Telemarket: tante novità per tornare vincente

Rivoluzionata la squadra che si fermò alla semifinale contro il Modena. Line-up più lungo e potente ma è ancora il mound a dare le maggiori garanzie

La delusione per la mancata qualificazione all'ultima finale tricolore non è stata facile da smaltire per il presidente Zangheri che ha così deciso insieme alla dirigenza neroarancione di dare un profondo colpo di spugna alla rosa dei Pirati. E così ecco che il numero uno riminese ha messo a disposizione del confermatissimo manager Mike Romano (che quest'anno usufruirà del supporto di due validi assistent-coach come i dominicani Leopoldo Paguero e Aquedo Vazquez) un roster con tante novità, alcune delle quali di assoluto valore.
Partiamo dal reparto lanciatori, da sempre un punto di forza dei Pirati ma che quest'anno sembra particolarmente competitivo ad alti livelli. Dato l'addio al dominicano Martin Sanchez (che peraltro tornerà subito da avversario a Rimini con la casacca del Rajo) la Telemarket si avvarrà delle prestazioni del californiano Mike Saipe, 31enne destro reduce da dieci stagioni consecutive in Triplo A nel ruolo di partente. Un'autentica garanzia dunque per gara-uno, un asso sul quale Zangheri & c. avevano già messo gli occhi da un paio di stagioni. Dopo la fugace apparizione nell'ultima semifinale play-off contro Modena, Mike Marchesano è rimasto in Romagna e tutti conoscono il valore del pitcher oriundo che già nel 2001 andò in doppia cifra con le vittorie in maglia neroarancione. Ma non basta perchè il trio di partenti della Telemarket si va a completare con l'arrivo di un altro super-colpo che risponde al nome di Brian Edmondson, ex Major tesserato come italiano, compagno di squadra di Marchesano l'anno scorso in Indipendent League. E il monte riminese potrà sempre contare su Sandy Patrone, probabilmente il miglior giovane della passata stagione, Ilo Bartolucci (già in grande evidenza con la nazionale), capitan Cabalisti e i ritorni di Cristian Torri (ottima la sua stagione a Imola) e Maurizio De Sanctis.
Tante novità anche in campo interno, dove il venezuelano Willie Oropeza dovrà far dimenticare Pantaleoni nell'hot-corner e dare una mano dietro al piatto al riminese Matteo Baldacci. Con la garanzia-Evangelisti nel ruolo di short-stop, il diamante vedrà l'apporto del terzo straniero Ricky Osuna (utility dotato di grande velocità), del talentuoso oriundo Anthony Calabrese e del sempre-verde Gaiardo. Chiude il diamante un motivatissimo Andrea Castrì che sarà utilizzato prevalentemente sul cuscino di prima.
Rinnovato per metà anche il parco esterni, dove i riminesi Mario Chiarini e Filippo Crociati avranno un nuovo compagno come l'ex parmigiano Danny Di Pace e ne riabbracceranno uno “vecchio” come Jim Buccheri, altro colpaccio della dirigenza adriatica che ha tesserato come italiano uno degli stranieri protagonisti dello scudetto della stella di due anni fa.
Da tutto ciò deriva che coach Romano, oltre a poter ruotare diversi elementi a differenza della passata stagione, potrà anche contare su un line-up sicuramente più lungo e potente ma senza disdegnare la velocità che con gente come Buccheri, Osuna, Crociati e Chiarini non dovrebbe davvero mancare.
Buccheri e Edmondson saranno disponibili a partire da maggio ma, come nel suo costume, senza proclami, la Telemarket è pronta a dar battaglia.

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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