Slugfest in Texas

Ben 7 le partite decise all’ultimo inning e di queste 4 sono finite agli extrainning

Cominciamo dal risultato più eclatante: un 16-15 dei Rangers sui Tigers che ha visto ben 28 punti segnati nelle prime 5 riprese e poi solo 3 nel resto della partita chiusa al decimo inning da un singolo di Michael Young. Da segnalare il 6 su 6 di Alfonso Soriano. Un grande slam di Shane Halter, entrato come pinch hitter, al settimo inning porta gli Angels alla vittoria per 7-2 sui Devil Rays: gli Angels si avvantaggiano così della sconfitta degli A's per 3-2 contro Minnesota che vanifica la ottima prova di Hudson sul monte per nove inning. Decisivo un errore del giovane interbase Bobby Crosby che ha permesso la segnatura del punto di Shannon Stewart.
Complete game di Curt Schilling che trascina ad un eloquente 9-1 i Red Sox sui Royals. In attacco per i Red Sox, incredibile Pokey Reese con i suoi primi due fuoricampo della stagione. Anche gli Yankees si affermano grazie all'ottima prova del loro partente: Mike Mussina concede solo 4 valide in 8 riprese ai Seattle Mariners: 6-0 alla fine ma gara sudata dato che i punti di New York sono entrati solo alla sesta e settima ripresa. I Baltimore Orioles massacrano con 14 valide il monte dei Cleveland Indians che non ritrovano il Westbrook che aveva fermato Boston e si arrendono 10-7. Ottimo Jay Gibbons con 3 su 5 e 4 punti battuti a casa. Nell'ultima partita della American League i Blue Jays vincono 4-2 grazie al fuoricampo da due punti di Josh Phelps che si era visto annullare un altro fuoricampo nello stesso turno alla battuta, giudicato foul dagli arbitri dopo che inizialmente lo avevano dato buono.

Nella National League prosegue la corsa di Dogers che quest'anno sono 10-0 nelle partite concluse con un punto di scarto, grazie ad un doppio di Alex Cora al nono inning. I Braves segnano 4 punti punti negli ultimi tre inning ed il decisivo con un fuoricampo di Andrew Jones al decimo: vittoria quindi per 5-4 sugli Astros che buttano alle ortiche la buona prova di Roy Oswalt. Decisivo il singolo di Burnitz per i Rockies che sconfiggono i Cubs 4-3, ma ancora più decisivo il lanciatore Jennings che in precedenza aveva siglato il pareggio con un fuoricampo da due punti al quinto inning con due out sul grande Maddux. I Padres segnano 3 punti al decimo inning e poi si affidano a Hoffman che ottiene la sua nona salvezza stagionale: sconfitta quindi per i Marlins che rimangono comunque in testa alla loro division. Splendida prova di Tomas Perez sostituto di Polanco sul cuscino di seconda base dei Phillies: Perez ottiene il suo secondo fuoricampo stagionale e batte 4 punti a casa nella vittoria per 8-7 sui Diamonbacks. Da notare che l'altro fuoricampo stagionale Perez lo aveva ottenuto contro lo stesso lanciatore: il partente di Arizona Brandon Webb. Paul Wilson prosegue nella sua sorprendente stagione e mette a segno la quarta vittoria con 7 ottime riprese sui Giants, che si fanno bastonare dai due homer di Larkin e Griffey e perdono 5-3 con i Reds. I Brewers si impongono sui Mets grazie al fuoricampo da tre punti di Lyle Overbay ed all'ottimo rilievo di Matt Kinney che ha fermato i Mets nelle riprese centrali: 6-4 il risultato finale. Tomo Ohka vince la prima partita della stagione concedendo solo 3 valide in 8 riprese ai potenti Cardinals. Montreal ha segnato tutti e due i suoi punti con i due fuoricampo di Vidro.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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