Il Saim Rajo Rho guidato dal manager cubano Rigoberto Blanco Diaz si appresta a partire per la trasferta sul monte Titano. Gli uomini del presidente Burgazzi sono chiamati ad una pronta riscossa dopo l'inattesa debacle interna con il Paterno', rivale per la corsa salvezza, che si e' dimostrato superiore. Il Saim appare in difficolta' soprattutto sul monte di lancio (pgl totale di 7.11), dove i due giocatori più attesi, Sanchez e Stefani, stanno tradendo le aspettative. Il lanciatore domenicano ha raccolto 3 sconfitte lanciando solamente 11 riprese (pgl di 8.18) e appare in netto ritardo di preparazione. Molti avversari hanno parlato di un Sanchez completamente differente rispetto a quello visto negli ultimi due anni a Rimini. Per il momento la societa' gli da' fiducia, ma e' chiaro che la terza avventura italiana di Sanchez potrebbe finire in caso di ennesima bocciatura a San Marino contro Lopez. Discorso diverso per Stefani. Il giocatore italoamericano sembra aver patito più di altri compagni il salto di categoria. Inizialmente ha convissuto con problemi fisici, ma anche per lui la società chiede un netto cambio di direzione (0-3, 9.2 rl, 11 bb, 4 so, 17.69 pgl). In settimana Stefani si e' allenato tantissimo, vedremo se riuscirà a ritornare vicino all'ottimo pitcher visto in A2. Blanco, comunque, dovrebbe riservare per Stefani un ruolo di rilievo, dando fiducia sul monte, per le gare del sabato a Bernazzani e Brown. Assente, per infortunio, Pupo.
Sta convivendo con un brutto infortunio alla gamba l'interbase Burzynski, reduce pure lui da un week end da dimenticare, sia in attacco che in difesa. Stringera' i denti, vista la sua importanza nel roster rhodense nel ruolo di interbase. Per il resto, formazione confermata con Gasparri e Munoz ad alternarsi dietro il piatto (e il ruolo di Dh), Carrozza in prima, Pistocchi in seconda, Jaen in terza (in caso di forfait di Burzynski, potrebbe essere spostato all'interbase, con Marco Bellesi in terza). All'esterno, Ballerini, Bassi e Saccardo. Sono previste pero' rotazioni, con Carrozza all'esterno destro in una gara, Saccardo in prima e l'impiego anche all'esterno di Tavola e Re.
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