Girone A: Trieste incrementa il suo vantaggio

I giuliani ottengono una doppietta sul Viterbo, e approfittano del pareggio delle due inseguitrici

Aumenta di una gara il vantaggio dell'Acegas Trieste in testa alla graduatoria del girone A della serie A2. La squadra giuliana è infatti riuscita a vincere entrambe le gare contro l'Omav Viterbo, mentre le due immediate inseguitrici, Oce Imola e Libertas Riccione, sono state entrambe fermate sull'1-1.
Al termine di due gare molto combattute ed entrambe decise dal minimo scarto, i Redskins hanno dunque pareggiato la doppia sfida con la De Angelis Godo. Gara uno ha visto Davide Maccaferri, partente sul monte imolese, ancora autore di una prestazione positiva. I padroni di casa si sono portati in vantaggio per 2-0 al terzo inning, ma i ragazzi del presidente Castiglione reagivano al sesto e raggiungevano il pareggio con il doppio di Gamberini e il singolo di Morselli. Alla ripresa successiva i ravennati si riportavano in vantaggio 4-2, e a quel punto si verificava la svolta della partita, perché Moreno Trombini, chiamato sul monte a sostituire Maccaferri, si faceva male all'inguine nei lanci di riscaldamento, e cosi doveva entrare a freddo Franco De Marco, che non lanciava da gara 4 dei playoffs di serie B del 2001. Con una prestazione strepitosa il rilievo trascinava però la squadra alla vittoria. Nell'ottavo inning arrivava il pareggio 4-4 con le valide di Morselli, Natilli e Paolo Pirone, poi nel nono le valide di Castro, dello stesso De Marco e di Andrea Balice consegnavano all'Oce la vittoria. Gara 2, oltre all'infortunato Alvisi, vedeva anche l'assenza nelle file imolesi di Diolaiti. Il partente era Cristian Torri, e alla fine del secondo il punteggio era già 5-1, grazie al doppio di Gamberini, alla valida di Morselli e ai fuoricampo da 2 punti firmati prima da Bonci e poi da Stefanini. La reazione dei grintosi padroni di casa non si faceva attendere, e al quinto la De Angelis si portava sul 5-3. Al settimo Torri lasciava a Bassi una situazione di basi piene e zero eliminati, che l'oriundo Candela sapeva sfruttare con il grande slam del 7-5. Nell'ottavo c'era poi la reazione dei pellerossa, che si portavano sul 7-6 con una volata di sacrificio di Andrea Balice e sfioravano il pareggio rimanendo con un corridore in terza, ma erano costretti a cedere.
Una vittoria a testa tra Piccionetti Rosemar e Libertas Riccione. Equilibrio in gara uno, in cui i maremmani hanno segnato tre punti nelle prime due riprese contro il partente avversario Daniele Del Bianco, che è comunque rimasto sul monte per la partita completa. Solo uno dei quattro punti della giornata è stato guadagnato sul pitcher romagnolo, con la Libertas che ha commesso ben 4 errori difensivi. Il Riccione, che ha messo a segno 9 valide contro le tre degli avversari, ha provato a rimontare con due punti al quinto e uno al sesto, ma l'ingresso dei rilievi Fiorentini e Toniazzi al posto del partente Gabbrielli ha chiuso la porta ai romagnoli. Da segnalare per il Rosemar le due valide di Toniazzi, con un doppio. Tutta un'altra storia in gara due, dominata dai padroni di casa, capaci di trionfare con un secco 14-4.
Due importanti vittorie per l'Acegas Trieste sull'Omav Viterbo. Nel primo incontro la squadra triestina ha faticato non poco, grazie soprattutto all'ottima prestazione del partente viterbese Ricci. Tranne alcune eccezioni (De Biase e Viezzoli), l'Alpina non riusciva a colpire, e complici alcune disattenzioni in difesa, il Viterbo si portava sul 4 a 0. Le mazze giuliane cominciavano a funzionare solo nel nono, e la partita cambiava padrone. Buona la prova sul monte per l'Alpina di Vergine e Pilat. Un'altra storia il secondo incontro, con i triestini scatenati (18 valide) e sempre in vantaggio. Bene soprattutto De Biase, cinque su cinque con il primo fuoricampo della stagione. Buona prestazione sul monte per Cossar, e ancora ottima chiusura per Andrea Tamaro.
Doppietta del Pellaccini Sala Baganza, nel derby contro la Lanfranchi Collecchio. Dopo una prima partita che ha visto un netto vantaggio degli ospiti, Gara due è stato un bel duello di lanciatori, con Fontana opposto a Leoni, ma mentre il primo è rimasto sul monte per tutta la gara, la partita del secondo è durata solo cinque riprese, e la Lanfranchi ha pagato. Dopo aver riempito i cuscini con tre basi-ball consecutive, Fontana veniva rilevato nel sesto da Baratta, che concedeva le due valide del 4-0 a Negrini e Mulazzi. Nel settimo arrivava la reazione del Collecchio, con il doppio da due punti di Ferrarini, ma non era abbastanza, e dopo una breve sospensione per pioggia la gara si chiudeva con il successo degli ospiti.
Due sconfitte per il Girardi Verona contro il Park Service Junior Parma. Nella prima partita inziavano bene gli ospiti, in vantaggio 2-0 al terzo. Lo Junior Parma reagiva al quinto, contro il partente Sartori; i veronesi riuscivano comunque a rimanere in vantaggio fino al nono, quando Parma pareggiava con un fuoricampo da un punto. Sartori entrava allora in crisi, concedeva una base-ball a Bianchi, con due out e due in base, poi un errore della difesa della Girardi costava ai veneti la partita. Molto più semplice per i parmensi gara due, con Valenti, Bresaola e Benetton sul monte veronese, e gara chiusa all'ottavo inning per manifesta superiorità. Inutile per gli ospiti il fuoricampo di Borsi, decisivo quello di Bovo per lo Junior al sesto, ripresa in cui entravano ben cinque punti; ottime anche le prove in battuta di De Simoni e Canali.
Infine, una vittoria a testa nella sfida tra Finproject Montegranaro e Soncini Poviglio.

I risultati:

Libertas Riccione-Piccionetti Rosemar 3-4 14-4 (8 inn)
Lanfranchi Collecchio-Pellaccini Sala Baganza 4-10 2-4
De Angelis Godo-Oce Imola 5-6 7-6
Acegas Trieste-Omav Viterbo 5-4 12-5
Park Service Junior Parma-Girardi Verona 4-3 12-2 (7 inn)
Finproject Montegranaro-Soncini Poviglio 6-5 9-14

La classifica:

Acegas Trieste 16-4 (.800), Oce Imola 14-5 (.737), Libertas Riccione 14-5 (.737), Pellaccini Sala Baganza 13-6 (.684), Piccionetti Roselle Maremma 11-9 (.550), Omav Viterbo 10-10 (.500), De Angelis Godo 9-10 (.474), Finproject Montegranaro 8-12 (.400), Park Service Junior Parma 8-12 (.400), Lanfranchi Collecchio 7-13 (.350), Girardi Verona 4-16 (.200), Soncini Poviglio 4-16 (.200)

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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