base rubata e 2 pbc) in garadue; Daniele Frignani dell’Italeri Bologna (3/5 con 1 doppio e 2 pbc) e Laidel Chapelli del Ceci&Negri Parma (2/4 con 1 fuoricampo e 2 pbc) in gara tre.
Segnaliamo inoltre le buone prove anche di Fontana, Orlando Munoz, Morelo, Chapelli (altro fuoricampo), Bautista, Balgera, Tavarez, Sanna, Bassi, Francia, Carvajal (primo fuoricampo in campionato) Ermini, Di Mare, Bruzon, Casimiro e Rizzo in garauno; Osuna, Antigua, Scavone, Candela (tre basi rubate), Schiavetti, La Fera, Squarcia, Parisi, Ballerini, Carlos Munoz (grande slam), Francia, Carvajal, Casolari e Alagna in garadue; il rientrante Liù Rodriguez (3/5 e 1 base rubata), Di Pace, Dallospedale, Pantaleoni, Sheldon, Tamburro, Canate, Laffi, Malagoli, Martins, Squarcia, Caravita, McNamara, Colicchio, Lonfernini, Santolupo, Franco, Tavarez, Sanna, Bassi, Francia, Carvajal e Bischeri in garatre.
Il settimo turno di A1 non ha visto brillare un solo giocatore in attacco, ma diversi, tant’è che sono ben tre i giocatori che hanno battuto più valide di tutti (Francia, Ramos e Ozuna), 6, un numero comunque inferiore ai week end passati. Solano del Bologna (primo in media battuta con 475), rimane il leader della categoria, con 38. Canate del Modena è il giocatore che ha segnato più punti (6), mentre Liverziani consolida la prima posizione con 28. Sei giocatori hanno battuto 2 doppi nel week end: sono Casolari, Ozuna, Casimiro, Frignani, Martins e La Fera (Orlando Munoz sempre primo con 10). Nei tripli, dove rimane primo Bautista (4), week end amaro: solo 4, realizzati da Ozuna, Morelo, Carrozza e Bellesi.
Laidel Chapelli colpisce i suoi primi due fuoricampo italiani entrando così in una classifica che da alcune settimane vede ristagnare in prima posizione Giuseppe Mazzanti, fermo a quota 5. L’unica squadra che ancora non ha battuto un fuoricampo, è l’Elettron Anzio, formazione con la media battuta di squadra, più bassa dell’A1 (213, contro il 326 del Grosseto, primo). Nei punti battuti a casa resta primo Solano, che però rallenta, e di molto, la sua corsa: la scorsa settimana era primo con 27, oggi con 28 e vede avvicinarsi Ozuna (25) e Carvajal (22) del Grosseto, primi nel week end con 7. Grazie alle tre basi rubate in garadue contro Modena, Franck Candela raggiunge l’invidiabile cifra di 22: il record di Dario Rossi e James Buccheri (43), potrebbe traballare.
Orlando Munoz rimane il giocatore che si è presentato più volte nel box di battuta (103), Claudio Liverziani quello con la migliore media arrivi in base (Obp: 548), mentre Ozuna del Grosseto sorpassa Mazzanti nella media bombardieri (Slugging: 729).
Nelle classifiche negative, il giovane Giuseppe Sciacca (Warrior Paternò) torna a guidare negli strike out subiti (24), contro i 23 di Rosado e i 22 di Parisi e Rovinelli. Negli errori Ricardo Osuna (Telemarket Rimini), raggiunge Carlos Casimiro (Warrior Paternò) a 11. Marco Belvisi dell’Anzio è il giocatore che ha commesso però più errori nello stesso ruolo (10, in seconda base). Da sottolineare i 3 errori all’interbase di Liù Rodriguez, al ritorno in Italia: l’interno venezuelano l’anno passato commise solamente 2 errori in tutto il campionato, con la casacca del Grosseto, giocando però in seconda base, il suo ruolo naturale. Prestazioni negative nel box di battuta per Gorrin (1/8), Castrì (1/11 e 5 strike out), Baccelli (1/9), Crociati (1/10), Rigoli (1/9), Antigua (1/9), Rosado (0/10 e 4 strike out), Tinti (0/10), Roversi (1/11), Paoletti (0/11 e 3 strike out), Zileri (0/7), Gambuti (1/9), Rovinelli (1/9), Bosco (1/9), Scorziello (1/13) e Saccardo (1/9).
Passiamo ai lanciatori. Jaime Navarro resta solo al comando delle vittorie, con 6 successi e 0 sconfitte. Stacca Cretis e Martignoni (prima sconfitta stagionale), rimasti a 5. Nelle sconfitte, rimane in testa il duo Martin Sanchez (Saim Rajo Rho) e Michael Zambelli (Elettron Anzio) a 6 (0 vittorie).Marco Costantini (Danesi Nettuno), porta a casa la salvezza numero 4, staccando così Ginanneschi e il nuovo arrivato Richetti, a quota 3. David Rollandini è primo nella media Pgl (0.00 in 31 riprese lanciate), con Coppola, Milano e Costantini ultimi rimasti con un Pgl più basso del punto (fuori dalla classifiche ufficiali per un basso numero di riprese giocate). Lo stesso Navarro è primo negli strike out messi a segno (55), contro i 54 di Matos del Bologna. Infine, Cipriano Ventura (Fiume Modena), rimane il lanciatore più utilizzato (62.0 riprese lanciate).
Segnaliamo le buone prestazioni sul monte di lancio di Matos, Betto, Toriaco, Newman, Bernazzani e De Santis. Da dimenticare, quelle di Botta (1.1 riprese lanciate, 7 valide, 2 basi ball, 0 strike out e 5 punti di Pgl subiti), Bartolucci (0.2 rl, 2 h, 2 bb, 0 k e 3 Pgl), Olenberger (1.0 rl, 2 h, 0 bb, 0 k e 2 Pgl), Nyari (0.1 rl, 0 h, 4 bb, 0 k e 4 Pgl) e Brown (4.2 rl, 9 h, 2 bb, 4 k e 6 Pgl).
I migliori del settimo trittico:
Battitori. Bbc Prink Grosseto: 43 valide in 107 turni alla battuta (402 mb), 6 doppi, 1 triplo, 1 fuoricampo, 12 basi ball guadagnate, 3 basi rubate e 30 punti battuti a casa.
Lanciatori. Cipriano Ventura (Fiume Modena): 1 vittoria, 1 gara completa, 1 shut out, 9.0 riprese lanciate, 0 punti di Pgl subiti, 4 valide concesse, 0 basi ball e 6 strike out messi a segno. Rafael Medina (Ceci&Negri Parma): 1 vittoria, 8.0 riprese lanciate, 0 punti di Pgl subiti, 2 valide concesse, 1 base ball e 7 strike out. David Rollandini (Bbc Prink Grosseto): 1 vittoria, 1 gara completa, 1 shut out di sette riprese, 7.0 riprese lanciate, 0 punti di Pgl subiti, 4 valide concesse, 1 base ball e 11 strike out.
I peggiori del settimo trittico:
Battitori. Giuseppe e Leonardo Mazzanti (Danesi Nettuno): 0 valide su 22 turni complessivi, 8 strike out subiti, 1 errore difensivo commesso.
Lanciatori. Franklyn Torres (Warriors Paternò): 1 sconfitta, due gare giocate, 3.2 riprese lanciate, 11 punti di Pgl subiti (media Pgl di 30.94), 15 valide concesse, 5 basi ball e 3 strike out messi a segno.
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