I numeri delle due sorprese stagionali

La Danesi Nettuno, superiore alla Gb Ricambi Modena in quasi tutta la stagione, paga l'agosto nero

A volte i numeri possono dire tutto, a volte no. È il caso dell’esclusione della Danesi Nettuno dai playoff e l’accesso, invece della Gb Ricambi Modena.
Infatti, stando alle statistiche, la formazione di Ruggiero Bagialemani dovrebbe essere tranquillamente qualificata alla post season, essendo, per esempio, terza nella media battuta di squadra e terza nella media Pgl di squadra. Al contrario, il team di Mauro Paglioli, è sesto sia nella media battuta che nella media Pgl. Dati complessivi di tutta la stagione che non servono però a chiarire in modo chiaro l’effettivo andamento delle due squadre dopo la sosta di luglio.
Nettuno chiuse la prima parte di stagione (girone d’andata completo, più tre trittici di quello di ritorno), con 25 vittorie in 36 partite, vincendo ben 8 delle 9 gare giocate nel girone di ritorno (due delle quali contro Modena). Modena, invece, chiuse con 19 vittorie e 17 sconfitte, con soli 3 successi nelle gare del girone di ritorno (una vittoria con Nettuno, due con il Grosseto, zero con il Rimini). Da quel momento, però, Modena non ha più perso. Infatti i canarini sono imbattuti dal 28 giugno e sono reduci da una striscia di 17 vittorie. L’ultima sconfitta risale al 27 giugno, venerdì sera contro il Bbc La Gardenia Grosseto. Il Nettuno ha buttato al vento il proprio secondo posto, come tutti sappiamo, ad agosto, racimolando nei cinque trittici giocati solamente 5 vittorie in 15 partite.
Pensate, Nettuno, attualmente, ha media battuta (290 vs. 274), punti battuti a casa (267 vs. 261), fuoricampo (33 vs. 16), singoli (370 vs. 330), valide complessive (511 vs. 472), strike out subiti (280 vs. 341), errori commessi (72 vs. 75), media Pgl (3.58 vs. 4.04), valide subite dai lanciatori (451 vs. 468) e strike out effettuati (392 vs. 353) migliori del Modena, che invece sopravanza Nettuno in tripli (37 vs. 19), basi ball guadagnate (183 vs. 170), basi rubate (58 su 80 vs. 35 su 63), battute in doppio gioco (30 vs. 44) e basi ball concesse dai lanciatori (150 vs. 161). Pari i doppi (89) e i doppi giochi difensivi (46). In più, i laziali hanno sei giocatori (quasi tutti titolari fissi se si esclude Castrì) che battono sopra 300, più D’Auria a 298; mentre Modena ha sopra i 300 solamente i primi quattro del line up: Munoz, Garcia Bellizzi, Rosado e Canate. Nettuno ha quattro lanciatori sotto la soglia di 4.00 di Pgl, mentre Modena ha il solo Ventura. Infine, i ricevitore del Nettuno hanno subìto 33 basi rubate, eliminando però 22 corridori, mentre gli emiliani hanno subìto 35 basi rubate, eliminando 18 avversari.
Quasi un dominio. Quasi. Perchè dopo la sosta, nei cinque trittici di agosto, la storia è cambiata. Innanzitutto Nettuno ha commesso leggermente più errori (25 vs. 23), ha mantenuto la propria media Pgl (3.57 contro il 3.58 del campionato), ma è crollato nella media battuta (244 contro il 290 complessivo). Tra i protagonisti di questo calo, sicuramente i due stranieri, Luis De Los Santos e Edgard Tovar. Il primo è stato il fattore che ha condizionato l’intera A1 nei primi mesi di gioco. Addirittura ingiocabile in alcuni frangenti, tant’è che chiuse a giugno con la media battuta di 445, con 52 punti battuti a casa e 12 fuoricampo. Ad agosto, il crollo: 196 di media battuta (11/56), 6 punti battuti a casa e un solo fuoricampo. Peggio, Tovar che invece aveva dato segnali di risveglio proprio nei mesi precedenti la sosta dopo un avvio stentato: 160 di media battuta (8/50) e 3 punti battuti a casa. Inoltre, il lanciatore Lionel Vasquez non ha contribuito in nessun modo alla classifica: infatti, se le prestazioni sono comunque andate migliorando (2.75 di Pgl, complessivo ad oggi 3.31), sono mancate le affermazioni nelle proprie gare del venerdì, visto che ha un record di 0 vinte e 3 perse (contro un 3-2 delle prime cinque partite). Insomma uno scarso apporto, se paragonato per esempio alle cinque partite giocate da Gabriel Ozuna ad inizio stagione: 4 vittorie, 0 sconfitte, 1.85 di media Pgl, 46 strike out in 39 riprese lanciate.
Diverso il cammino vincente del Modena. Innanzitutto la media battuta di squadra: quella attuale in tutto il campionato è di 274, nelle ultime 15 partite è di 320. Molto migliorato anche il monte di lancio, visto che la media Pgl è di 3.00 contro il 4.04 stagionale. Infatti, l’unico calo è quello rappresentato per esempio da Cipriano Ventura, vero dominatore nel girone d’andata. In queste cinque gare ha vinto solamente 2 volte con una media Pgl di 3.39, superiore a quella stagionale di 2.35. Molto bene invece gli altri tre lanciatori maggiormente utilizzati da Paglioli, tutti sotto le proprie medie del campionato. Matteo Nava ha vinto 5 gare su 5 con una media Pgl di 2.60; William Lucena ne ha vinte 3 con un Pgl di 1.93, mentre Michele Toriaco ne ha vinte 4 con un Pgl di 2.86. La quindicesima vittoria porta invece la firma di Christopher Cesario.
Il Modena come detto prima, ha solamente quattro battitori che hanno una media battuta superiore a 300 e questi quattro sono stati anche i grandi alfieri dell’irresistibile cavalcata della proprioa squadra, senza nulla togliere, ovviamente, agli altri giocatori. Garcia Bellizzi (317 di media battuta in campionato, con 5 fuoricampo e 35 pbc), ha una media battuta di 446 con 16 pbc e 4 fuoricampo; Christopher Rosado (330 mb, 5 hr e 50 pbc) batte con una media di 400 con 17 pbc e 1 fuoricampo; William Canate (327 mb, 6 hr e 43 pbc) ha una media battuta di 459 con 22 pbc e 2 fuoricampo. Orlando Munoz (2 errori nel ruolo di interbase in 407 riprese!), infine, batte 462 di media con 11 pbc e contenderà nell’ultimo trittico il titolo della media battuta al grossetano Greg Martinez che attualmente gli è davanti con una media di 424 contro il suo 417 (con 31 pbc). Munoz che in Italia dal 1997 ha una media battuta vita di 391.

Informazioni su Federico Masini 266 Articoli
Nato il 28 marzo del 1979 a Grosseto, Federico risiede a Legnano dove lavora per la redazione milanese del quotidiano sportivo Tuttosport. Giornalista professionista, collabora con la testata torinese dal marzo del 2006 e dal 2009 è corrispondente, seguendo principalmente gli eventi delle squadra di calcio della città meneghina, Inter e Milan. In passato ha lavorato pure con Il Giorno (dove ha seguito le vicende delle formazioni lombarde di baseball e softball) e Libero, mentre tuttora collabora ogni tanto con Il Tirreno dove può sfogare la sua passione per il baseball seguendo le partite in casa e, soprattutto, in trasferta del Bbc (ha raccontato le partite anche per una radio locale). Collabora con Baseball.it dalla sua nascita, seguendo le vicende del Grosseto e curando, a volte, l'aspetto statistico dell'Italian Baseball League.

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