Glavine vince l'epica sfida tra mancini

Il lanciatore dei Mets fa meglio di Randy Johnson e porta i suoi alla vittoria su Arizona

Il Bank One Ballpark di Phoenix è stato teatro della sfida tra due dei lanciatori mancini più forti degli ultimi anni. Tom Glavine e Randy Johnson hanno concesso ciascuno solo tre valide alle mazze avversarie, ma alla fine il primo ha avuto la meglio, e i Mets hanno sconfitto 1-0 Arizona. L'unico punto della gara è entrato sul fuoricampo di Kaz Matsui sul secondo lancio della partita.

Sempre nella NATIONAL LEAGUE, i Marlins hanno messo fine alla striscia negativa che durava da quattro gare. L'ottima prova di Dontrelle Willis sul monte, sei valide concesse nella gara completa, e i due fuoricampo di Mike Lowell hanno lanciato Florida alla vittoria 5-2 su Houston.
Wilson Alvarez non ha concesso punti in più di otto riprese ai Cubs, guidando i Dodgers al successo 4-0. Decisivo il fuoricampo da due punti di Alex Cora, arrivato al termine di un turno alla battuta durato ben 18 lanci, contro Matt Clement.
Per la seconda serata consecutiva i Brewers hanno battuto gli Expos in rimonta, 4-3. Lyle Overbay ha portato a 13 gare la sua striscia di partite con almeno una valida, con un doppio da due punti decisivo per la vittoria dei suoi.
Jason Schmidt ha tenuto bene il monte per sei riprese, aggiungendo anche un fuoricampo, e i Giants si sono imposti 4-3 sui Phillies. Altri due home-run sono arrivati dalla mazza di Pedro Feliz, mentre uno è stato messo a segno da Jeffrey Hammonds. Philadelphia aveva vinto quattro partite consecutive.
Sono bastate sei valide ai Padres per avere la meglio 2-1 sui Reds. Brian Giles ha battuto un fuoricampo da due punti nella prima ripresa. Il partente di Cincinnati Cory Lidle non ha più avuto problemi dopo il primo inning, quello in cui appunto ha subito i due punti.
Terzo successo consecutivo per i Cardinals, che hanno superato 5-2 i Braves. Matt Morris ha tenuto a bada le mazze avversarie per otto riprese, So Taguchi e Jim Edmonds hanno battuto un fuoricampo e Edgar Renteria ha messo a segno due valide e portato a casa due punti.
Rinviata per pioggia la gara tra Pirates e Rockies, che sarà recuperata giovedì come parte di un "double-header".

Nell'AMERICAN LEAGUE, la sconfitta 11-2 degli Yankees contro gli Angels è costata particolarmente caro a New York. Un tiro impreciso della matricola di Anaheim Alfredo Amezaga ha infatti colpito al volto il catcher degli Yankees Jorge Posada, procurandogli la frattura del setto nasale. Decisivi per l'esito del match i fuoricampo di Josè Guillen e Adam Kennedy.
Gli Indians hanno approfittato di tre errori di Boston e hanno sconfitto 4-3 i Red Sox. Cliff Lee ha lanciato con efficacia per sei riprese, portando il suo record personale a 4-0, e Jody Gerut ha battuto tre valide. Tra Cleveland e Boston era l'ultima gara della stagione: delle sette disputate gli Indians ne hanno vinte 4.
Il doppio da due punti con due eliminati nella nona ripresa di Mike Sweeney, che il terza base Eric Hinske non è riuscito a controllare, ha lanciato i Royals alla vittoria 4-3 sui Blue Jays. Kansas City ha così vinto due delle tre sfide della serie contro Toronto.
Minnesota ha inflitto a Seattle la quarta sconfitta consecutiva, 4-3. Ai Mariners, il cui ritardo dalla testa della AL West è già di dieci gare, non è bastato il fuoricampo di Edgar Martinez, il numero 300 in carriera. Brad Radke non ha concesso punti a Seattle fino alla nona ripresa.
Hank Blalock ha battuto il suo terzo fuoricampo in due gare, che è bastato ai Rangers per imporsi su Tampa Bay 9-8 e infliggere ai Devil Rays la settima sconfitta consecutiva. Anche Alfonso Soriano, Kevin Mench e Brad Fullmer sono andati lunghi per Texas, che in cinque gare contro Tampa Bay ha messo a segno 14 home-run.
Rich Harden ha concesso solo un punto in sette riprese, e grazie anche al fuoricampo di Adam Melhuse Oakland ha avuto la meglio 2-1 sui Tigers. Per Harden, che ha lasciato agli avversari sette valide e ha messo a segno otto strikeout, si tratta della seconda vittoria consecutiva.
Infine, rinviata per pioggia la gara tra Orioles e White Sox. Sarà recuperata giovedì.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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