La vendetta dei Cubs

Chicago vince con un attacco schiacciante ed un Prior sempre più leader sul monte

12-3 è un risultato che non lascia spazio a dubbi e ha tutto l'aspetto di una rivalsa per i Cubs, dopo la sconfitta in gara1 che aveva lasciato l'amaro in bocca ai tifosi del Wrigley Field, dopo il fuoricampo di Sosa.

Lo stesso Sosa ha battuto un altro fuoricampo questa notte, ma tutto l'attacco di Chicago ha girato a dovere fin dall'inizio, segnando tutti i punti nei primi 6 inning. Il malcapitato Brad Penny è sceso al terzo inning, senza aver ottenuto nemmeno un out e dopo aver concesso 7 punti. Mark Prior invece è restato sul monte 7 inning (anche lui è salito sul monte all'ottavo ma non ha ottenuto nemmeno un out) concedendo 3 punti: i primi due al sesto, a partita ormai chiusa (11-0), su due fuoricampo di Manuel Cabrera e Derrek Lee.
Dicevamo dell'attacco di Chicago : 16 valide, di cui 4 fuoricampo (2 di Alex Gonzalez, mostruoso in questi playoff, uno di Sosa ed uno di Aramis Ramirez) e 3 doppi (Paul Bako, Mike Grudzielanek e Randall Simon). Per la seconda serata consecutiva i Cubs hanno incontrato bene i lanciatori avversari. Florida invece ha pur sempre battuto 9 valide ma ha lasciato ben 6 uomini in base nelle prime 4 riprese.
Le battute chiave si sono così rivelate il singolo di Randall Simon con due out al primo inning che ha portato a casa 2 punti ed il fuoricampo di Sosa al secondo, anche questo con due out, che ne ha portati altri 2.

Non c'è stata storia insomma, ma soprattutto perché Florida non ha saputo concretizzare le occasioni quando poteva o, vista dall'altro punto di vista, perché quando Mark Prior è stato messo con le spalle al muro, ha saputo sempre trovare una via di uscita, compres una linea di Manuel Cabrera al terzo inning.

La serie prosegue venerdì, lasciando il tempo alle squadre di trasferirsi in Florida: sul monte ci saranno probabilmente Wood per i Cubs e Redman per i Marlins. Proprio il fatto di non poter schierare fin dalle prime due gare il proprio asso (impegnato in gara5 contro i Braves), potrebbe rivelarsi il tallone d'Achille per i Cubs, il cui attacco ha però dimostrato di essere in un ottimo periodo.
Pensate che Wood durante il campionato ha lanciato due volte contro i Marlins , completando entrambe le partie e concedendo 1 punto in 18 inning e mettendo ben 20 strike out.
Per contro Redman ha affrontato i Cubs solo una volta lasciandoli a zero per 7 riprese, con 4 valide concesse e 9 strike out.
Ma anche Penny e Zambrano avevano dominato negli incontri di campionato: i palyoff, si sa sono un'altra cosa.
La serie, fin qui si è dimostrata comunque equilibrata con entrambe le squadre che hanno carattere da vendere e mezzi per concretizzarlo.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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