L’Italeri pronta per la Gardenia

Essere arrivata prima con 6 o 8 partite di vantaggio, oppure essersi guadagnata il posto migliore nel tabellone col ricorso alla classifica avulsa, a questo punto non conta più nulla. L’Italeri inizia col fattore campo a favore, e se supererà il turno sarà così anche poi in finale, ma ricomincia da zero, come le altre tre.
Si parte alla pari, anche se le ‘cifre” depongono a favore.
La squadra bolognese affronterà la serie di semifinale che parte stasera con tutto l’organico a disposizione. Rientra Sheldon, che ha risolto i suoi problemi fisici e si è allenato regolarmente tutta la settimana, ma che in battuta è pensabile possa essere un attimo giù di condizione. C’è Landuzzi che, anche se non può ricevere, è già praticamente al meglio come designato o esterno. Ha Betto che, non potendo fare ancora potenziamento, ha la forza che ha, ma che potrebbe essere estremamente utile per togliere inning non decisivi agli altri lanciatori, e che sarà utilizzato, come rilievo centrale con un non eccessivo numero di lanci nel braccio, ‘da destro – come ci ha detto Mazzotti – in un bull-pen di mancini”.
Contro la Gardenia (inizio degli incontri alle ore 21 e non alle 20,30 come previsto) i nove uomini di base della Fortitudo saranno i soliti. Lele Frignani, Rigoli, Liverziani, agli esterni; Sheldon, Solano, Dallospedale, da sinistra a destra, in campo interno; Antigua a ricevere tutte le partite che saranno giocate, nessuna esclusa; Fontana e Dall’Olio, a scelta, prima base o DH. Domani in diamante è annunciato Fontana, che magari resterà fuori contro il mancino, per lascerà il posto a Landuzzi, negli altri casi destinato a fare il battitore emergente.
Questo, tradotto in poche parole, il Mazzotti-pensiero in generale. Che ci ha detto che in ogni caso con Heredia punta vincere la partita senza pensare agli impegni successivi. ‘Non possiamo permetterci di partire sullo zero a uno in una serie che cominciamo in casa. Il partente di sabato, e la rotazione, se a tre o a quattro, la decideremo dopo gara uno, e a seconda dell’uso dei rilievi e dell’andamento della serie”.
Per il coach dell’Italeri la Gardenia non era l’avversaria che preferiva. ‘Rispettiamo tutti e non temiamo nessuno. Tecnicamente è inferiore sulla carta, alla lunga potrebbe scontare il roster corto. Ma i numeri sono relativi quando tutto ce lo si gioca in due sole settimane. Grosseto potrebbe far leva sull’entusiasmo, e dopo la cavalcata dell’ultimo mese diventare avversaria assai più difficile di quanto dicano le statistiche. Secondo me sarà una, anzi saranno tutte due, serie lunghe. Equilibrate come la regular season. Magari non con risultati stretti, ma sicuramente senza 4 a 0. Anche La Telemarket avrà il suo bel daffare contro la Gb Ricambi”.
Ad arbitrare le prime due sfide fra Bologna e Grosseto saranno De Franceschi, Leone, Screti, Serafini e Taurelli. Dirette play-by-play su www.baseball.it