I Devil Rays scaricano Greg Vaughn

Il giocatore era all'ultimo anno di un quadriennale di lusso

A pochi giorni dall’inizio del campionato, i Tampa Bay Devil Rays di Lou Piniella hanno scaricato Greg Vaughn, il giocatore più pagato tra quelli sotto contratto. Veterano al termine del quarto anno di un accordo quadriennale da 34 milioni di dollari, Vaughn aveva ampiamente deluso le aspettative della giovane franchigia della Florida, concludendo i tre campionati lì giocati con una media battuta bassissima (.226), solo 60 fuoricampo e 185 punti battuti in totale, cifre quindi ben lontane da quanto aveva fatto vedere nel 1998 a San Diego. Il nostro club ha deciso di puntare sui giovani, mentre quando avevamo firmato con Vaughn stavamo muovendoci in un’altra direzione, cercando di essere competitivi da subito con veterani che dessero modo ai nostri ragazzi di crescere. Ma ora la situazione è cambiata. Sono state queste le parole del GM Chuck LaMar.

E’ stata festa grande, ieri, a Cinicinnati, che per la prima volta ha aperto al pubblico il Great American Ball Park , nuovissimo impianto da oggi casa dei Reds. Uomini vestiti con la storica divisa dei Cincinnati Red Stocking, nel 1869 prima squadra del baseball professionistico, hanno accolto il pubblico di fans dei Reds comparendo dall’esterno sinistro, come nella scenda del grande film ‘L’uomo dei sogni”. Per vedere in azione i loro beniamini i tifosi dovranno aspettare solo fino a venerdì, quando si terrà un match di esibizione contro gli Indians. L’impianto è costato 280 milioni di dollari e si aggiunge a quello costruito nel 2000 e divenuto casa della locale squadra di football, i Bengals.

Qualche grattacapo di troppo per il manager di Montreal Frank Robinson, alle prese con problemi ai sue due top pitchers. Dopo il numero 2 della rotazione Orlando Hernandez, che rischia di saltare l’inizio della stagione per problemi alla cuffia dei rotatori, si è bloccato anche il numero 1 Javier Vazquez, che per problemi muscolari potrebbe stare fermo, nella peggiore delle ipotesi, anche due settimane.

In casa Yankees, per un motivo o per l’altro, è sempre David Wells a far discutere. Il lanciatore si è rifiutato di prendere parte allo scatto di una foto per la copertina del prossimo numero di Sport Illustrated, che avrebbe dovuto ritrarre lo staff di partenti in pinstripes assieme al proprietario della squadra George Steinbrenner. All’origine della ‘diserzione”, sarebbe una vecchia ruggine tra Wells e la rivista, che anni fa lo criticò pesantemente per i suoi problemi di peso. Joe Torre ha minimizzato l’episodio, escludendo che, almeno in questo caso, possano nascere problemi nel suo spogliatoio. Intanto, sempre Torre ha ufficializzato che sarà Roger Clemens il suo uomo sul monte per l’opening day del 31 marzo contro Toronto. Le due gare successive, come previsto, saranno affidate a Petitte e Mussina, con Wells quarto uomo e l’incognita dell’ultimo posto, ancora in ballottaggio tra Jeff Weaver e Jose Contreras.

Dopo aver firmato la scorsa settimana il prolungamento con Luis Gonzalez, il GM di Arizona Joe Garagiola Jr è in questi giorni impegnato a chiudere un'altra situazione importante prima dell’opening day. Per volontà di entrambe le parti, infatti, sembra vicino il rinnovo contrattuale anche per Randy Johnson, il cui impegno con i Diamondbacks scadrebbe proprio al termine di questa stagione. La società non vuol fare trapelare i termini economici su cui si sta trattando prima del definitivo ‘sì”.

Il commissioner Bud Selig ha ieri confermato l’intenzione di lavorare perché l’anno prossimo la stagione si possa aprire in Giappone, cosa non effettuabile quest’anno a causa della grave situazione internazionale in corso. Selig ha anche confermato la possibilità di far approdare in Europa, Italia in testa, partite di stagione regolare. Inoltre, pare vicino l’accordo con l’associazione giocatori affinché la squadra la cui Lega risulti vincitrice nell’All Star Game possa godere del vantaggio del campo durante le World Series. Già il 16 gennaio scorso, i proprietari avevano promosso la proposta con un voto all’unanimità.

Infine, il meglio dai campi. I Braves hanno sconfitto i Mets per 4-1 con la miglior uscita stagionale di Mike Hampton che ha concesso solo tre valide e nessun punto agli ex compagni nelle sei riprese lanciate. Nella vittoria per 11-6 dei Phillies sui White Sox, spicca la grandissima prestazione di David Bell, capace di colpire tre fuoricampo. Sorridono anche i Marlins, che vedono crescere la forma di Josh Beckett, autore della seconda uscita positiva degli ultimi giorni. Nella vittoria per 8-1 sugli Orioles, ha concesso solo quattro valide e un punto in 5 riprese. Ancora una vittoria per i sorprendenti Blue Jays di questa primavera che hanno piegato 4-1 i Reds con tre bombe di Shannon Stewart, Josh Phelps e Eric Hinske. Gli Expos si sono serviti dei fuoricampo di Vidro e Guerrero per battere 4-0 i Cardinals, mentre i Twins hanno avuto ragione degli Yankeees grazie a una valida di Alex Prieto, giocatore invitato fuori roster. Buona, comunque, la prova sul monte di Andy Petitte.


Informazioni su Emiliano Raccagni 119 Articoli
26 anni, collaboratore baseball Usa

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